mick rock big

“HO RESO IMMORTALI I GRANDI ARTISTI DEL ROCK' N'ROLL” - SU NETFLIX IL DOCUFILM DEDICATO AL GRANDE FOTOGRAFO BRITANNICO, MICK ROCK, CHE HA IMMORTALATO E CONSEGNATO ALLA STORIA I MITI DELLA MUSICA, DA DAVID BOWIE AI QUEEN DA LOU REED A IGGY POP E TALKING HEADS: “LE FOTO MIGLIORI SONO QUELLE NATE IN STRADA”

Sofia Mattioli per “la Stampa”

 

Mick Rock e Lou Reed(C)MickRock.Mick Rock e Lou Reed©MickRock.

A colpo d' occhio non è co sì diverso da una rockstar. Mick Rock, lo sguardo celato da occhiali da sole che ha colto l' anima di leggendari musicisti, ha scattato tra le più note cover di album della storia, attraversato decenni di controculture e mainstream. «Mi rendo conto di quanto gli esordi siano lontani - confida -. Ora viviamo in un' epoca in cui l' aspetto visivo legato alla musica ha una grande importanza. Agli inizi non c' era budget per foto rock' n'roll». Sorride, poi continua: «Però posso dire di aver visto l' underground. Oggi è un concetto che non esiste più. Allora, nonostante i dischi venduti non fossero molti, la musica mi faceva innamorare».

david bowie negli scatti di mick rock  9david bowie negli scatti di mick rock 9

 

Si intuisce un mondo irripetibile, un empireo popolato di miti come «The terrible trio», come lo definisce Mick Rock, ovvero quella miscela esplosiva composta da David Bowie, Lou Reed e Iggy Pop, immortalati insieme nel 1972. Ora questa avventura, collage di memorie private, pensieri e aneddoti, è raccontata dal docufilm Shot! The Psycho-Spiritual Mantra of Rock visibile su Netflix. «Ho scelto come regista Barnaby Clay perché non lavora seguendo una formula predefinita. E non è imprigionato nel passato. C' è tanto da dire anche sugli ultimi vent' anni».

david bowie negli scatti di mick rock  7david bowie negli scatti di mick rock 7

 

Il riferimento è agli scatti a icone della scena contemporanea come Snoop Dogg e Pharrell. Riavvolgendo il nastro della storia di Mick Rock, si intravedono i primi passi da fotografo.

 

david bowie negli scatti di mick rock  6david bowie negli scatti di mick rock 6

Come quando al party natalizio del Cambridge Arts College, Mick incontra per la prima volta Syd Barrett: «Era il 1966, eravamo tutti molto giovani e si respirava l' inizio della rivoluzione culturale dell' epoca». Per lui, qualche anno dopo, avrebbe scattato la cover di The Madcap Laughs , il primo album da solista, e tanti ritratti, compreso uno che Mick Rock ama particolarmente: Syd che guarda l' obiettivo con sfida dal cofano di una macchina. «Eravamo appena usciti dall' appartamento di Syd cercando per lo shooting quanto più di interessante ci capitasse di vedere. In studio se vuoi props devi portarli, in strada è tutto diverso».

 

mick rockmick rock

Ecco che, imprevisti e giochi del caso contribuiscono di volta in volta a creare set per immagini leggendarie. È il caso dei ritratti di Bowie colto in momenti di ordinaria quotidianità, mentre ancora con poco make-up addosso si guarda allo specchio nel suo giardino di casa o eccentrico in abiti da palcoscenico, insieme a Mick Ronson, mangia su un treno per Aberdeen tra posate e burro. «È un' immagine fuori dal tempo, potrebbe essere scattata anche oggi».

 

mick rockmick rock

Poi Rock racconta l' inizio di tutto: «Ho avuto modo di conoscere Bowie in un modo in cui altri fotografi non hanno potuto, era poco prima della Ziggy-era e io, che allora scrivevo per riviste, ero nel suo backstage per intervistarlo. Era il marzo del 1972 pochi mesi prima dell' esibizione a Top of the Pops . Qualcuno mi aveva dato una copia dell' album Hunky Dory e avevo ascoltato, di notte, Life on Mars così tante volte da consumare il disco». Ancora non sapeva che l' anno dopo ne avrebbe diretto il video contribuendo a tratteggiare i contorni di un mito.

mick rock, om4mick rock, om4

 

Non è certo questa l' unica volta in cui uno scatto rubato da Mick Rock segna la storia della musica: «La maggior parte di immagini che ho realizzato non era commissionata, non lo era per esempio la foto di Lou Reed diventata la cover di Transformer . Il ritratto che lo avrebbe accompagnato per tutta la sua vita». Ricorda ancora Mick Rock: «Insieme abbiamo pensato a un libro poco prima che lui morisse». Il volume, intitolato Transformer (Genesis Publications), sarà ripubblicato con l' aggiunta di una cinquantina di scatti mai visti prima, questo autunno per festeggiare il quarantacinquesimo anniversario dall' uscita dell' album.

mick rock, mv5bmty0oteynjy2nv5bml5banbnxkftztcwmje4mdaxmw@@. v1 sx640 sy720 mick rock, mv5bmty0oteynjy2nv5bml5banbnxkftztcwmje4mdaxmw@@. v1 sx640 sy720

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...