METALLI (TG1) RETTIFICA “ITALIA OGGI”: “NESSUN PARCHEGGIO, CONTINUO IL MIO LAVORO” - LA FILOSOFIA DI TERRY DE NICOLO’: PIUTTOSTO CHE CENT’ANNI DA PECORA UN GIORNO A PECORINA - QUALI PENSIONI AVREBBE SALVATO BOSSI? - SANTORO NON IMITI SANTORO - A BARI TROMBAVANO I PROCONSOLI DI DALEMIX: “BICAMERALE” PERFETTA - LAMPEDUSA IN AGONIA - IL RITORNO DELLA COLONNA INFAME - INTERCETTAZIONI, CERTO CHE NE VALEVA LA PENA…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Al direttore di "Italia Oggi" - Caro Direttore, Con la presente intendo rettificare i riferimenti del vostro articolo che mi riguardano a firma Marco Castoro. Nessun parcheggio per il sottoscritto che continua a seguire e curare in via esclusiva la rubrica Tg1 Note, unica nel panorama televisivo a proporre ogni settimana 2 nuovi talenti nel mondo della musica e vincitrice di numerosi premi. Ho accettato con piacere lo spostamento a disposizione del Direttore testualmente con l'incarico e la responsabilità di curare le nuove iniziative web internet e i rapporti tra la testata televisiva Tg1 e i nuovi media.

Ritengo fondamentale questo asset per l'azienda Rai che a sua volta considera strategico per il futuro questo settore e che mi ha incoraggiato ad andare in questa direzione. La neo struttura Nuovi Talenti, con la quale già collaboro, e' legata a questo nuovo incarico. Ringrazio il Direttore del Tg1 che mi ha dato questa opportunità, visto che internet si e' guadagnata una grossa fetta di pubblico a discapito della tv generalista e noi cercheremo di intercettarlo con lo spettacolo, la cultura, i fatti quotidiani dall'Italia e dal mondo. E' una grande occasione che nulla ha a che fare con le automobili e i parcheggi. Grazie infinite

Cordiali saluti,
Leonardo Metalli
Tg1 Inviato Speciale
Curatore Resp. Tg1 Note
Responsabile web Tg1

Lettera 2
Caro Dago, il Bossi visto e sentito a Venezia, sconclusionato, ripetitivo fino alla noia, e pseudo-battagliero come al solito solo a suon di gestacci, fa capire quanto quelli del Cerchio Magico della Lega in realtà gli vogliano solo un gran male...
Sembra il nonno con la coperta sulle gambe, che il più delle volte non ti riconosce ma ti racconta sempre di quando era in guerra...

Lui parla, e tutti quanti inneggiano a Maroni presidente ( che gode e tace, signorilmente; mentre Casini capisce che è quasi il momento e da brava escort d'alto bordo della Politica comincia a incipriarsi e mettersi il borotalco, come le Tarantini-girls... ).
Il Calderoli invece, paonazzo Ministro della Grappa, ricorda garrulo a chi deve intendere, che senza Bossi non sarebbero nessuno ( i più lecchini sono già partiti in missione da Tomba, Mennea e Damilano per chiedere loro di tornare a gareggiare... dagli Abbagnale però no... )

Se Milanese non sarà arrestato, la Lega non sarà davvero più niente, qui in Padania, sul Lago Maggiore, si percepisce bene...Roma, Ladrona! La Lega Paffuta ti perdona! Soprattutto se arriva l'UDC...Fai te come siamo messi.....
PotereAiPiccoli

Lettera 3
La filosofia di Terry De Nicolo': Piuttosto che cent'anni da pecora un giorno a pecorina.
Paolo Ferraresi

Lettera 4
Berlusconi e le mignotte = Al-Capone e l'evasione fiscale. Anche se si riuscisse a rimuoverlo per lo scandalo delle escort, sarebbe per le ragioni sbagliate. Va rimosso per i mille conflitti di interesse che ci hanno impoveriti arricchendo LUI, per aver scelto Pubblici Ufficiali INDEGNI che hanno usato i NOSTRI soldi per fare i propri comodi, per aver tolto al nostro Paese ogni credibilità costruita in centinaia di anni di innovazione e ingegno. Berlusconi é un malato che non capisce, che non può capire, perché uno che dice e pensa veramente che le donnine che gli hanno portato a letto sono tutte innamorate di lui, é una persona malata.

Dice di essersene fatte otto in una notte, e ben venga, dice che é stanco perché tromba troppo. Ma le ore spese a fare le sue seratine galanti, se le avesse spese a favore del governo che dirige, non sarebbe stato meglio?? A volte penso che tutte le sue signorine ci hanno forse fatto un favore, perché se uno che sta così male avesse dedicato tutto il suo tempo e la sua energia a dirigere VERAMENTE il paese, forse sarebbe finita molto peggio. Ora però, caro Silvio, vattene e pure velocemente, sgomma! hai rotto i coglioni!

Lettera 5
Silviolo non ha la competenza per esclamare "non mollo!".Lo possono verificare solo le sue papi-girls. ;-)
fabio

Lettera 6
Sono ignorante in materia e non ho capito quali pensioni ha salvato quel brav'uomo di Bossi. Quelle d'oro o quelle di coloro che hanno lavorato un giorno per prendere più di quanto un operaio guadagna in un mese? Ma no sicuramente ha salvato le pensioni di chi ha lavorato una vita e si ritrova con meno di mille euro in busta. Quanto è bravo Bossi.

Lettera 7
Caro DAGO, Il grande HITCHCOCK, brutto com'era, pretendeva da ogni sua attrice i favori, pena l'estromissione dal cast. Tippi Hedren gli disse di no, e ci rimise la carriera, limitata al solo famoso e bellissimo thriller "Gli uccelli". Solo Grace Kelly la fece franca, anzi non ebbe nemmeno richieste, altrimenti ci avrebbe pensato papa'.

Niente di nuovo sotto il sole, oggi. Pur apprezzando anch'io la sessualita', cerco di dare a una scopata il giusto peso: un piacere breve, che puo' regalarti paternita' indesiderate o malattie, o farti correr dietro da mariti o genitori inferociti. Ho una certa ammirazione per quelle donne (e quegli uomini, di meno ma ce ne sono) che riescono a scambiare una cosa in se' modesta con formidabili favori e avanzamenti di carriera. I fregati secondo me sono le controparti: coloro che svendono il proprio potere appunto per una scopata. E ancor di piu' naturalmente gli o le altre concorrenti per il tal posto. Il dare tanta importanza a una scopata e' segno di profonda irredimibile pochezza. Un saluto
BLUE NOTE

Lettera 8
Ciao dago, DSK ha fatto autocritica: potrebbe candidarsi a moralizzare la politica italiana.
Telese & Costamagna litigano come due burini mettendo fine a una modesta farsa. che altro stile, quando si separavano coppie serie di comici come Ciccio & Franco e pure Ric & Gian. alla fine ha ragione superpippobbaudo: la questione è tutta nella logica perversa dei format. da anni si pagano vagonate di soldi a gente che inventa acqua tiepida.
rob

Lettera 9
Tutti a imitare Santoro ... e se Santoro non imitasse Santoro e desse una lezione di "buona" televisione?... in ogni caso non vedo più la tv, neppure ho le antenne per ricevere le vagonate di "belpaese" secondo il signor Berlusconi che arrivano dalla tv ad ore umane ...ma se avessi le antenne e vedessi le tv, preferirei sempre gli originali alle imitazioni.

Dis-morale della favola. A Santoro darò 10 euro (e basta, ma 10 € glieli dò) perché non mi è capitato mai, fino ad ora e proprio nei casi di Santoro e di Biagi, di vedere un uomo di televisione capace di successo così volutamente "tagliato fuori" dallo stesso sistema delle televisioni.

Per cui gli voglio dare la possibilità di dar fastidio all'oligopolio "mafioso-bolscevico" che domina le televisioni italiane. Le altre e gli altri, dipendesse da me, dovrebbero cercarsi un lavoro vero. Non necessariamente "onesto", ma almeno vero, perché (almeno in Italia ma non solo) fare tv non è un lavoro, ma è come fare sesso e cavarne vantaggi.
Si rischia sempre di confondere prestazioni professionali e piacere. Gioia in Gesù Risorto
r

Lettera 10
Caro Dago, concedimi una breve replica al dagonauta Roland Delmay,senza voler iniziare un botta e risposta... Il Sign. Roland,nella posta di venerdì, mi accusa di far dire a Massimo Fini ( che ama distinguersi) cose che non ha detto.Dall' articolo da te riportato : "Per tutta la vita ho sognato che bombardassero New York e non posso essere così disonesto con me stesso e con i lettori da negarlo ora che il fatto è avvenuto" e condividendo ciò che il filosofo francese Jean Baudrillard scrisse, con crudezza, con lucidità e con coraggio (e ce ne voleva moltissimo in quel momento) "che l'abbiamo sognato quell'evento, che tutti senza eccezioni l'abbiamo sognato - perché nessuno può non sognare la distruzione di una potenza, una QUALSIASI".

