lorella cuccarini maria de filippi

MARIA SI CUCCA LA CUCCARINI - LA DE FILIPPI SE NE FREGA DELLE CRITICHE E PUNTA SU LORELLA AD "AMICI", DOPO CHE LA CONDUTTRICE È STATA SILURATA DALLA RAI PER LE SUE TENDENZE SOVRANISTE - SU RAI2 NUOVI SPAZI PER GIULI E DIACO, CHE NON ERA STATO RICONFERMATO A RAI1 CON LA SCUSA DELLO SHARE (MA CHI LO HA SEGUITO NE FA PURE DI MENO)

 

Francesca D'Angelo per “Libero quotidiano

 

Le regole della tv sono decisamente imperscrutabili: quello che avresti bollato come boiata del secolo diventa un cult, lo show ben fatto floppa rovinosamente già alla prima puntata ma soprattutto i volti bravi restano spesso in panchina. Ogni riferimento a Lorella Cuccarini & colleghi sovranisti non è puramente casuale perché loro sono al centro di due ghiotte notizie rimbalzate ieri online e che la dicono lunga sulle logiche, opposte, che governano le reti tv.

LORELLA CUCCARINI MARIA DE FILIPPI

 

In Rai, si sa, ormai vige il bilancino politico. Basta dare uno sguardo al day time della rete ammiraglia: da settembre si è votata all' informazione (giusto la Clerici e il Paradiso delle signore non parlano di Covid e attualità) schierando giornalisti e conduttori che se non sono sinistroidi sono almeno pentastellati.

 

OBIETTIVO ASCOLTI

A farne le spese è stata soprattutto Lorella Cuccarini: nonostante i buoni ascolti e la notoria bravura, la celebre presentatrice ha perso il suo ruolo di padrona di casa a La vita in diretta, ora nelle mani di Alberto Matano. E qui arriviamo alla prima notizia: secondo il sito TvBlog, la Cuccarini potrebbe diventare la nuova insegnante di ballo nel talent show Amici, passando così al competitor Canale5.

 

LORELLA CUCCARINI MARIA DE FILIPPI

A parte la genialità della trovata editoriale (Lorella sarebbe perfetta in questo ruolo!), il rumors la dice lunga sull' approccio di Maria De Filippi che, dei bilancini politici, non sa che farsene. A lei interessa solo una cosa: che il programma funzioni. Affinché questo avvenga ha bisogno di gente talentuosa e poco importa se sono di destra o di sinistra.

Questa mentalità, squisitamente imprenditoriale, ha già portato Maria a ripescare personaggi messi ai margini dalla Rai, come per esempio Mara Venier. Adesso Maria dà una seconda chance alla sovranista Cuccarini. Meno male che ci sei tu, Mary...

 

Ma torniamo un momento di nuovo in Rai. Questa estate ha tenuto banco il caso Pierluigi Diaco: sebbene il suo stile di conduzione fosse opinabile, il pubblico apprezzava il suo talk show Io e te. Il programma veleggiava bene in ascolti, con oltre il 12% di share in una fascia, come quella delle ore 14 su Rai Uno, non facile.

 

LORELLA CUCCARINI AD AMICI

Quando l' agenzia Adnkronos ha spifferato le anticipazioni sui palinsesti invernali Rai, ci si aspettava il ritorno di Diaco. Invece nulla: su Rai Uno non c' è traccia né di lui né di Io e te. Eppure in quella stessa fascia oggi Rai Uno fa circa il 10% con Oggi è un altro giorno. Non stiamo insomma parlando di grandi differenze di ascolti, anzi. Io e te avrebbe poi il vantaggio di essere un programma già noto, con uno zoccolo duro di fan.

Invece nulla.

 

SBARCO SUL DUE

A salvare in corner Diaco, dandogli una seconda possibilità, ci pensa Ludovico Di Meo: sempre secondo indiscrezioni, il direttore di Rai Due (in quota Fratelli D' Italia) affiderebbe a Diaco un programma in seconda serata, dal titolo Il bianco e il nero.

LORELLA CUCCARINI MARIA DE FILIPPI

Non è proprio la stessa cosa, ma è già qualcosa. A Di Meo va inoltre il merito di investire su Alessandro Giuli, senza farsi scoraggiare dai bassi ascolti di Seconda linea: Giuli tornerà a febbraio per condurre un programma di attualità, una sorta di spin off di Oltre la linea. La scelta ha senso: può capitare di non trovare la formula giusta per un programma ma non per questo bisogna rottamare un professionista. Quello che spiace è che tale ragionamento, in Rai, venga fatto solo "tra simili". Maria aiutaci tu, che è meglio.

alessandro giuli foto di baccopierluigi diaco

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...