michelle pfeiffer

MICHELLE PFEIFFER RICICCIA CON “ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS” PIU' FASCINOSA DI PRIMA - “VIVO CON SERENITÀ I MIEI 59 ANNI E NON CAPISCO LE DONNE RIFATTE” - “WEINSTEIN? UNA VICENDA ATROCE, CERTO. MA PERCHÉ CI SI STUPISCE SPESSO CON IPOCRISIA? A HOLLYWOOD VIGE DA SEMPRE "L' ASSALTO" ALLE ASPIRANTI ATTRICI" - TRAILER 

 

Giovanna Grassi per il Corriere della Sera

 

michelle pfeiffer in Assassinio sull'Orient Express

Ride Michelle Pfeiffer: «Quando sono riapparsa all' ultimo Festival di Toronto in Mother! di Aronofsky qualcuno pensava che io mi fossi ritirata dal cinema. O che fossi malata. Invece eccomi qua, amo molto il mio lavoro.

 

È stata una gioia essere chiamata da Kenneth Branagh per il ruolo della vedova Caroline Hubbard che fronteggia Poirot in Assassinio sull' Orient Express ». La californiana per eccellenza del cinema americano degli anni Ottanta (basti ricordare I favolosi Baker e Le relazioni pericolose ) oggi ha 59 anni ma è difficile crederlo.

 

Perché poco è mutata dalla Catwoman nel film di Tim Burton e da tanti altri successi. Ha avuto tre nomination agli Oscar, ma non disdegna titoli per il grande pubblico, sebbene abbia rifiutato Thelma e Louise e Basic Instinct. Se ne erano perse le tracce. Dal 1993 ha scelto di trasferirsi a San Francisco con il marito, il produttore televisivo David E. Kelley.

 

michelle pfeiffer

Perché al vertice della celebrità ha scelto il distacco dal cinema?

«Ci sono priorità che per me contano più della fama. Parlo soprattutto dei miei figli John (nato nel 1994 dal matrimonio con David) e Claudia Rose che per me resta una ragazzina anche se ha 24 anni».

 

Lei l' aveva adottata da single, senza proclami. La difesa della privacy ha sempre contraddistinto la sua vita…

«Sono cresciuta in California e a Hollywood, basta volerlo, puoi custodire benissimo la tua vita privata e avere il giusto rispetto conseguente ai tuoi "no". Mi sono sempre piaciuti i ruoli di donne che sanno essere forti al di là delle loro fragilità. Nella mia vita ho cercato questa coerenza».

 

La critica ha spesso definito la sua recitazione «ghiaccio bollente». Si riconosce?

«Rifuggo da qualsiasi etichetta sin da quando ero una reginetta di bellezza. Non avevo esperienza, poi ho studiato recitazione con Geraldine Page, da lei ho imparato soprattutto l' arte del silenzio, non solo quella delle parole»..

 

Michelle Pfeiffer con i figli John e Claudia

Che cosa vuol dire di «Ant-Man and the Wasp» dalla serie di supereroi della Marvel?

«Mi sono divertita a diventare la moglie di Douglas e anch' io ho qualche missione non proprio eroica da compiere. Può essere stimolante a volte cimentarsi in questo tipo di cinema adrenalinico».

 

Per la tv ha ottenuto una nomination agli Emmy con De Niro per «The wizard of lies» in cui ha impersonato Ruth Madoff, la moglie di Bernie «Entrare nei segreti delle macroscopiche frodi di Bernie

Madoff mi ha procurato angoscia perché i suoi malaffari hanno ridotto alla povertà tante persone. Questa è stata una terribile tragedia».

 

michelle pfeiffer in Where is Kyra?

Che cosa pensa del caso Weinstein?

«Una vicenda atroce, certo. Ma perché ci si stupisce spesso con ipocrisia? A Hollywood vige da sempre "l' assalto" alle aspiranti attrici. Mi auguro che le pedine del grande show del cinema di Los Angeles ora cambino».

 

In vista degli Oscar viene rilanciato «Where is Kyra?» che ha debuttato al Sundance. Un ruolo significativo. Nel film perde il lavoro ed entra in un baratro di solitudine e ricatti...

«È un ritratto femminile che spero interessi alle donne, che spesso sono vittime di se stesse sino alla perdita dell' identità. E sono capaci di errori che poi sempre pagano duramente».

 

MICHELLE PFEIFFER

Il 2017 è stato contrassegnato da molti suoi successi...

«Ma, ripeto, le priorità continuano ad essere mio marito e i miei figli. Però sono contenta se qualcuno mi dice, come Branagh, che mai ha dimenticato la ragazza che sono stata in I favolosi Baker».

 

Per un'attrice il traguardo del mezzo secolo spesso è arduo. Ne conviene?

«Non sono d' accordo. E penso che le donne dovrebbero smetterla di scendere a compromessi. E, tantomeno, ricorrere a diversi artifici per fermare il tempo. Come attrice sono serena: a 59 anni si possono interpretare ruoli interessanti. Io non mi fermerò. Anche perché a un certo punto della vita puoi davvero riprendere e ritrovare i sogni della tua giovinezza».

 

MICHELLE PFEIFFERMICHELLE PFEIFFERmichelle pfeiffer interpreta catwoman nel 1992michelle pfeifferMICHELLE PFEIFFER

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...