donatello john lennon

JOHN LENNON COPIÒ IL MITOLOGICO DONATELLO? – MICHELE BOVI: IL DIRETTORE D’ORCHESTRA VINCE TEMPERA RIVELA CHE “JEALOUS GUY, UNO DEI MAGGIORI SUCCESSI DELL’EX BEATLE, USCÌ UN ANNO DOPO ‘MALATTIA D’AMORE’ DEL CANTANTE PIEMONTESE. L’ATTACCO DELLE DUE CANZONI È IDENTICO”. I BIOGRAFI DI LENNON GIURANO CHE… -VIDEO

 

 

Michele Bovi per Dagospia

 

donatello

“Se fanno fede le date di deposito e di pubblicazione dei due dischi non ci sono dubbi: Malattia d’amore è uscita nel settembre del 1970, oltre un anno prima di Jealous Guy” dice il direttore d’orchestra Vince Tempera.

 

Jealous Guy, traccia numero tre dell’album Imagine uscito nell’ottobre del 1971, è uno dei brani più famosi di John Lennon e vanta cover di prestigio, su tutte quelle di Brian Ferry e di Lou Reed.

Malattia d’amore è stato il maggior successo del cantante piemontese Donatello (all’anagrafe Giuliano Illiani). Con Malattia d’amore Donatello vinse la Gondola d’argento nell’edizione 1970 della Mostra internazionale di musica leggera di Venezia.

 

La canzone era stata composta da Maurizio Fabrizio con il testo di Luigi Albertelli, il paroliere dei mitici brani scritti con Vince Tempera per i cartoni animati Ufo Robot, Goldrake, Anna dai capelli rossi.

 

john lennon

 “A registrare il provino di Malattia d’amore fummo io alle tastiere, Ellade Bandini alla batteria e Ares Tavolazzi al basso. – racconta Tempera - Noi tre avevamo formato il gruppo The Pleasure Machine. Fu poi il maestro Natale Massara a curare l’arrangiamento per l’incisione del disco. Ho sempre avvertito la somiglianza con Jealous Guy di John Lennon ma a quell’epoca nessuno dava troppa importanza a queste cose: erano moneta corrente. Qualche giorno fa ricordavo la circostanza con un collega di Napoli, concertista e studioso della contaminazione tra generi musicali. Lui si è divertito a mettere a confronto le partiture di Malattia d’amore e Jealous Guy: nell’attacco dei due brani, ovvero la parte più importante, è evidente la similarità non soltanto melodica ma anche ritmica”.

 

Dunque John Lennon copiò Donatello? Qualcuno fece ascoltare a lui o ai suoi collaboratori (a produrre Jealous Guy fu quel volpone di Phil Spector) il brano del cantante italiano? Sembra il doppione della disputa che portò nelle aule di giustizia Michael Jackson e Albano.

 

The Pleasure Machine- Ellade Bandini Vince Tempera Ares Tavolazzi

I biografi di Lennon giurano che Jealous Guy era nata in realtà nel 1968: l’artista l’aveva intitolata Child of Nature, il provino era stato realizzato a casa di George Harrison ma non aveva trovato spazio negli ultimi album dei Beatles. Scartata. Soltanto nel 1971 la melodia era stata recuperata e con il nuovo testo confezionato da Yoko Ono e l’arrangiamento di Phil Spector era diventata la terza traccia dell’album capolavoro Imagine.

 

“Mi rifiuto di credere che il provino scartato circolasse liberamente. – dice Vince Tempera – Discografici ed editori dei Beatles tenevano tutta la produzione rigorosamente sottochiave. È impossibile che Maurizio Fabrizio, il compositore di Malattia d’amore, avesse ascoltato il materiale di Lennon. Sono casomai dell’opinione che quella somiglianza sia stata frutto del caso. A entrambi può essere venuta nel giro di poco tempo la stessa idea musicale”.

 

Il confronto su pentagramma tra Malattia d’amore e Jealous Guy

È scontato che il maestro Tempera s’intenda come pochi di controversie in materia e in casa Beatles. La EMI emanazione italiana dell’azienda discografica britannica dei Fab Four fece incidere proprio al suo gruppo The Pleasure Machine una versione di The Long and Winding Road: il brano originale, ultimo disco dei Beatles, e la cover uscirono nel 1970 a distanza di qualche settimana. “L’arrangiamento era identico, persino la voce di Ares Tavolazzi somigliava a quella di Paul McCartney – racconta Tempera – Avevamo registrato una cover talmente fedele che dopo qualche mese e 40 mila copie vendute la EMI inglese chiese alla EMI italiana di ritirarla dal mercato, sostenendo che potesse ingannare gli acquirenti”.

 

 

 

JEALOUS GUY – JOHN LENNON

https://www.youtube.com/watch?v=DHFCeoZwkTw

 

MALATTIA D’AMORE – DONATELLO

https://www.youtube.com/watch?v=XK50rJYV8Q4

 

 

 

THE LONG AND WINDING ROAD – THE BEATLES

https://www.youtube.com/watch?v=oz3JlMhgfq0

 

THE LONG AND WINDING ROAD – THE PLEASURE MACHINE

https://www.youtube.com/watch?v=brd7Amp31N0

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO