DOPO I RADICAL CHIC, TOM WOLFE SI OCCUPA SONO DEI GOLDMAN SQUALI, I PADRONI DEL MONDO – NELLA PIU’ IMPORTANTE BANCA D’AFFARI DEL MONDO I CLIENTI VENIVANO CHIAMATI “MUPPETS” O (PIU’ EFFICACEMENTE) “COGLIONI” - DEL RESTO, ERANO PECORE DA TOSARE - FINCHE’, ALLA FINE DEGLI ANNI ’80, I “QUANTS” (ANALISTI FINANZIARI) APPARVERO SULLE PIAZZE DI SCAMBIO - FU COSI’ CHE I “NERDS SENZA PALLE” CON I LORO SOFTWARE MISERO IN CRISI I BROKER DI GOLDMAN…

Estratto di un saggio di Tom Wolfe pubblicato sul mensile "IL" del "Sole 24 Ore"

A Goldman Sachs chiamavano i clienti «muppets», come i pupazzi della tv. Altre banche d'investimento chiamavano i clienti «pesci piccoli», «coglioni», «bersagli», «pecore», «tonti», «agnelli», «cuccioli di foca»... Parole come coglioni, bersagli e agnelli mordevano molto più di bomboli. Dopotutto, dov'è che vanno gli agnelli? Al mattatoio.

I Padroni dell'Universo avevano sempre considerato i loro clienti persone da non lasciar uscire di casa con i soldi in tasca. E invece eccoli qua e certo qualcuno doveva approfittare di loro. Alzare i palmi e scrollare le spalle e guardarli passare... dovevi essere sfigato come loro. Erano degli sfigati; non erano stupidi. Avevano i soldi, e dei Q.I. sopra il 98.

Perciò dovevi chiederti: perché mai vengono a investire in una banca d'affari? In un fondo speculativo almeno avrebbero avuto una possibilità di battersi. Il manager lì investe i suoi soldi, come te. Be', siamo onesti: non tutte le banche d'affari portavano i clienti a farsi macellare. D'altro canto, cosa c'era di male a tosarli ogni tanto?

I nostri Padroni virili, ancora ripieni di testosterone e dopamina, non riuscirono a capire cos'era successo quando nel 2009 accadde la cosa più improbabile del mondo: un mucchio di deboli, un mucchio di nerd noti come Quants, gli analisti quantitativi, gli sbatterono in faccia i cancelli d'oro. I nerd...

Il nerd non è mai stato definito con precisione: è merito della complessità psicologica della creatura. La parola connota un certo grado di intelligenza. Il nerd tipico è maschio, è intelligente ma non vuole dare alla sua intelligenza un aspetto virile. Non pratica sport, non si scompiscia per le battute sulle ragazze che la danno via, non puntella la sua virilità gridando c---o a ogni piè sospinto.

Il quant era ciò che un nerd poteva diventare salendo di grado, se si rivelava un genio della matematica. Era la maniera virile con cui i broker contraevano il termine analista quantitativo. I quants fecero la loro comparsa sulle piazze di scambio verso la fine degli anni Ottanta per allestire i computer che dovevano raccogliere le informazioni e organizzarle più in fretta di un broker, liberando così il Padrone dell'Universo da una sacco di lavoro noioso e scartoffie.

Al principio, i broker guardavano dall'alto in basso i quants, li consideravano nerd che non avevano, in Gergo Padrone real-virile, «le palle» che ci volevano per scendere in campo e accollarsi i grossi rischi inevitabili se volevi fare tanti soldi. Fu nei primi anni Novanta che i Padroni coniarono la parola quant, probabilmente perché aveva il suono di una zecca gonfia di sangue schiacciata da un pollice. Non sospettavano, minimamente, le trame di questi deboli senza palle eternamente spiaccicati sui divani.

 

TOM WOLFETOM WOLFE GOLDMAN SACHSGOLDMAN SACHS LA SEDE DI GOLDMAN SACHS A NEW YORK jpeg

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