LEGGENDO IL “FINANCIAL TIMES” UN PAIO DI ITALIANI, CHE AMANO PENSARE DI ESSERE MOLTO LONTANI L’UNO DALL’ALTRA, NON DEVONO ESSERE STATI CONTENTI. LA PRIMA, MARINA BERLUSCHINA, PERCHÉ NON C’È TRACCIA DI LEI NELLA LISTA DELLE “TOP 50 WOMEN IN BUSINESS”. IL SECONDO DISPIACERE È RISERVATO A UMBERTO ECO: LA TRADUZIONE IN INGLESE DEL SUO “CIMITERO DI PRAGA” È STATA STRONCATA COME POCHI ALTRI LIBRI. IL CRITICO DI “FT” GLI DÀ DEL DAN BROWN DEI POVERI - VESPA PER SEMPRE: IL BANANA RISORGE PER PRESENTARE IL SUO LIBRO - STASERA DAGO VE LE SUONA…

1 - Indovinello: chi ha scritto la seguente frase? "La rivoluzione è in noi, ed è per noi che i rivoluzionari combattono costringendoci a pensare": Che Guevara? Il comandante Marcos, Mao nel suo libretto rosso? Nossignore, l'ex gran pellicciaia e stilista romana Alda Fendi, che il prossimo 15 dicembre si trasforma in barricadera e presenta "Black White Block e Guglielmo Tell", al Foro Traiano di Roma. Insieme a lei il fidato Raffaele Curi che ci tiene a citare Gramsci. E chissà che in un impeto rivoluzionario non decidano di passare per via del Corso e sfasciare qualche vetrina del palazzo Fendi di largo Goldoni, oggi in mano agli invasori francesi...

2- Ieri, lunedì 12, nel chiostro del convento di Santa Maria sopra Minerva, a Roma, è stata eseguita la "messa cantata" per il libro di Pietro Grasso e Enrico Bellavia "Soldi sporchi". Guest-star, Emma Marcegaglia...

3- Paolo Peluffo si è già fatto notare per una prefazione a un libro sulla massoneria: martedì farà ancora meglio, partecipando da protagonista a un convegno intitolato "Calabresi che fecero l'Italia", nella biblioteca Vallicelliana, con Domenico Naccari (il calabro più amato da Ale-danno) e il condannato Antonio Baldassarre. E pensare che Peluffo è nato a Savona...

4- Bru-Neo per sempre: Alfano e Maroni, Bindi e Casini non bastano. Un mese fa Vespa presentava il suo solito libro natalizio in compagnia dei numeri due di Pdl e Lega, ma senza l'immancabile Banana. La scena era triste, ci si chiedeva: è davvero finita un'era? Maddeché! Ecco che il 15 dicembre la Mondadori riconvoca tutti per presentare lo stesso libro, stesso posto (Tempio di Adriano), ma stavolta con il grande assente Silvio al centro del palco, contorniato da Vespa, Massimo Franco e Stefano Folli. Dalle 17,45, piazza di Pietra.

5- Leggendo il "Financial Times Weekend" un paio di italiani, che amano pensare di essere molto lontani l'uno dall'altra, non devono essere stati contenti. La prima, Marina Berluschina, perché non c'è traccia di lei nella lista delle "Top 50 Women in Business". Caduto il governo di papi, improvvisamente la grande stampa internazionale si è accorta che la presidente di Mondadori non è poi ‘sta gran manager dal profilo internazionale. L'unica italiana, una levigatissima e photoshoppata (nella foto pare ventenne) Emma Marcegaglia.

6- Il secondo dispiacere è riservato a Umberto Eco: la traduzione in inglese del suo "Cimitero di Praga" è stata stroncata come pochi altri libri che arrivano sulle pagine rosa del quotidiano londinese. Il critico di "FT" gli dà del Dan Brown dei poveri, uno che spera - invano - che mischiando improbabili dietrologie, si ottenga un avvincente bestseller. "Non c'è un motore narrativo - il lettore si perde tra false verità e falsi accadimenti (...) Questo romanzo sembra uno scorpione che vuole pungere, ma è uno scorpione morto: un guscio vuoto senza sangue o tessuto". Ahi!.

7- Giorgio Bracardi leggerà alcuni brani del libro "Mai ci fu pietà, la banda della Magliana dal 1977 a oggi", di Angela Camuso. L'autrice avrà al suo cospetto Maurizio Costanzo, mercoledì 14 alle 17.30 nella libreria Rinascita di via Savoia, a Roma...

8- Frederic Mitterrand superstar: a Roma il ministro della cultura francese ha battuto ogni record di presenzialismo, tra villa Medici dove ha tagliato il nastro del restauro della stanza degli uccelli, la Galleria Borghese per vedere la mostra "I Borghese e l'Antico", poi palazzo Farnese per incontrare il neo ministro italico Lorenzo Ornaghi...

9- Anche il sobrio Salvatore Sechi, consigliere giuridico di Bella Napoli al Quirinale, si concede qualche lusso: l'altro pomeriggio un'ammiraglia del Colle ha parcheggiato a via Sistina, giusto per fare uscire Sechi, pronto a entrare nella storia gioielleria Peroso, in vena di acquisti e non certo di incontri istituzionali...

10- Al Bolognese, l'altra sera, tavolo politico con Fabrizio Cicchitto e Gaetano Quagliariello. A pochi passi, Roberto Wirth, patron dell'hotel Hassler, uno che ama mangiare fuori casa...

11- Carrozza ristorante dell'eurostar da Roma a Milano delle 20.00. Sara Tommasi con audace scollatura cena in compagnia di un misterioso accompagnatore dall'accento siciliano.

12- Carlo Rossella per "il Foglio" - Fantasia meneghina. A Timothy Geithner, ministro del Tesoro americano in visita, hanno regalato un buon panettone di Cova. Buon appetito.

13- Stasera, martedì 13, siete tutti invitati alla discoteca Elle di via Veneto 8: Dago ritorna a fare l'unico mestiere che ama fare, il disc-jockey. Alla consolle insieme ai compagni di piatti Marco Trani e Corrado Rizza, dalle 21 all'alba, pompa permettendo.

 

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