joel schumacher

“HO FATTO SESSO CON 20MILA PARTNER” – IL REGISTA JOEL SCHUMACHER FA LO SBORONE E RACCONTA LE SUE PAZZE AVVENTURE TRA ALCOL, DROGA E SOPRATTUTTO SESSO: “L’HO FATTO CON PERSONE FAMOSE E CON PERSONE SPOSATE CHE SI PORTERANNO QUEL SEGRETO NELLA TOMBA” – “LE VOCI SU 'BATMAN E ROBIN' GAY? SE NON FOSSI OMOSESSUALE NON L’AVREBBERO INVENTATE” – “QUANDO ERO GIOVANE SE ENTRAVO IN UN BAR E C’ERANO 200 UOMINI LÌ DENTRO…” – VIDEO

 

Alessandro Zoppo per www.ilgiornale.it

 

joel schumacher

“Il numero dei miei partner? Tra le migliaia a doppia cifra, diciamo tra 10 e 20mila”: così Joel Schumacher commenta la sua sfrenata vita sessuale in un’intervista concessa al magazine Vulture. Il regista, 79 anni e autore di film di successo come St. Elmo’s Fire (1985), Linea mortale (1990), Il cliente (1994), Batman Forever (1995), Tempo di uccidere (1996), Flawless (1999) e Number 23 (2006), ripercorre la sua lunga carriera, iniziata nel 1973 come costumista per Woody Allen sul set de Il dormiglione.

 

Da allora, Schumacher ha trascorso più di quarant’anni a Hollywood e ne ha combinate di tutti i colori: alcol, droga e soprattutto sesso. Tanto che fu una sua amica, l’attrice inglese Liz Smith, a ribattezzarlo un “bandito sessuale”. “In realtà – spiega il regista, apertamente gay – questa ‘fama’ è iniziata per scherzo. Me lo chiese un giornalista e io gli risposi: ‘Sono strapagato, ultra privilegiato e soprattutto ninfomane’. Era una battuta, ma la maggior parte degli omosessuali ha molti partner perché non ha una cultura del ‘no’. Io ho iniziato a bere a 9 anni, a fumare a 10 e a spassarmela in giro a 11”.

joel schumacher 8

 

Joel Schumacher: “Ho fatto sesso con persone famose”

La sua adolescenza, nella New York degli anni Cinquanta, non è stata proprio semplice. “Ora – racconta Joel Schumacher – molte persone gay si sposano, adottano o stanno per avere dei figli. Non c’era nulla di simile quando io ero giovane. Se entravi in un bar gay e c’erano 200 uomini lì dentro, dicevi: ‘Va bene, chi vuole avere una casetta con una staccionata bianca, un cane e un bambino, alzi la mano’. Oppure: ‘Chi vuole scopare stasera?’. L’idea di una bella vita in città o di crescere i figli non era un concetto elevato”.

joel schumacher arnold schwarzenegger george clooney

 

“Ho fatto sesso con persone famose, e ho fatto sesso con persone sposate – aggiunge il regista –, e si porteranno quel segreto nella tomba. Non ho mai baciato e raccontato di qualcuno che mi fa il favore di avere una relazione con me”.

 

george clooney e chris o' donnel nel batman di schumacher

Sempre a proposito di omosessuali, Schumacher ha commentato anche la teoria che vuole i Batman (George Clooney) e Robin (Chris O'Donnell) di Batman & Robin (1997) una coppia apertamente gay. “Se io non fossi gay – afferma il regista – non avrebbero mai inventato queste cose. Tutto è iniziato molto prima di me. Molto prima che arrivassi, qualcuno ha scritto tutto su quale sia il vero messaggio delle fiabe e delle storie per bambini. Biancaneve spiega cosa vuol dire avere delle cattive matrigne. E Batman e Robin sono due omosessuali che vivono insieme in una grotta. C’è sempre stata questa teoria di Batman e Robin gay, non l’ho mica inventata io”.

joel schumacher 3arnold schwarzenegger, joel schumacher george clooneyjoel schumacher 2joel schumacher 7chris o'donnel e george clooney nel batman e robin di joel schumacherjoel schumacher da giovanechris o'donnel e george clooney nel batman e robin di joel schumacher 1joel schumacherjoel schumacher 5joel schumacher 4joel schumacher 6joel schumacher 1

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…