COSE DELL'ALTRO “MONDE” – IL MILIARDARIO FRANCESE XAVIER NIEL HA CEDUTO LA QUASI TOTALITÀ DELLE SUE QUOTE DEL QUOTIDIANO FRANCESE "LE MONDE" A UNO SPECIALE “FONDO PER L’INDIPENDENZA DELLA STAMPA”. IN PROSPETTIVA, IL CAPITALE DEL GRUPPO SARÀ DIVISO TRA DUE AZIONISTI: IL FONDO PER L’INDIPENDENZA DELLA STAMPA, CHE POTREBBE DETENERNE I TRE QUARTI, E IL POLO PER L’INDIPENDENZA (UN QUARTO), CHE RIUNISCE GIORNALISTI, PERSONALE E LETTORI…
Editoria, Niel cede le quote di Le Monde a un fondo indipendente
(ANSA) - Il miliardario francese Xavier Niel ha ceduto la quasi totalità delle sue quote nel gruppo Le Monde ad uno speciale 'Fondo per l'indipendenza della stampa': è quanto annunciato oggi dallo stesso quotidiano Le Monde e dal suo 'Pôle d'indépendance', Polo per l'indipendenza del giornale.
"È un passo storico ottenuto grazie all'impegno di Xavier Niel, che aggiunge alla nostra indipendenza editoriale una santuarizzazione di fatto dell'indipendenza capitalistica del gruppo", si legge in una nota diffusa dal Pole d'indépendance, che riunisce giornalisti, personale e lettori del gruppo Le Monde.
In prospettiva, il capitale del gruppo dovrebbe venire suddiviso "tra due azionisti: il Fondo per l'indipendenza della stampa, che potrebbe detenerne circa i tre quarti e il Polo d'indipendenza, per circa un quarto", secondo quanto si legge in un altro comunicato diffuso dallo stesso consiglio di amministrazione del Fondo.
Questo stesso consiglio di amministrazione ha approvato, lo scorso 17 aprile, "l'acquisizione, per la somma di 1 euro, dell'integralità del capitale - meno un'azione - di NJJ Presse", controllata da Xavier Niel, il supermanager francese proprietario del gruppo Iliad. Quest'ultimo conserva un'azione per poter eventualmente reinvestire nel gruppo se questo dovesse rivelarsi necessario.
NJJ Presse comprende Le Monde, Télérama, Courrier international, La Vie, HuffPost (85% del capitale), Le Monde diplomatique (51%), come anche il Nouvel Obs. Il 'Fonds pour l'indépendance de la presse', che funziona come fondo di dotazione, è stato creato nel 2021 dallo stesso Niel con l'obiettivo di tutelare l'indipendenza del gruppo, dopo le tensioni causate dall'ingresso indiretto nel capitale del miliardario ceco, Daniel Kretinsky, a fine 2018. (ANSA).