verdone si vive una volta sola

L’USCITA CARBONARA DELL'ULTIMO FILM DI VERDONE: AL CINEMA IN GRAN SEGRETO PER 3 GIORNI. LA PELLICOLA SOLO IN 3 SALE ROMANE (MA NON LO SAPEVA NESSUNO). OGGI L’ULTIMO GIORNO DI PROGRAMMAZIONE. IL FILM USCIRA’ SU AMAZON E, PROBABILMENTE, IL CONTRATTO SIGLATO PREVEDE LA POSSIBILITÀ DI PROIETTARLO IN UNA SALA FORTEMENTE LIMITATA. SE COSÌ FOSSE, LA VICENDA SEGNEREBBE LA RESA DEL CINEMA ALLE PIATTAFORME - VIDEO

 

 

Franco Montini per "la Repubblica - Edizione Roma"

 

verdone si vive una volta sola

Chi vuole godersi il nuovo Verdone su grande schermo si affretti. Salvo ripensamenti, " Si vive una volta sola" sarà in programmazione al cinema ancora solo per oggi. L' ultimo film del comico romano, una commedia con protagonisti medici impegnati a scambiarsi atroci scherzi, ha goduto di una distribuzione anomala: nessuna campagna promozionale, nessun manifesto.

 

Più che un' uscita in sordina, si è trattato di un' uscita segreta, limitata, su tutto il territorio nazionale, esclusivamente a tre sale romane, Europa, Savoy e Trianon, tutte di proprietà di Aurelio De Laurentiis, produttore di "Si vive una volta sola". Ieri, nel secondo giorno di programmazione, all' Europa per lo spettacolo delle 16,30 i biglietti venduti sono stati soltanto cinque e la cosa non deve meravigliare per il fatto che il pubblico non era informato.

 

SI VIVE UNA VOLTA SOLA

Solo chi è passato davanti alle sale ha potuto cogliere al volo la possibilità di vedere "Si vive una volta sola". Cosa accadrà oggi, quando la notizia della programmazione last minute del film comincerà a circolare fra gli appassionati?

carlo verdone si vive una volta sola 8

 

Sul perché della modalità di distribuzione in sala, che ha sorpreso e indispettito gli esercenti, i quali contavano su " Si vive una volta sola" per riempire i cinema e rilanciare il mercato, per ora si fanno solo ipotesi.

 

Il film, che sarebbe dovuto uscire il 26 febbraio dello scorso anno, come ricorda il cartellone esposto sulla pensilina del cinema Europa, è ora destinato ad essere programmato sulla piattaforma Amazon e, probabilmente, il contratto siglato prevede la possibilità di un' uscita in sala fortemente limitata e contingentata. Se così fosse, la vicenda segnerebbe una data storica: la resa incondizionata della sala alle piattaforme.

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