jessica rizzo 33

M’AR-RIZZO! VITA E BOLLORI DI JESSICA RIZZO REGINA DELLE CASALINGUE, DAL PORNO CASERECCIO AL PRIVE’ MULTISALA DI ROMA: "ALL'INIZIO CON MIO MARITO FACEVAMO I NOSTRI FILMATI CON MASCHERE E PARRUCCHE. SIAMO STATI TRA I PRIMI A TRATTARE LA TRASGRESSIONE DELLE COPPIE. ERA UN GENERE REALISTICO, CHE MOSTRAVA ANCHE LE DÉFAILLANCE DEI PROTAGONISTI" - "MI PIACE FAR ECCITARE LE PERSONE E NON HO VOLUTO FIGLI PER NON…”

Franco Giubilei per Lo Specchio – La Stampa

jessica rizzo

 

Nel vasto mondo della pornografia, la carriera di Jessica Rizzo è di quelle che hanno segnato l'evoluzione casalinga del genere, perché è stata proprio lei, insieme al marito Marco, a fare del sesso amatoriale una categoria di successo in Italia.

«Veniamo da una realtà piccola come Fabriano, e all'inizio facevamo i nostri filmati con maschere e parrucche per renderci irriconoscibili, ma quando la nostra identità venne a galla sollevando scandalo, decidemmo di mostrarci per quello che eravamo», racconta l'ex pornoattrice. L'hard casereccio made in Italy aveva visto la luce, di lì a poco sarebbe diventato una replica credibile e molto meno patinata dei film a luci rosse professionali.

 

Oggi Jessica Rizzo, 57 anni il prossimo aprile e studi di ragioneria in gioventù, guarda alla sua carriera nel porno con la partecipazione divertita che ne animava le performance vietate ai minorenni.

 

jessica rizzo marco toto

Due anni fa è diventata testimonial di Atlantis, «Club privé multisala» e multiofferta, dove la clientela, in coppia o in solitario, accorre in cerca di emozioni al buio nelle dark room - stanze oscure, appunto - dove può capitarvi chiunque, si può osservare gli altri far sesso, dedicarsi agli scambi oppure nelle serate a tema per single. C'è continuità nella vita professionale di questa ragazza di provincia che si inventò pornostar nella propria camera da letto in compagnia e collaborazione col marito.

 

Eugenia, questo il suo vero nome, dal 1991 ha realizzato 250 film hard per mollare il set quindici anni più tardi, ma l'idea del sesso clandestino organizzato, che a inizio attività si era espresso nelle produzioni casalinghe, resiste nel suo mestiere attuale di manager di privé: «Io e mio marito siamo stati i primi a trattare la trasgressione delle coppie, penso che essere leali e sinceri faccia durare un'unione tutta la vita. Se tutto viene fatto alla luce del sole non cominciano i tradimenti».

jessica rizzo cover

 

Un paio di mesi fa è uscita la biografia di Jessica Rizzo, titolo Nata bene, D Editore, in cui racconta come la fantasia esibizionistica di riprendersi con una videocamera abbia illuminato la nuova via all'hard privato. Quanto alla sua dimensione più personale la donna, rimasta accanto alla stessa persona per tutta la vita, racconta che dedica molto del suo tempo libero «agli animali, soprattutto ai cagnolini. Ne ho salvati una quarantina, dalla strada e dal canile, e a casa mia a Roma ne ho cinque. Tre di loro dormono sul mio letto. Non potrei farne a meno».

 

Non ha mai avuto figli perché «per motivi di lavoro non avevo tempo e non puoi lasciare un figlio da solo. Non sai neanche come può prendere un lavoro come il mio, avrebbe significato in una mia scelta personale, così ho lasciato perdere».

 

Quando ha intrapreso l'attività di pornoattrice, all'età di 26 anni, eravamo ancora in era predigitale e le videocassette viaggiavano con fermoposta grazie agli annunci sulle riviste incellophanate della sezione a luci rosse delle edicole: «Poi a Firenze conobbi un regista di film amatoriali, girati anonimamente con le mascherine, ma la gente ci riconobbe e a Fabriano scoppiò uno scandalo pazzesco, così abbiamo deciso di toglierci maschere e parrucche».

jessica rizzo marco toto maurizio costanzo

 

Il passo successivo portò laRizzo nella Hollywood delle produzioni contrassegnate a tripla X, col regista di Gola profonda Gerard Damiano. La Rizzo fondò anche una casa editrice che pubblicava una quindicina di testate, a questo punto la trasformazione in imprenditori hard della performer e del marito era compiuta. Il successo di una formula basata sull'eccitazione di chi guarda dal buco della serratura i vicini che fanno sesso raggiunse dimensioni tali da superare, in fatto di vendita, le performance ben più atletiche delle star del porno:

«Il nostro era un genere realistico, che mostrava buone performance erotiche così come le défaillance dei protagonisti dei video. Jessica ammette di sentirsi come Jeckill e Hyde: «Mi piace far eccitare le persone, così come il fatto che mi guardino con un certo sguardo, ma poi faccio cose normali: vado a fare la spesa, mi piace mangiare, dormire le mie sette-otto ore a notte, mi piacciono le comodità, e non ho mai fatto sport, se non le passeggiate a primavera».

jessica rizzo 8jessica rizzo 7jessica rizzo 2jessica rizzo 1jessica rizzo 5jessica rizzo ave maria dancejessica rizzo 7jessica rizzo 3jessica rizzo 6jessica rizzo 1jessica rizzo 2jessica rizzo 4JESSICA RIZZO E UNA COPPIA AMATORIALEjessica rizzo 6jessica rizzo 3jessica rizzo jessica rizzojessica rizzo 9CLUB PRIVE DI JESSICA RIZZO - IL MONDO DI ATLANTIS CLUB PRIVE DI JESSICA RIZZO - IL MONDO DI ATLANTIS CLUB PRIVE DI JESSICA RIZZO - IL MONDO DI ATLANTIS jessica rizzo moana pozziJESSICA RIZZOmarco toto e jessica rizzo (1)jessica rizzo all aquapiper (5)jessica rizzo con mr franz allo spettacolo di barbarella (3)jessica rizzo con mr franz allo spettacolo di barbarella (1)jessica rizzo 9jessica rizzo 4jessica rizzo 11jessica rizzo 9

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO