carlotta maggiorana miss italia

MISS MIA CARA MISS – LA MARCHIGIANA CARLOTTA MAGGIORANA E’ LA PIU’ BELLA D' ITALIA: HA RECITATO CON BRAD PITT, SEAN PENN E PIERACCIONI E LAVORATO CON BONOLIS - AL TERZO POSTO CHIARA BORDI, LA CONCORRENTE CON LA PROTESI - MA L’ASSOLUTA VINCITRICE DELLA SERATA E’ DILETTA LEOTTA – FACCHINETTI ATTACCA GLI HATERS, LA PATRON MIRIGLIANI DIFENDE LA SCELTA DI NON ABOLIRE IL COSTUME DA BAGNO - VIDEO

carlotta maggiorana miss italia

 

Elvira Serra per il Corriere della Sera

Il suo giorno più bello è stato quello del matrimonio con Emiliano.

Ma anche oggi sarà una data da ricordare per Carlotta Maggiorana, 26 anni di Cupra Marittima (Ascoli Piceno), occhi e capelli castani, romana d' adozione, la sua prima esperienza cinematografica sul set di Terrence Malick, niente male!, nel film The Tree of Life. Aveva tentato nove anni fa, a diventare Miss, ma poi era stata chiamata da Bonolis ad Avanti un altro! e aveva messo da parte il sogno, senza smettere di inseguirlo.

carlotta maggiorana patrizia mirigliani miss italia

 

Ha vinto Carlotta, che sogna di diventare brava come Meryl Streep, ma la vincitrice morale resta Chiara Bordi, la prima concorrente con la protesi alla gamba che ha sparigliato le carte della bellezza, perché una donna è bella anche quando il suo corpo è imperfetto. Ha vinto la patron Patrizia Mirigliani che l' ha voluta nel concorso. E ha vinto, fuori gara, Diletta Leotta, co-conduttrice con Francesco Facchinetti, brillante, veloce e spontanea.

 

L' edizione numero 79 di Miss Italia, in diretta su La 7, è stata la più coraggiosa. Non ha voluto abolire il costume da bagno per precisa volontà della patron che non ha ceduto all' onda d' urto del #metoo: «Non possono farne le spese le ragazze, devono cambiare gli uomini». Scelta ribadita da Diletta Leotta sul palco: «Non è un concessione al maschilismo».

carlotta maggiorana miss italia

 

Ma è stata soprattutto l' edizione della resilienza. Delle ragazze che hanno guardato avanti quando tutto le riportava indietro. È stata l' edizione di Chiara Bordi, che dopo l' incidente ha cominciato a fare cose incredibili, che prima non immaginava. Al genio (ahimé, una donna) che le ha dato della storpia sui social, Chiara ha replicato con lucidità tranchant: «Mi dispiace molto per lei perché a me mancherà pure un piede, ma a lei manca cervello e cuore».

 

Chiara aveva dodici anni quando si è presa in mano il suo futuro. E Giulia Auer da Bolzano, Miss Eleganza, ne aveva dieci quando un blastoma al piede le ha tolto un anno e mezzo di scuola. Neppure lei si è arresa, oggi ha 18 anni: «Lascio una parte della testa rasata perché ogni giorno quando l' accarezzo mi ricorda che la vita è bella e non è scontata».

 

carlotta maggiorana miss italia

Marta Murru, 18enne di Recco, il ponte Morandi lo percorreva due volte al giorno per andare ad allenarsi in piscina a Savona (fa parte della nazionale italiana di nuoto sincronizzato). Mentre Nicole Nietzsch da Merano ha la pelle di un bel color nocciola, sua mamma è nata a Guantanamo, conosce a memoria le poesie di José Martí Pérez e le parole dell' inno non ufficiale di Cuba: Guantanamera: «Concorro per vincere il razzismo e i pregiudizi, che esistono ancora e sperimento su di me.

 

Voglio rappresentare l' Italia perché io sono italiana» (però non passa).

La patron Mirigliani non poteva desiderare 33 finaliste diverse. «Rappresentano la mia idea di bellezza, che è unita al carattere, ai contenuti». Lei, che da quindici anni governa il concorso «ereditato» da suo padre Enzo, ha visto Miss Italia cambiare negli anni all' insegna del coraggio: la prima reginetta di colore, Denny Méndez, l' abolizione delle misure («sì, un tempo le candidate venivano misurate con un centimetro da sarta»), l' introduzione della fascia Curvy e la sua abolizione quando è entrata nella cultura di tutti (adesso non c' è un limite di taglia per partecipare), l' ammissione delle mamme, l' innalzamento dell' età fino a trent' anni, l' ingresso della fascia dedicata allo Sport.

carlotta maggiorana leotta miss italia

 

Patrizia Mirigliani lo ha sottolineato: «Miss Italia deve essere uno specchio delle donne del Paese. Finora ci siamo riusciti.

 

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