la corrida amadeus aldo grasso

“LA 'CORRIDA' RESTA FIGLIO DELLA SUA EPOCA” – ALDO GRASSO SALVA AMADEUS, MA SVELENA SUL PROGRAMMA ORMAI DATATO: “CON 'LA CORRIDA', 'L’UOMO COMUNE' POTEVA DARE SFOGO ALLA SUA ANSIA DI PROTAGONISMO. MA ORMAI LA TV, COME LA POLITICA, È FATTA PRINCIPALMENTE DA 'GENTE COMUNE', DA TROPPI INCAPACI CHE SI PRENDONO SUL SERIO. E I DILETTANTI ALLO SBARAGLIO HANNO TROVATO MOLTI ALTRI FORMAT PER DARE SPETTACOLO DI SÉ, IN UNA CONTINGENZA STORICA IN CUI LA MEDIOCRITÀ È RICERCATA E PREMIATA PIÙ DEL DOVUTO…”

Estratto dell’articolo di Aldo Grasso per il "Corriere della Sera"

 

amadeus la corrida 7

Pericolo scampato, per ora. Onestamente bisogna riconoscere che Amadeus ce la sta mettendo tutta, non si risparmia: se l’esordio della Corrida fosse stato rovinoso, la nuova avventura su Nove avrebbe preso una brutta piega. Riproporre il successo di Corrado è comunque un azzardo, uno scoglio contro il quale hanno già cozzato Gerry Scotti, Flavio Insinna e Carlo Conti.

La Corrida non è più un programma televisivo e non è nemmeno un reperto a colori delle Teche Rai: è una costruzione in abisso che ogni tanto ritorna (lo specchio del buffet della nonna che riflette lo specchio del cóntro-buffet all’infinito), fino allo smarrimento.

aldo grasso

 

Ecco ancora la casalinga che balla, i campanacci, i tamburelli, i coperchi, i fischietti, un imitatore di Freddy Mercury che canta però come Eros Ramazzotti, una tizia che interpreta la Cuccarini in giapponese, Giuseppe che imita gli animali, Elisa che si fa accompagnare dal cane in un’esibizione canora-canina. Per fortuna è stato possibile l’innesto di Nino Frassica che è servito a togliere le ragnatele dalla sala.

amadeus la corrida 6

 

[…] Era, e resta, irrimediabilmente figlia della sua epoca. Con La Corrida , l’«uomo comune» poteva dare sfogo alla sua ansia di protagonismo, viveva l’unica ribalta della sua vita, accettava di mostrarsi per quello che era senza aspettarsi nulla di più, e veniva criticato da un pubblico di suoi pari senza paternalismi e altezzosa superiorità.

 

amadeus la corrida 5

Ma ormai la tv, come la politica, è fatta principalmente da «gente comune», da troppi incapaci che si prendono sul serio. E i dilettanti allo sbaraglio hanno trovato molti altri format per dare spettacolo di sé, in una contingenza storica in cui la mediocrità è ricercata e premiata più del dovuto.

amadeus la corrida 3amadeus la corrida 2amadeus la corrida 5amadeus la corrida 3amadeus la corrida 4amadeus la corrida 6amadeus la corrida 2amadeus la corrida 7amadeus la corrida 1amadeus la corrida 4

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...