Fin quì l'inequivocabile Fini Massimo.Poi chiedevo se Fini ha sognato di bombardare anche Mosca,visti i comporamenti analogamente imperialisti. Roland cerca di pareggiare i conti (arrampicandosi sugli specchi e scivolando) facendomi notare che anche Mosca è stata bombardata,assieme a Leningrado e ad altre città russe,dimenticando che per i tedeschi ,avendo scatenato una guerra, queste città erano territori nemici ,con le conseguenze del caso. Un tanto vale anche per gli USA per le città di Berlino,Tokio e per le città italiane,tutti territori nemici essendo in atto una guerra , che loro non avevano dichiarato.

Con chi era in guerra New York, signor Roland?Chiude osservando che tutti i paesi hanno sofferto meno l'America: non è sognare qualcosa, è spiegare un fatto storico.Storicamente dimenticando però di dire che hanno sofferto, i poveretti, perchè hanno scatenato una guerra mondiale,cosa si aspettavano, dei confetti? Volevo solo far notare che ci sono persone note e non note,che sognano per tutta la vita di bombardare centri abitati...preferibilmente New York. Ti invio un cordiale saluto di buon lavoro e ringrazio per l'attenzione.
Flavio Gori

Lettera 11
E allora a Bari trombavano anche i proconsoli di "Baffino": "una bicamerale" coi fiocchi, insomma.
Viper

Lettera 12
Caro Dago, per Berlusconi il "Trojan" non è un virus informatico ma un volo di stato..!
Gianni Morgan Usai

Lettera 13
Lampedusa è agonizzante. Ancora un ministro a Lampedusa e come al solito non per i lampedusani ma per le forze dell'ordine. Bravi ragazzi, avete fatto un buon lavoro e poi, gli immigrati stanno bene e adesso rimpatriamo tutti i tunisini; pensate che per una settimana, il governo tunisino ci ha concesso di portarne via cento al giorno e così li rimpatriamo tutti. Mizzica e che bravi che sono; li rimpatriano tutti? Naaaaaa, difficile. Non appena si renderanno conto che stanno rimpatriandoli, i tunisini che stanno a Lampedusa faranno quello che fecero nel 2008. Incendieranno il centro oppure ingoieranno lamette
o chiodi per essere portati via in un ospedale.

La cosa che più è allucinante in tutto questo, è che nessuno si renda conto di quanto stiano lacerando l'isola. La stanno umiliando; tradendo con promesse vane. Adesso poi, escono a frotte dai centri e per le strade c'è una bolgia infernale. I nuclei familiari che erano nella vecchia base loran adesso stanno soggiornando a Cala Creta, insieme ai turisti. Che bello. Ma se Lampedusa deve diventare un enorme carcere in mezzo al Mediterraneo lo dicano che ce ne andiamo e buonanotte al secchio. Notizie blindate, notizie non date, notizie false.

Questo sta uscendo da una realtà che è arrivata allo stremo delle forze e tutto perché, non vogliono dire la verità una buona volta. Lo dicessero: Lampedusa ci serve per trattare gli immigrati e basta; ma quale turismo. Noi, se ci propongono di andare via, potremmo anche accettare in fondo è solo una questione di accordi ma così no. Così ci stanno facendo illudere ma poi invece distruggono tutto. Non si può più andare avanti. Aiutateci. Dateci una mano per favore. Fateci dire la verità una buona volta perché stiamo morendo lentamente. Fateci rispettare ma a chi dovremmo rivolgerci? Al presidente Napolitano? Al Papa? A Dio? Chi lo sa. Non sappiamo più niente. La verità è una ed è sotto gli occhi di tutti.
LAMPEDUSOTTO

Lettera 14
Egregio Direttore, Fatemi capire: Di Pietro che dà della puttana politica a Casini ( "il partito escort, va con chi vince") è linguaggio di alto livello? Il leader dell'Udc dichiara di non voler replicare "in quanto parla per Di Pietro la sua carriera da magistrato". Di Pietro, che intuisce l'ironia del commento, aggiunge: "La mia è stata una carriera da magistrato al servizio della giustizia e della legge, e ne ho pagato le conseguenze».

