1. L’IMBARAZZATO E IMBARAZZANTE SILENZIO DELLA POLITICA DAVANTI ALLO SCANDALO MPS. A PARTIRE DAL PD CHE DAL “MONTE DEI PACCHI” HA BENEFICIATO PIÙ DI OGNI ALTRO. E MONTI TROVERà IL TEMPO PER DIRE QUALCOSA O IL GOVERNO NON ESISTE PIÙ? 2. GODE IN PRIMA PAGINA IL CORRIERE DI MONTI: “PER IL PD LA VICENDA DEI DERIVATI CHE SAREBBERO STATI SOTTOSCRITTI “SEGRETAMENTE” NEL 2009 DAL MONTE DEI PASCHI DI SIENA, CON LE CONSEGUENTI DIMISSIONI DI GIUSEPPE MUSSARI DALLA PRESIDENZA DELL'ABI, ADESSO PROPRIO NON CI VOLEVANO. NON IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE” 3. ITALIA DEI VALORI (RIMBORSATI): “LINGERIE E CIBO PER GATTI CON SOLDI PUBBLICI. INDAGATI I CONSIGLIERI DELL’IDV IN LIGURIA. I PM: PAGATI ANCHE WEEKEND AL MARE. COINVOLTE LE DUE PASIONARIE MARYLIN FUSCO E MARUSKA PIREDDA”. COME AL SOLITO, L’EX PM ANTONIO DI PIETRO SI CONFERMA UNA GARANZIA NELLA SCELTA DELLE PERSONE
a cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS
1 - MONTE DEI PACCHI DI SIENA...
Nell'imbarazzato e imbarazzante silenzio del resto della classe digerente del Paese, il penalista calabrese Mussari Giuseppe ha lasciato la guida della confindustria bancaria. Non una parola non solo dai vari Guzzino Guzzetti e compagnia predicante, ma neppure dal governo e dalla politica, che evidentemente hanno materie più importanti delle quali occuparsi. Soltanto Abramo Bazoli, in occasione del recente rinnovo dei vertici Abi, aveva messo in guardia i colleghi banchieri dalle pendenze giudiziarie dell'avvocato di area piddina. Ma non lo avevano ascoltato e ora mal gliene incoglie.
"Lo scandalo Montepaschi costa la poltrona al banchiere rosso. Mussari si dimette da presidente dell'Abi" (Giornale, p. 1). "Il buco c'è, Mps crolla. E Mussari lascia l'Abi. Dopo le rivelazioni del Fatto sul derivato tossico, il titolo del Monte dei Paschi perde quasi il 6% in Borsa. L'ex presidente dell'istituto di Siena si dimette dal vertice dell'associazione bancaria.
I revisori dei conti cadono dalle nuvole: âIl cda fu scavalcato, noi non ne sapevamo nulla. Grazie al bilancio truccato un manager intascò un bonus di 800 mila euro" (ancora Marco Lillo sul Cetriolo Quotidiano, p. 1)."Retroscena" del Corriere delle banche: "I veleni e i segreti di Siena. Ora il salvataggio del Tesoro. L'istituto ha in portafoglio circa 22 miliardi di titoli di Stato" (p. 26). Ma "salvataggio del Tesoro" perché? E il Tesoro che ne pensa?
Scrive Stefano Feltri sul Cetriolo: "Affrontare il caso Mps significa mettere in discussione il sistema che sostiene il potere italiano da 20 anni: banche spremute per fornire dividendi a Fondazioni gestite da ex politici che usano i soldi per garantire consenso ai loro sodali di partito. Qualcuno avrà il coraggio di occuparsi del problema? Lo avrà il Pd che dal sistema Mps ha beneficiato più di ogni altro? E Mario Monti e i suoi ministri riusciranno a trovare il tempo, tra un comizio e l'altro, per dire qualcosa? O il governo non esiste più? (CQ, p. 1).
