la nuova casa di chiara ferragni e fedez

LA MARKETTA DELLE MARKETTE: LA CASA! SUL WEB CIRCOLA LA VOCE CHE IL SUPER-ATTICO DI CHIARA FERRAGNI E FEDEZ, DA LORO MOSTRATO COME IN UNA PRESENTAZIONE DA AGENTI IMMOBILIARI, SIA STATO ''MESSO A DISPOSIZIONE'' DA CITY LIFE IN CAMBIO DI PROMOZIONE E NON ACQUISTATO DALLA COPPIA. LA PROVA? QUANDO CHIARA ENTRA NELLA CAMERETTA DEL PUPO E COMMENTA IL LETTO…

 

 

 

VIDEO - IL TOUR INTEGRALE DELLA CASA DI CHIARA FERRAGNI E FEDEZ

 

 

 

Irma Locci per ''Oggi''

 

CHIARA FERRAGNI CON LEONE CHE VOMITA

Chiunque si sia imbattuto in una a caso delle oltre 18 mila fotografie che campeggiano sul profilo Instagram di Chiara Ferragni, in cui l’influencer sfoggia borse, abiti e accessori griffatissimi, lo ha pensato almeno una volta: «Quanto sarebbe bello avere il suo guardaroba...». Ma da quando Chiara e il compagno Fedez hanno pubblicato il video-tour della loro casa nuova (in due puntate da circa sette minuti ciascuna, le trovate su oggi.it) forse qualcuno ci ha ripensato. In questo giro turistico del regno dei Ferragnez, infatti, a colpire sono tante cose, ma su tutte proprio il guardaroba di Chiara.

 

Pile di jeans, montagne di sneakers, magliette e top buttati ovunque, appendi-abiti con sopra di tutto, mensole di occhiali e cinte, maglioni accatastati. Insomma, più che il sogno di ogni fashion victim, l’incubo di qualsiasi donna. Per avere la scarpiera (grande quanto una stanza), gli armadi e gli specchi, ci vorrà ancora un mese. Il che vuol dire che la casa sarà davvero pronta solo alla vigilia delle nozze dei Ferragnez, previste per il 1° settembre prossimo, a Noto (in Sicilia).

 

Ma i due hanno voluto ugualmente mostrarla ai loro follower, benché incompleta. La risposta è stata incredibile: nei primi tre giorni, oltre 4 milioni di persone hanno seguito la Ferragni nel suo giro in casa, ovvero un follower su tre (ne ha quasi 13 milioni). Un incredibile spot (l’ennesimo) regalato (regalato?) a City Life, il quartiere in cui sorge il palazzo in cui i due vivono.

fedez chiara ferragni

 

IL TESCHIO DEVE SPARIRE

 

Si tratta di una zona tutta nuova di Milano, impreziosita da grattacieli e da palazzi progettati dalla compianta archistar irachena Zaha Hadid. Case di lusso, con parcheggi sotterranei che garantiscono entrate e uscite lontane da occhi indiscreti. Anche se gli occhi indiscreti sembrano essere l’ultimo dei problemi dei Ferragnez...

chiara ferragni 5

 

Nel video ci hanno infatti mostrato tutto: pupazzetti ispirati a film cult come Ghostbusters o Terminator, gadget di ogni tipo, versioni gay-friendly dei Peanuts, le camere da letto, i bagni, persino qualche libro. Il tutto a puntellare una casa di quasi 400 metri quadrati su due livelli: quello inferiore che affaccia sul grande terrazzo con Jacuzzi; quello superiore quasi interamente dedicato al guardaroba walk-in (significa che ci si può camminare dentro) di Chiara. Oltre al guardaroba, a colpire sono molti altri dettagli. Tra questi c’è una specie di enorme poltrona da terrazzo, a forma di teschio, che il designer Philip Plein ha regalato al rapper e che la Ferragni non sopporta. «Questo dobbiamo toglierlo », dice, tra le obiezioni di Fedez.

 

QUEL LETTO TRISTE...

 

LA CAMERA DEL PUPO CHIARA FERRAGNI FEDEZ

Ma nel video si sente anche una frase di dubbia interpretazione. Arrivati al punto in cui ci mostrano la camera della tata di Leo, sia Fedez sia Chiara si lasciano sfuggire: «Cambieremo il letto, questo è un po’ triste». Una frase che fa pensare non l’abbiano scelto loro e che sembrerebbe rafforzare una voce che gira, quella secondo cui questa casa da sogno i due non l’abbiano davvero comprata, ma se la siano fatta mettere a disposizione, in cambio di pubblicità (una sorta di cambio merci social), da City-Life. Vero o no, per tutti ora quella è la casa dei Ferragnez.

 

Quella dove torneranno dopo le vacanze e le nozze a Noto. Che saranno solo civili, senza rito religioso. Gli alberghi e gli agriturismi migliori della zona, scelta perché diede i natali a Marina Di Guardo (la mamma di Chiara), sono già tutti prenotati e in fermento. Dicono stia per arrivare anche un’enorme ruota panoramica che la sposa vuole assolutamente far montare per i suoi ospiti, cui l’organizzazione del matrimonio garantirà anche l’esibizione live di tanti cantanti amici della coppia.

LA CAMERA DEL PUPO CHIARA FERRAGNI FEDEZ

 

Insomma, più che un matrimonio sarà un festival pop nel cuore del barocco siciliano, che durerà per tre giorni e tre nottate ad alto tasso di musica. Prima, però, Chiara andrà in vacanza con mamma, sorelle e bambino, senza il futuro marito, per una settimana. L’ultima vacanza prima di diventare Chiara Lucia.

CHIARA FERRAGNI E FEDEZ A LETTO

chiara ferragni 4

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...