serena bortone roberto sergio antonio scurati

“NON SONO RIUSCITA A COMUNICARE CON I VERTICI” – ALL’AUDIT IN RAI, SERENA BORTONE HA DIFESO IL SUO OPERATO DOPO IL POLVERONE SOLLEVATO CON IL CASO SCURATI: “HO VOLUTO SALVAGUARDARE L’IMMAGINE DELL’AZIENDA” - POCHI GIORNI FA ROBERTO SERGIO, IN MANIERA IMPROVVIDA PRIMA DELLE ELEZIONI, HA TUONATO: “AVREBBE MERITATO IL LICENZIAMENTO” – MA PERCHÉ SERGIO NON L’HA MESSA ALLA PORTA VISTO CHE È LUI L’AD? NELL’AZIENDA C’È CHI PENSA CHE IL PROVVEDIMENTO SAREBBE INUTILE VISTO CHE…

Estratto dell’articolo di Antonella Baccaro per il "Corriere della Sera"

 

SERENA BORTONE - CHE SARA

Si è svolta ieri pomeriggio, in Rai, l’audizione di Serena Bortone, la conduttrice di Chesarà… (RaiTre) che, ad aprile scorso, sollevò con un post il caso della partecipazione dello scrittore Antonio Scurati alla sua trasmissione. La Rai ha sempre negato che vi sia stata una censura, ammettendo solo incomprensioni tra le strutture della direzione competente, quella degli Approfondimenti, guidata da Paolo Corsini che lunedì sera è stato ospite a Porta a Porta , in veste di commentatore politico.

roberto sergio 2

 

A Bortone fu inviata una lettera di contestazione in cui veniva invitata a spiegare le ragioni del suo comportamento, ritenuto «dannoso» per l’azienda.

L’audizione di Bortone, era stata fissata per l’11 giugno, forse a voler scavalcare l’appuntamento delle urne europee per evitare polemiche. Ma l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, venerdì scorso ha rotto il silenzio. In un’intervista pubblica ha detto che Bortone avrebbe meritato il licenziamento.

 

serena bortone legge il monologo di antonio scurati 1

Affermazioni che sono apparse pregiudiziali all’opposizione che difende Bortone, e improvvide alla maggioranza, che non voleva che il caso fosse riproposto prima dell’esito elettorale. Non è ancora certo quando il procedimento sarà chiuso, la decisione sui tempi sarà presa questa settimana.

 

Intanto ieri Bortone, ascoltata dalla struttura di Audit, ha difeso il proprio operato dichiarando di aver voluto salvaguardare l’immagine dell’azienda, quando è venuta a conoscenza della cancellazione, ma di non aver trovato udienza nelle strutture di vertice. […]

ANTONIO SCURATI AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO

 

A questo punto c’è solo da capire se Sergio vorrà tenere il punto e se intenderà procedere con un provvedimento che in linea teorica può andare dal semplice richiamo fino al licenziamento. In azienda c’è però chi pensa che sia inutile punire Bortone quando il suo programma, finora in onda sabato e domenica sera su RaiTre, in autunno potrebbe cambiare struttura e/o collocazione.

serena bortone legge il monologo di antonio scurati 2serena bortone legge il monologo di antonio scurati 5serena bortone legge il monologo di antonio scurati 4roberto sergio 3SERENA BORTONE - CHE SARAroberto sergio 4roberto sergio 1serena bortone legge il monologo di antonio scurati 3

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE STRATEGIA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E GIORGIA MELONI COL CAZZO CHE CE LO MANDA: HA CONFERMATO PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE GESTITO DA MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE FICHES CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER L’ASSOLUZIONE DI SALVINI: SE NE FREGANO DELLA LEGA E VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD…

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...