1. MAGRO E FRAGILE, LE ULTIME FOTO DI ROBIN WILLIAMS IL GIORNO PRIMA DI IMPICCARSI 2. ACCOMPAGNATO DALLA MOGLIE, SABATO SCORSO HA PARTECIPATO A UN COCKTAIL IN UNA GALLERIA D'ARTE DI SAN FRANCISCO. WILLIAMS È APPARSO DI BUON UMORE, RIDENDO E CHIACCHIERANDO CON GLI ALTRI OSPITI CHE HANNO TESTIMONIATO CHE NON BEVEVA ALCOL 3. LA MOGLIE SUSAN ROMPE IL SILENZIO E RIVELA IN UN COMUNICATO: “ROBIN AVEVA I PRIMI SINTOMI DEL MORBO DI PARKINSON, MA NON ERA ANCORA PRONTO A PARLARNE IN PUBBLICO” 4. CONTINUANO IN TUTTO IL MONDO I TRIBUTI ALL’ATTORE: UN MINUTO DI SILENZIO È SCESO A BROADWAY. UN TRIBUTO AL FESTIVAL DI LOCARNO. IL 25 AGOSTO SARÀ RICORDATO AGLI EMMY 5. I FUNERALI SI SVOLGERANNO IN FORMA “STRETTAMENTE PRIVATA” A SAN FRANCISCO 6. TWITTER CONTRO GLI ABUSI DOPO I MESSAGGI OFFENSIVI RICEVUTI DALLA FIGLIA DI WILLIAMS
Robin Williams al party il giorno prima del suicidio
1. LE ULTIME FOTOGRAFIE DI ROBIN WILLIAMS IN UNA GALLERIA D'ARTE CON LA MOGLIE UN GIORNO PRIMA DEL SUICIDIO
Il giorno prima di impiccarsi, Robin Williams ha partecipato a un cocktail in una galleria d'arte di San Francisco con la moglie Susan Schneider. Le fotografie sono state scattate sabato sera ad un party presso una galleria d'arte vicino alla sua casa nella San Francisco Bay Area. Le immagini messa in rete dal sito TMZ ritraggono l'attore con una rada barba grigia e baffi, vestito di nero.
In una delle foto, Williams chiacchiera con gli altri ospiti, un lieve sorriso sul suo volto magro.
Robin Williams di spalle al party il giorno prima del suicidio
L’artista Mark Jaeger, le cui opere in ceramica erano in mostra, ha detto al sito TMZ che Williams ha trascorso circa un'ora in galleria e sembrava essere di buon umore, parlando e ridendo con gli altri ospiti. E non beveva alcol, secondo un ospite presente.
Robin Williams con la moglie Susan
Jaeger ha ricordato che lui e Williams, che in passato aveva comprato una scultura da lui, stavano discutendo un'idea per una sceneggiatura su un supereroe senza casa basato sulla sua serie di supereroi in ceramica.
2. “WILLIAMS ERA DEPRESSO?PERCHÉ AVEVA IL PARKINSON”
Lorenzo Soria per La Stampa
A tre giorni dalla morte per suicidio di Robin Williams, la moglie Susan rompe il silenzio e in una dichiarazione diffusa dai media Usa rivela: «Robin aveva i primi sintomi del morbo di Parkinson, ma non era ancora pronto a parlarne in pubblico».
Michael J. Fox and Robin Williams
La notizia ha subito fatto il giro di tutti i siti internet e i principali media americani, facendo luce sulle vere motivazioni del disperato gesto dell’attore americano. Il Parkinson è una malattia neuro degenerativa che causa spasmi sempre più incontrollati, malattia che gli aveva acuito la depressione, ma «la sobrietà di Robin era intatta e lui era coraggioso mentre lottava contro la depressione, l’ansia e anche i primi sintomi del Parkinson, di cui non era ancora pronto a parlare pubblicamente», precisa la moglie, che prosegue nel ricordare come Robin avesse «trascorso la maggior parte della sua vita ad aiutare gli altri. Sia quando stava sul palco, in tv o al cinema, sia all’estero con le truppe o a confortare un bambino malato. Voleva che ridessimo e che avessimo meno paura».?
Robin Williams tra la moglie Susan e la figlia Zelda
Continuano intanto in tutto il mondo i tributi all’attore: un minuto di silenzio è sceso a Broadway, dove le luci si sono abbassate in ricordo di Williams che in questi teatri aveva recitato in alcune commedie e in uno show tutto suo. Un tributo c’è stato al festival di Locarno, dove è stato trasmesso in Piazza Grande il film?One hour photo?.
Michael J. Fox and Robin Williams
Mentre il 25 agosto il suo talento creativo sarà ricordato alla serata?degli Emmy. I funerali si svolgeranno in forma «strettamente privata» - riporta la stampa americana - a San Francisco dove verrà sepolto.
Oltre alle esequie, sarebbe in programma una serata di beneficenza, con una commedia al Throckmorton Theatre a Mill Valley, California, nelle prossime settimane. ?Mentre debuttano sul web le prime immagini di uno degli ultimi film dell’attore, la commedia Merry Friggin’ Christmas in uscita negli Usa il 7 novembre in cui Williams è un papà sui generis a capo di una famiglia decisamente originale, Twitter valuta un rafforzamento delle norme contro gli abusi dopo i messaggi offensivi ricevuti on line da Zelda Williams, figlia di Robin, che due giorni fa si era cancellata dal social network.
Del Harvey, vice presidente di Twitter per il settore fiducia e sicurezza, ha annunciato che «non saranno tollerati più abusi di questa natura. Abbiamo sospeso un numero di account e valuteremo come poter ulteriormente migliorare le nostre linee di condotta per gestire meglio situazioni come questa. Ciò include aumentare le nostre norme riguardo l’autolesionismo e le informazioni private e migliorare il supporto per i familiari di membri deceduti».
3. LA LETTERA DELLA MOGLIE SUSAN FATTA AVERE AI MEDIA AMERICANI
«Robin ha trascorso la maggior parte della sua vita ad aiutare gli altri. Sia quando stava sul palco, in tivù o al cinema, sia all’estero con le truppe o a confortare un bambino malato. Voleva che ridessimo e che avessimo meno paura. Da quando se n’è andato tutti coloro che hanno amato Robin hanno trovato un po’ di conforto nella straordinaria dimostrazione di affetto e ammirazione che avevano per lui milioni di persone la cui vita ha toccato. ?
La sua più grande eredità, oltre ai suoi tre figli, è la gioia e la felicità che ha dato agli altri, particolarmente a coloro che combattevano battaglie personali. La sobrietà di Robin era intatta e lui era coraggioso mentre lottava contro la depressione, l’ansia e anche i primi sintomi del Parkinson, di cui non era ancora pronto a parlare pubblicamente.?È nostra speranza che alla luce della morte di Robin, altri possano trovare la forza di cercare la cura e il sostegno di cui hanno bisogno per qualunque battaglia stiano affrontando in modo che possano avere meno paura».
morto l'attore robin williams 5