mary rider

RIDER ON THE PORN – LA STORIA DI MARIA GIOVANNA FERRANTE,  AKA "MARY RIDER", GIORNALISTA DELL’ANSA DI TORINO CHE SI È DATA AL PORNO: “HO PENSATO MOLTO ALLE CONSEGUENZE DI QUESTA SCELTA, IO SONO MOLTO ESIBIZIONISTA E MI PIACE ESSERE GUARDATA MENTRE FACCIO SESSO” – “NON TORNEREI MAI INDIETRO. SE VEDO LE FOTO DI DIECI ANNI FA PENSO: ODDIO QUANTO ERO VECCHIA. I MIEI FAMILIARI NON L’HANO PRESA BENISSIMO, PENSAVANO FACESSI LA…” – FOTOGALLERY BOMBASTICA

Da “Radio Cusano Campus”

 

mary rider la giornalista pornostar 41

Maria Giovanna Ferrante è una donna con una lunga carriera da giornalista alle spalle: una laurea in letteratura moderna comparata, un master in giornalismo e poi la lunga gavetta per diventare giornalista, passando dai giornali locali piemontesi fino a scrivere per l’Ansa di Torino.

 

Tutto questo però non le bastava più e così, un po’ per gioco ha iniziato con suo marito a girare film hard indossando delle maschere e oggi è diventata Mary Rider, nome scelto per il suo grande amore per le motociclette. Pornostar e produttrice di film hard, Maria Giovanna si confida ai microfoni di Radio Cusano Campus durante la trasmissione “Un giorno da ascoltare” con Misa Urbano e Arianna Caramanti

 

mary rider la giornalista pornostar 56

“La mia decisione di passare dalla professione di giornalista a quella di porno attrice è stata molto riflettuta e non repentina –ha affermato Mary-. Ho pensato molto alle conseguenze di questa mia scelta perché ti cambia totalmente la vita soprattutto in Italia. Per fare la pornostar bisogna essere predisposti, infatti io sono molto esibizionista e mi sono accorta che mi piace essere guardata mentre faccio sesso.

 

mary rider la giornalista pornostar 3

Occorre anche una grande fiducia in se stessi, bisogna piacersi e stare bene col proprio corpo: ho iniziato a volermi più bene, a fare attività fisica e modellare il mio fisico e questa è stata già una grande conquista. Se rivedo le mie foto di dieci anni fa penso: oddio quant’ero vecchia! Posso dire di stare molto meglio adesso, soprattutto da un punto di vista psicologico perché affronto le cose con maggiore leggerezza e consapevolezza.

mary rider la giornalista pornostar 91

 

I miei familiari non l’hanno presa benissimo anche perché qui in Italia l’industria del porno è spesso confusa con la prostituzione quindi loro pensavano facessi la prostituta quando in realtà è un lavoro totalmente diverso, ma si sa, qui nel nostro Paese ancora dobbiamo sdoganare il porno: da una parte c’è gente che è d’accordo con me e che magari fruisce anche dei film hard, dall’altra ci sono quelli che pensano che io sia una prostituta e che debba andarmi a far curare perché pensano io non stia bene con me stessa, sbagliandosi alla grande però!

 

mary rider la giornalista pornostar 85

“Non tornerei mai indietro perché mi piace la mia vita! E’ bellissimo essere una giornalista pornostar: ho ripreso da poco a scrivere per un blog e faccio anche l’opinionista per una trasmissione locale. Se sei giornalista, lo rimani per sempre!” ha concluso Mary Rider.

mary rider la giornalista pornostar 46mary rider la giornalista pornostar 55mary rider la giornalista pornostar 57mary rider la giornalista pornostar 90mary rider la giornalista pornostar 54mary rider la giornalista pornostar 40mary rider la giornalista pornostar 68mary rider la giornalista pornostar 83mary rider la giornalista pornostar 84mary rider la giornalista pornostar 47mary rider la giornalista pornostar 53mary rider la giornalista pornostar 52

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…