meyer la scala milano gennaro sangiuliano beatrice venezi fortunato ortombina

MUSICA, MINISTRO! - IMPARATA L’ARTE, E MESSA DA PARTE CON I VARI E AVARIATI GIULI, BUTTAFUOCO E CRESPI, L’ATTENZIONE DI SANGIULIANO SI SPOSTA ORA SULLA MUSICA, CHE HA NELLO SPARTITO UN SOLO OBIETTIVO: VIA I FRANCESI! CON LA SCUSA DEI SETTANT’ANNI NON SERVITA PER LISSNER, IL GABINETTO SANGIULIANESCO VORREBBE LIBERARSI DALLO SCALIGERO MEYER (PERÒ APPREZZATO DAI PRIVATI E DA PARTE DEL CDA CON IL SINDACO SALA MEDIATORE) FAVORENDO L’ARRIVO DA VENEZIA DI FORTUNATO ORTOMBINA - IL CASQUÈ FINALE VEDRÀ PROTAGONISTA LA VENEZI A VENEZIA, MA NON ALLA FENICE, BENSÌ ALLA DIREZIONE MUSICA DELLA BIENNALE DI BUTTAFUOCO…

DAGOREPORT

 

gennaro sangiuliano

Imparata l’arte, e messa da parte con i varii e avariati Giuli, Buttafuoco e Crespi…, l’attenzione del ministro Sangiuliano si sposta ora sulla musica. Avulso all’estetica, il Gabinetto di governo (niente a che vedere con il Gabinetto del cardinal Bibbiena di Raffaello) ha buttato giù la partitura per un walzerino di poltrone.

 

L’andamento non è “mosso” come nella tarantella con fez dell’arte figurativa, piuttosto un “moderato” cantabile che ha nello spartito un solo obiettivo: via i francesi. Il Gabinetto sangiulianesco vede in ogni francese un risvolto della dottrina Mitterand, una Carlà Bruni con la chitarra in mano, un engagé da Caffè de Flore con la erre arrotata e intende ascriversi il merito di aver ricacciato Oltralpe gli eredi di Murat e compagni. In effetti, i varii Lissner, Meyer hanno tutti avuto un piede nella gauche e nessuno nella droite… sebbene qualcuno nel Marais abbia avuto dimora.

 

Fortunato Ortombina

Lissner, appena il pretore lo consente, viene spedito con biglietto di sola andata in Bretagna, dove ha comprato casa. Con la scusa dei settant’anni non servita per Lissner, il Gabinetto sangiulianesco vorrebbe liberarsi dallo scaligero Meyer (però apprezzato dai privati e da parte del Cda con il sindaco Sala mediatore) favorendo l’arrivo da Venezia di Fortunato Ortombina.

 

E’ andata meglio a Carlo Fuortes, che hanno fatto dimettere dalla Rai e che poi il pretore ha trombato: il soldato-commissario Onofrio Cutaja tornerà al servizio del ministero liberando all’ex Ad della Rai la poltrona di sovrintendente del Maggio fiorentino, una delle Fondazioni liriche più indebitate che pare che sia stata rimessa a posto. Il casquè finale vedrà protagonista la Venezi a Venezia, ma non alla Fenice, bensì alla direzione musica della Biennale di Buttafuoco. Tutti muti sulla Fenice.

dominique meyerSergio Mattarella con Fortunato Ortombina, Sovrintendente del Teatro della Fenice di Venezia - foto Michele Crosera beatrice venezi foto di bacco (2)beatrice venezi 6gennaro sangiuliano foto di bacco (7)

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