Aggiunge Sergio Rizzo sulla prima del Corriere: "Inutile negarlo: per il Pd la vicenda dei derivati che sarebbero stati sottoscritti «segretamente» nel 2009 dal Monte dei Paschi di Siena, con le conseguenti dimissioni di Giuseppe Mussari dalla presidenza dell'Abi, adesso proprio non ci volevano. Non in piena campagna elettorale".
2 - URNE DIFFERENZIATE...
"La rabbia degli ex An: âUsati e abbandonati per far posto a Scilipoti'. Da Ronchi a Urso, i grandi esclusi dal Pdl" (Corriere, p. 4). Effetto Cosentino invece per il povero Bocchino, definito "referente dei Casalesi" dall'ex sottosegretario trombato. Lui risponde dalle colonne di Repubblica: "Io mai sfiorato da inchieste di camorra, non so se è un messaggio di vendetta. Ho sempre pensato che non si potesse affidare la Campania a Cosentino, ma la mia è stata solo una battaglia politica" (p. 2).
Sul fronte sinistro, "Renzi in campo con Bersani. E il leader chiede tagli sulle armi. âMeno F35, priorità al lavoro'. Il debutto del tandem a Firenze, poi Lombardia e Veneto" (Repubblica, p. 6). Al centro, colpo della Stampa che titola felice in prima pagina: "Il guru di Obama con Monti. Primo consiglio: aggredire i rivali".
3 - ITALIA DEI VALORI (RIMBORSATI)...
"Lingerie e cibo per gatti con soldi pubblici. Indagati i consiglieri dell'Idv in Liguria. I pm: pagati anche weekend al mare. Coinvolte le due pasionarie Marylin Fusco e la capogruppo in Regione Maruska Piredda" (Corriere, p. 18). Come al solito, l'ex pm Di Pietro si conferma una garanzia nella scelta delle persone.
4 - COMUNIONE & FATTURAZIONE...
Nuovi guai anche per Forminchioni & Friends. "Appalti truccati, 16 arresti per il noleggio auto di Cl. Milano, coinvolti i dirigenti della Compagnia delle Opere. Scrive il Gip: "Consapevole di tutto il presidente della Regione Lombardia" (Stampa, p. 16). "Pirellone, tangenti anche sugli autonoleggi. âUn sistema con Formigoni al vertice'. Inchiesta su Compagnia delle Opere e società pubbliche: 16 arresti" (Repubblica, p. 17)
5 - MA FACCE RIDE!...
"Papa: non mi hanno neanche avvisato che non ero in lista. âPeggio del carcere, gli farò perdere una marea di voti" (Stampa, p. 6). Due giorni fa era andato a Radio24 a dire che non ci teneva particolarmente: "Se mi chiamano, sono a disposizione". Non lo hanno chiamato.
6 - DISECONOMY...
"Le famiglie tornano ai livelli di 27 anni fa. 8,2 milioni di poveri, sono quasi il 14%. Giù il potere d'acquisto. Premi produttività , tassa al 10%. Nei primi 9 mesi dello scorso anno hanno chiuso i battenti 216mila aziende artigiane. Record di inattivi nel 2011: 37,8%, poi sono calati ma è salita la disoccupazione" (Repubblica, p. 10). Per il Giornale sono gli effetti de "La cura Monti: chiude un'impresa al minuto" (p. 7).
7 - AGENZIA MASTIKAZZI...
"Incontro Silvio-Veronica. Intesa sulla villa di Macherio" (Repubblica, p. 3)
8 - IL CRETINO IN REDAZIONE...
"Anticapitalisti ma libertari. La miscela di Sel" (Corriere, p. 6)
9 - FREE MARCHETT...
"Scettro e tessuti preziosi per una regina cosmopolita. Il nuovo etnico di Armani Privè e il tweed luminescente di Chanel". Attacco del pezzo: "E' una donna cittadina del mondo ..." Basta così. (Stampa, p. 21).