A parte il fatto che Di Pietro ha potuto far politica proprio perchè conosciuto come magistrato ( belle conseguenze!?), ma la domanda è: chi avvelena i pozzi? Chi continua a ridurre le cariche avute dal popolo sovrano a livello di basso profilo? Berlusconi? Ah, sempre Berlusconi? E come mai noi elettori non crediamo più alle favole? Le domande sono tante, ma la conclusione è una sola: state bene dove siete, all'opposizione, è quello che meritate e che ha decretato la democrazia. Per chi ci crede!
Leopoldo Chiappini Guerrieri - Roseto Degli Abruzzi (Te)

Lettera 15
Terrificante, la nequizia di una classe politica incapace ha infettato il Paese. L'Italia e' lo zimbello del Pianeta. Se si andasse alle urne domani il Pornopuffo di Arcore prenderebbe soli i voti delle scimmie ammaestrate che non vogliono disfarsi dei privilegi acquisiti e qualche zitella rimbambita dalle sue televisioni.
honeybump

Lettera 16
Quando ho visto che per il lancio della nuova Lancia Ypsilon, è stato utilizzato un uomo, anziché la solita donna che magari scopre le cosce, mi sono detta: "Adesso non ho i soldi per cambiare macchina, ma giuro che la prossima auto che comprerò sarà una Lancia". Tra l'altro Vincent Cassel mi è proprio simpatico. Però poi ci ho ripensato e mi sono detta: "No. Aspetterò la macchina che sarà pubblicizzata da un bell'attore che scopra le cosce".
Veronica Tussi

Lettera 17
Caro dago, una volta avevamo la Magnani, la Loren, la Mangano, la Lisi, la Lollobrigida, la Cardinale .... (tutte bravissime, bellissime, e scevre da compromessi - se non quella di sposarsi, qualcuna, il produttore - perche non ne avevano bisogno...) Oggi abbiamo le varie Arcuri, Rodriguez, Moric, ecc. belloccie (la cosidetta bellezza volgare) rifatte, incapaci a recitare, inespressive e di poca intelligenza.

E poi come si fa, come vorrebbe fare la Arcuri, a far film dove la protagonista magari deve essere la classica ragazza acqua e sapone che spende tutto il suo amore romantico per un solo uomo, se poi nella vita privata cambia fidanzato (o meglio partner sessuale) ogni 3/4 giorni (e se ne vanta pure...).
F. Sergi

Lettera 18
Tanti soldini spesi per fare centomila intercettazioni. Ne valeva la pena? Certo che ne valeva la pena, giacché adesso gli italiani possono andare orgoliosi d'avere come presidente del Consiglio un vero maschio capace di farsi otto ragazze giovani alte magre in una sola notte. Orgogliosi d''avere tante connazionali disposte ad aspettare il proprio turno per "farsi fare" dal torello italiano, senza che lo schifo glielo impedisca.

Vere eroine che un giorno, ai figli che chiederanno loro come siano riuscite ad avere successo, risponderanno: "Mi sono fatta fare da un torello presidente del Consiglio". Orgogliosi d'avere politici come, per fare un esempio, Nunzia Di Girolamo, simpatica, spesso presente nelle trasmissioni televisive, la quale afferma che il suo stile di vita non è certo simile a quello del suo presidente e neppure delle ragazze che si fanno fare dal suo presidente, ma che lei non si permette di dare giudizi morali.

Il che significherebbe che tra i diversi stili di vita non c'è differenza morale. E si stupisce soltanto dell'alto numero delle intercettazioni. Il contenuto non conta. Orgogliosi, gli italiani, d'essere governati da politici che per amor di patria, solo per amor di patria (potrebbe essere altrimenti?) continuano a sostenere il focoso torello che li governa, che ci governa. Io dico che ne valeva la pena.
Elisa Merlo

Lettera 19
L'immagine di Berlusconi morto è volgare e pesante , una caduta di stile che non mi aspettavo qui (sono ingenuo?) Mettersi dalla parte degli sciacalli , di quegli assatanati che si augurano la morte del Premier nei blog perchè sono dei poveretti impotenti (in tutti i sensi) significa allinearsi al più squallido degli andazzi. Credevo che Dagospia fosse un poco sopra a queste bassezze. Forse con l'aria da ultimi giorni di Pompei che tira ,cercate di ingraziarvi il vulcano?

