FATTO IL TETTO, TROVATO IL CALENDA! - IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO CANCELLA IL TETTO AI COMPENSI E SCRIVE ALLA RAI: GLI ARTISTI LI POTETE PAGARE QUANTO VI PARE. COSì CONTRADDICENDO IL MINISTERO DEL TESORO CHE AVEVA STABILITO IL CONTRARIO - SALVI GLI STIPENDI MILIONARI DI FAZIO, INSINNA, CLERICI, CARLO CONTI, ECC ECC. INVECE CHE NE SARÀ DEL POVERO BRU-NEO? I GIORNALISTI RESTANO NEL VINCOLO…
Aldo Fontanarosa per www.repubblica.it
Le prestazioni artistiche devono essere escluse dal tetto alle retribuzioni di 240 mila euro lordi annui, che resta confermato invece per dipendenti, consulenti e collaboratori di alto genere.
In una lettera spedita questa mattina alla Rai, il ministero per lo Sviluppo Economico autorizza la televisione di Stato a pagare gli artisti in sostanziale libertà e secondo criteri di mercato. Alla lettera del ministero è allegato anche il parere dell'Avvocatura dello Stato, che pure considera impropria l'estensione agli artisti dei limiti ai compensi introdotti dalla legge sull'editoria di novembre 2016.
Il ministero, però, chiede a Viale Mazzini di dotarsi di un regolamento interno che le consenta di individuare che cosa sia per davvero una prestazione artistica. Andranno valutate, dunque, posizioni come quelle di Bruno Vespa che opera a cavallo tra l'attività artistica e autorale e quella giornalistica. I giornalisti, a differenza degli artisti, rientrano nel tetto.
bruno vespacarlo conti antonella clericiPADOAN E CALENDAcampo dall orto monica maggioni rosy bindiCAMPO DALL ORTO E MONICA MAGGIONIfabio fazio luciana littizzetto