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L’HAPPY HOUR DEL DISOCCUPATO NON HA FUNZIONATO - “ANNOUNO” DELLA INNOCENZI È UN PROGRAMMA SCOMBINATO. E NON È STATO SALVATO DALLE TETTE DELLE FEMEN E DAL LORO BIZZARRO MESSAGGIO CONTRO IL PAPA

1. «ANNOUNO», IL POLITICHESE DEI GIOVANI PROCEDE PER LUOGHI COMUNI

innocenzi announoinnocenzi announo

Aldo Grasso per il “Corriere della Sera

 

Che fatica seguire una trasmissione come «Announo»! Rischi della prima puntata, è vero, ma raramente capita di vedere un talk così scombinato, già a livello di preparazione. Comincia Michele Santoro, con un editoriale contro Renzi. Vecchia tecnica assembleare: l’importante è crearsi un nemico, ieri Berlusconi, oggi Renzi. Ma l’editoriale è solo un pretesto: il compito di Santoro è quello di marchiare a fuoco il programma: il brand sono io (La7, giovedì, 21.10).

 

femen announofemen announo

Il difetto principale della puntata sta proprio nell’impostazione, perché c’è un totale scollegamento tra i servizi filmati e la discussione in studio, perché la presenza di Vauro (accompagnato dal tenero Vincino) sfiora il patetico; perché The Jackal deludono parecchio (le «star del web», se vanno avanti così rischiano di non crescere più); perché, nel finale, la conduttrice Giulia Innocenzi ha una tremenda caduta di stile, invitando le Femen che con parole e gesti volgari attaccano il Papa, per stigmatizzare la sua pericolosa presenza a Strasburgo, dove parlerà al Parlamento europeo!

femen san pietrofemen san pietro

 

Il tema sociale della serata è capire se il sindacato e l’ospite principale, il segretario della Fiom Maurizio Landini, con maglietta della salute d’ordinanza, sono contro i giovani.

 

È evidente che, a parole, Landini se li mangia tutti: è il suo mestiere (una ragazza però gli fa notare che ormai in fabbrica ci mette piede solo come sindacalista). Anche perché il casting è stato fatto fra giovani che parlano di politica in politichese (a quell’età, ci siamo passati tutti, si procede fatalmente per luoghi comuni) ed è difficile che si alzi qualcuno e ribalti il discorso a partire da altri punti di vista (per tutta la sera, tanto per dire, Landini ha parlato di diritti e mai di doveri).

femen san pietro femen san pietro

 

Fra le ragazze la più preparata mi è sembrata Laura, la peggiore Federica: solo urla e frasi fatte. Naturalmente, il pubblico da casa ha scelto Federica. Mai come ora dobbiamo abbassarci «all’altezza dei tempi».

 

 

2. LA FEMMINISTA CHE USA IN TV IL CORPO DELLE DONNE

Maurizio Caverzan per “il Giornale

 

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L'happy hour della disoccupazione non ha funzionato. Peccato. L'esordio di Announo ha ottenuto un modesto 4,51 per cento di share. Flop clamoroso. Un tonfo peggio delle ultime uscite di Santoro. Battuto da Virus di Nicola Porro (5,16), superato anche da Life di Rete4 (4,63). La7 ultima rete del bigoncio. X Factor 8 su Sky Uno è rimasto appena sotto (4,1) perché si è attorcigliato sulle «canzoni scomode» e intellettualismi vari.

 

Eppure Giulia Sotuttoio aveva studiato ogni dettaglio. A cominciare dal promo: salve, sono Giulia Innocenzi, parlo col giovane senza futuro? Mi confermi che sei disoccupato? Allora ti aspetto giovedì da me su La7 per fare un po' di baldoria... Qui un vago sentore di sciacallo aveva preso ad aleggiare sul programma. Poi c'erano state le interviste ai quotidiani. Tutto perfetto; o quasi.

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Da rivedere, forse, giusto quella cosina di dire che no, lei la televisione non la guarda se non per lavoro. Un'occhiata al Tg1 «per capire in che direzione vanno le istituzioni italiane», mica per altro. E caso mai «oltre le italiane, preferisco Al Jazeera». Poi qualche altra pagella buttata lì, sull'editore («capisco la gestione di Urbano Cairo, ma La7 adesso deve variare e non mi riferisco al varietà del sabato sera»), su Floris, («un fuoriclasse, ma va utilizzato con giudizio perché sennò perdi l'effetto evento»), su Crozza... Insomma, una vera fatica, ragazzi-target-di-riferimento! Finalmente però si va in onda e si fa sul serio. Michele legge il suo pistolotto.

SANTORO INNOCENZI ANNOUNO SANTORO INNOCENZI ANNOUNO

 

Poi One day di Asaf Avidan accompagna l'ingresso di Sotuttoio. Landini, il lievita-audience, ascolta composto le domande del campione-giovani selezionato inflessibilmente («Ad Announo è vietato fare i personaggi»). Vauro e Vincino, i due guru della satira stanno lì, appollaiati in terrazza. Infine, ecco le Femen. Mancavano! Donne nude in prima serata, con premessa: «Loro usano il loro corpo per dare un messaggio».

 

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Excusatio non petita. Perché la conduttrice neofemminista che usa il corpo delle donne in tv deve pure giustificarsi, no? Quindi: seni nudi sì, purché servano a dare l'allarme sui nostri diritti in pericolo, minacciati dal Papa. E pazienza se l'imprenditore Gian Luca Brambilla abbandona lo studio. Sotuttoio si proclama «orgogliosa di aver ospitato le Femen», e arrivederci a giovedì prossimo. Perché, comunque, il format dei giovani sui giovani e per i giovani ce l'abbiamo solo noi, ed è perfetto. O quasi.

THE JACKAL THE JACKAL

 

landini a romalandini a roma

 

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