Lettera 20
Caro Dago, nel 1778 la colonna infame eretta per rammentare ai cittadini milanesi l'inflessibilità della giustizia contro i due imputati accusati di avere diffuso la peste che colpì la città nel 1630, venne abbattuta. Essendo divenuta nel frattempo memoria d'ignominia non per i condannati ma per i giudici che avevano consegnato, senza una minima prova e dopo atroci torture, i due innocenti al carnefice.

Guglielmo Piazza e Giangiacomo Mora erano stati accusati a seguito di indagini scaturite da due comari che avendo scorto dalla finestra un uomo in mantello e cappello nero che strofinava la mano nei muri , si erano precipitate a controllare ed avevano scoperto delle macchie gialle, segno inequivocabile dell'untore. In realtà il poveretto si stava probabilmente pulendo la mano che aveva utilizzato al posto del fazzoletto.

Di quella colonna non è rimasto nulla. Rimane ad imperitura vergogna la lapide sulla quale un abile latinista descrisse i fatti, adornando con eleganza di stile ed ampolloso compiacimento la miserabile vicenda.Il medesimo compiacimento che si ritrova nelle molteplici lapidi che i vari Merlo, Scalfari, Giannini, Polito e compagnia piangente stanno scalpellando sotto il nome di Silvio Berlusconi.
Max

Lettera 21
bimbi lasciati senza il pasto a Cesate perché i genitori sono in arretrato con la retta. Segnalarlo alla nota generosità di B. e insegnare ai bimbi a dividere il pasto con i compagni sfortunati. No ?
Margherita - Venezia

Lettera 22
Mi sento un utilizzatore finale di questa democrazia.
Maurizio

Lettera 23
Caro D'Agostino, ci ha ragione la Terry, bisogna essere belli e pro bellezza, cessi e pro cessi a casa. Per il resto va tutto bene, i tonti oramai sono a posto e a tonti fatti Bossi e Calderoli sono dei grandi statisti. Quell'altro, invece, quello che più di otto non ce la fa, a proposito di fare i tonti esatti, lasciamolo perdere, ormai non si ripiglia, fra poco si tira le monetine da solo...
Larry Svizzero

Lettera 24
Dago darling, quando il tabaccaio stamattina mi ha chiesto altri 20 centesimi per un pacchetto di sigarette che fino a ieri costava 4 euro, mi son sentita le mille e una avide mani delle caste politiche in tasca. Una sensazione spiacevololissima, come quella volta che una mano lesta m'ha rubato documenti e borsellino su uno dei tanti tappeti volanti che adornano il grande Shopping Mall che é diventata la Stazione Centrale di Milano.

Sabato c'erano stati gli aumenti dell'IVA, poco tempo fa gli aumenti del biglietto dei tram meneghini e dei treni. E tanti altri aumenti ancor non digeriti, tipo luce e gas. Sto convincendomi sempre più che ormai come borseggiatori sono peggio i politici che i "dropouts" (uso un termine che era di moda anni fa). Finirà così: diventeremo tutti "dropouts". "Miserere nostrum Deus secundum magnam misericordiam tuam"
Natalie Paav

Lettera 25
Caro D'Agostino, il centro sinistra è alle comiche finali. Pisapia incensa quel galantuomo di Profumo che ha avuto l'abilità di sconquassare un gigante come Unicredit ed riuscito a vendere un prodotto fasullo come i derivati a: Comuni, Province e Regioni. provocando danni immensi. Ha obbligato aziende - sane- a sottoscrivere i derivati, pena la chiusura degli scoperti e questo le ha quasi affondate. Credevo che profumo potesse riscuotere la simpatia di uno che nella vita non ha combinato nulla di buono, come Enrico Letta o un incapace come Veltroni, mi sbagliavo, i polli sono parecchi.

Quanto a Di Pietro, ha ragione quando afferma che suo figlio non è il trota di turno. Infatti, il figlio di Bossi, non è un aquila, ma non è neppure finito in un indagine della DIA, non certamente commendevole. E soltanto l'intervento paterno lo ha salvato.
Vittorio Pietrosanti

 

LEONARDO METALLI AUGUSTO MINZOLINI bossi, renzoTERRY DE NICOLO L'aereo con a bordo il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi tarantini MANUELA ARCURI strauss-kahnsantorozbi106 massimo finiDi PietroPIERFURBY CASINI pisapiaALESSANDRO PROFUMO

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