fedez orietta berti achille lauro

HA AVUTO IL COVID MA DI PROBLEMI GLIENE RESTANO MILLE – ORIETTONA BERTI: "IO SONO GUARITA MESI FA DAL VIRUS MA I DOLORI ALLA SCHIENA NON PASSANO. AI GIOVANI DICO: VACCINATEVI – IL SUCCESSO DI “MILLE”? È NATO TUTTO COME UN GIOCO. DEVO RINGRAZIARE FEDEZ. UNA VOLTA PER AVER DETTO CHE DI MAIO ERA UN BEL RAGAZZO, ME NE DISSERO DI TUTTI I COLORI: MAI PIÙ" - A SETTEMBRE ORIETTONA SARÀ TRA I GIUDICI DI "THE VOICE SENIOR" - IL RETROSCENA SULLE SUE CANZONI – VIDEO

 

Mattia Marzi per "il Messaggero"

 

orietta berti achille lauro fedez

«Cari amici, posso darvi un consiglio? Vaccinatevi, perché con il vaccino staremo tutti più sicuri e potremo andare... a mille»: Orietta Berti cita la hit che a 78 anni, complice lo zampino di Fedez, l'ha resa a sorpresa la regina dell'estate, per sostenere sui social la campagna #MiAmo lanciata dal direttore sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia per sensibilizzare sull'importanza di aderire alla campagna vaccinale anti-Covid.

 

A chi è rivolto l'appello?

«A tutti, ma soprattutto ai giovani: quelli che hanno iniziato a seguirmi dopo Sanremo e il successo di Mille' sono tantissimi. Sui social mi mandano video in cui cantano la canzone o improvvisano bizzarri balletti».

 

Lei si è vaccinata?

«Lo farò il 3 agosto. Una dose sola, perché ho ancora gli anticorpi: come noto, io il Covid l'ho avuto già a dicembre. Si contagiò anche mio marito Osvaldo: stette malissimo».

 

ACHILLE LAURO FEDEZ ORIETTA BERTI - MILLE - ARTWORK BY FRANCESCO VEZZOLI

La malattia ha lasciato strascichi?

«Eccome. Dolori fortissimi alla schiena: Che succede?', pensai dopo le prime fitte. Ho fatto tac e risonanze magnetiche: alla fine i medici mi hanno spiegato che sono le conseguenze del Covid. Col tempo questi dolori dovrebbero andar via. Me lo auguro. Perché le fitte arrivano all'improvviso e mi costringono a sedermi e ad aspettare che passino. I giovani devono capire che vaccinandosi proteggono anche le persone della mia età, più vulnerabili di fronte ad un virus come questo».

 

Dal 6 agosto per assistere ai concerti sarà obbligatorio il green pass: può essere un incentivo a vaccinarsi?

«Vediamo. Di fatto sarà possibile ottenerlo anche con i tamponi, quindi non saprei. A me tornerà utile per spostarmi da una città all'altra senza dovermi sottoporre continuamente ai test: il 7 suonerò a Ravenna, l'8 a Vasto, il 10 in Calabria...».

 

Un calendario fitto: se l'aspettava il successo di Mille?

FEDEZ ORIETTA BERTI ACHILLE LAURO - MILLE

«Macché. È nato tutto come un gioco. Devo ringraziare Fedez perché ha insistito affinché io la cantassi. Ci siamo conosciuti a Sanremo: Orietta, ho una canzone estiva perfetta per te'. Quando mi ha detto che ci sarebbe stato anche Achille Lauro ho esultato: Bene, abbiamo fatto un terno al lotto'. Fedez mi ha mostrato anche la copertina del singolo: Ma che l'hai fatta a fare? Il 45 giri mica esce...', gli ho risposto».

 

Lo sa che ormai i singoli sono digitali e i 45 giri li stampano solo per i collezionisti?

«Me l'ha spiegato Fedez. I miei, di 45 giri, vendevano tantissimo. Fin che la barca va' arrivò a 9 milioni. Con Mille' non vedo ancora niente...».

 

Ma come? È tornata al primo posto della classifica dei singoli più venduti in Italia, non succedeva dal ‘65. E poi a settembre sarà tra i giudici di The Voice senior.

orietta berti nel video di mille 2

«Me l'avevano già chiesto in passato, ma ero troppo impegnata: stavolta ho deciso di mettermi in gioco».

 

A chiederle di registrare un appello sull'importanza dei vaccini non è stato un politico, ma un medico: si sente snobbata dai potenti?

«Sono stata io a prendere le distanze da quel mondo. Una volta per aver detto che Di Maio era un bel ragazzo, educato, per bene, me ne dissero di tutti i colori: mai più».

 

In passato incise anche canzoni impegnate: era poco credibile?

«Io ci provai, ma non fui compresa. La barca non va più parlava della società italiana in crisi. Tarantelle' di un sindaco che faceva favori in cambio di denaro: anticipò Mani Pulite. E comunque non ero mai io a decidere quali canzoni incidere».

fedez orietta berti achille lauro mille

 

E chi decideva?

«Un collettivo che si riuniva e selezionava i vari provini».

La democrazia diretta applicata alle canzoni di Orietta Berti?

«È sempre stato così. I discografici prima di farmi pubblicare canzoni le facevano ascoltare agli operai della fabbrica. In base al responso sceglievano quale singolo far uscire. Per loro, evidentemente, quelle canzoni avevano un senso». 

ORIETTA BERTI DI MAIOFEDEZ ORIETTA BERTI BY EMAN RUSorietta berti a che tempo che fa fedez orietta berti achille lauro mille

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...