sebax milano e expo

UN SOGNO INFRANTO - L’EXPO RIFIUTA SEBAX, AUTORE DI UN VIDEO TRASH-ENDENTE: “NON È IL NOSTRO INNO UFFICIALE” - CI TOCCHERÀ ANNOIARCI COL VERO INNO (BOCELLI) E RIMPIANGERE LO STRACULT DI DANZA-RAP “MILANO È EXPO” (VIDEO DA NON PERDERE)

1. VIDEO - MILANO È EXPO, IL TRASHISSIMO, MERAVIGLIOSAMENTE ORRIDO CLIP DI “SEBAX”

 

 

2. EXPO 2015: "NON ABBIAMO MAI AUTORIZZATO L'INNO DELL'ARTISTA SEBAX"

Gianluca Ciucci per “L'Huffington Post

 

sebax video expo 4sebax video expo 4

Niente di vero. Quello di Sebax non è il nuovo inno ufficiale di Expo 2015. Dall'organizzazione prendono le distanze: "Il brano non ha la nostra autorizzazione , non ne sappiamo niente". Peccato, perché in qualche modo Sebastano Fumagalli, con quest'opera di teatro-danza-poesia, aveva colto lo zeitgeist di una kermesse e di una città.

 

Non di solo Andrea Bocelli si nutre il Pianeta. Non ci si poteva accontentare di "La forza del sorriso" come unico inno di una kermesse importante come Expo 2015. Ma poi la lirica e un titolo che non contiene le parole chiave dell'evento. Per carità. E quindi ci ha pensato l'artista a tutto tondo Sebastiano Fumagalli, in arte Sebax, che ha scritto, diretto e interpretato canto e ballo di "Milano è Expo". Finalmente qualcosa di contemporaneo, l'hip hop, la street culture.

sebax video expo 3sebax video expo 3

 

“Abbiamo presentato la nostra canzone “Milano è Expo – aveva detto Fumagalli – e l’organizzazione ha deciso di farla diventare l’inno ufficiale che si affiancherà alla composizione lirica di Andrea Bocelli. Siamo al settimo cielo e incrociamo le dita perché questa canzone diventi un successo per noi, per la Brianza e per un evento così importante come l’Expo di Milano ”. Ha dichiarato giulivo Fumagalli al Cittadino.

 

Peccato che non ci sia nulla di vero. A parte la canzone e il video che sono una gioia per gli occhi e le orecchie. per chi non ne potesse, giustamente, fare ameno, esiste pure un tutorial per imparare a memoria i passi.

sebax video expo 2sebax video expo 2

 

Sebax era sceso in strada, nella Milano di nebbia e cemento. Portando con sé l'uomo vitruviano e il rapper, i balli che piacciono a oriente e il messaggio che brutto è bello. Perché trash piace sempre: a chi lo apprezza così com'è e a chi non vede l'ora di indignarsi contro la deriva del paese e dell'informazione. In ogni caso Sebax ha vinto.

 

 

3. IL NUOVO VIDEO "MILANO È EXPO" È LA MIGLIORE RAPPRESENTAZIONE DI COSA SARÀ L'EXPO

Noisey - http://noisey.vice.com/it/ 

 

Quando si parla di EXPO Milano 2015 si sente già molto forte un odore di concimi naturali che sicuramente faranno germogliare la nostra voglia di mangiare tantissime verdure e produrre altri concimi naturali per concimare i nostri parchi verticali.

 

sebax video expo 1sebax video expo 1

Senza stare ad approfondire questioni più strettamente politiche, finora la comunicazione di EXPO Milano è stata abbastanza lassativa, a partire dal logo incomprensibile, fino alla mascotte Foody che sembra il compendio di tutte le volte che la Disney ha provato ad inserire peni nelle facce dei suoi protagonisti, per arrivare allo spot in cui si tenta di reclutare volontari per l'EXPO che lavorino gratis in cambio di gratificazioni simili a quelle che solo un social network può dare, ma nella vita reale.

Uno scivolone dopo l'altro, insomma. Eppure c'è così tanto da dire su Milano e sull'EXPO... Per fortuna che ci ha pensato Sebastiano Fumagalli aka Sebax Expo, che ha creato il video migliore della storia con cui finalmente la comunicazione letamica finora operata da EXPO verrà compensata.

 

Non abbiamo ancora capito se l'inno sia ufficiale o meno, anche se l'autore Sebax ha dichiarato in una recente intervista: “Abbiamo presentato la nostra canzone “Milano è Expo” e l’organizzazione ha deciso di farla diventare l’inno ufficiale che si affiancherà alla composizione lirica di Andrea Bocelli. Siamo al settimo cielo e incrociamo le dita perché questa canzone diventi un successo per noi, per la Brianza e per un evento così importante come l’Expo di Milano ”

 

sebax milano e exposebax milano e expo

Noi della redazione di Noisey ci siamo completamente galvanizzati da quest'opera di teatro-danza-poesia, e ora vorremmo condividere con voi le lezioni che questo video ci ha impartito: 

- A parte che l'inizio sembra il gay pride. Un gay pride in cui si materializza un palestrato nudo ma senza pene e senza capelli olografico che fa un po' l'effetto di quando ti bevi una litrata di Mastro Lindo Pavimenti (altrimenti detto Lavanda Gastrica) o di quei libri-gioco in 3d che si vedevano solo se storcevi gli occhi tantissimo.

- Naviglio è Scala è

 

- Non riesco a capire a capire tutti i personaggi, ad esempio, chi è Sebastiano Fumagalli? Il proprietario di una scuola di danza? Un dentista? È normale che Sebax Expo sembri una malattia della pelle (sia lui che il suo nome)? Per i primi due minuti ho pensato addirittura che fosse una specie di messaggero e che la figura del Dottor Manhattan fosse lì per lì pronta a portare un po’ di sana distruzione attraverso un’esplosione nucleare, che in qualche modo ce l’avremmo fatta ad estinguerci silenziosamente. Invece poi ho premuto su Sebax Expo e ho scoperto che c’è anche il video tutorial. Fondamentale per i meno timorati di dio.

sebax milano e expo la coreografiasebax milano e expo la coreografia

 

E soprattutto c’è il rapper, e si sa, dove c’è il rapper vuol dire che le cose si fanno sul serio, quelli sono persone fredde e determinate; è evidentemente il fidanzato di una delle cantanti e immagino che abbiano fatto una specie di compromesso perché almeno è riuscito a salvare la faccia, anche se non riesco a capire cosa sia uno spuntino selvatico. Mi piacerebbe sapere dove vivono per poterli coccolare.

 

- Credo che sia la seconda cosa più bella capitata a Milano dopo "Sei a Milano tra la nebbia e il cemento" dei Chackra MC.

- Il balletto quindi è ispirato direttamente alla mobilità pluriarticolare dell'Uomo Vitruviano

- Be', è ovviamente per il pubblico cinese, ai cinesi piacciono ste cose

- Sembra che dicano "Milano è sporca"

(...)

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?