IL DEPUTATO PDL GIRLANDA È IL CONFESSORE LAICO DI AMANDA KNOX - NIENTE POLITICA DAI CISNETTOS ROMANI - ALLA CAMERA IL LIMBO DELL’ “HOTEL MISTO” - PER FIORELLO NON SI BADA A SPESE - A FIRENZE IL DUOMO SFIDA GLI UFFIZI CON UN NUOVO MUSEO - MARINA B. ON TOP - NAPOLITANO CONTRO I SEPARATISTI? MA SE IN SICILIA GLI DEDICANO PIAZZE - CASAPOUND E GLI ESTREMISTI ISLAMICI - NUOVO CORSO TRA VATICANO E USA…

Da "Panorama"

1 - NIENTE POLITICA A ROMA INCONTRA...
Dal ministro degli Esteri Franco Frattini al fondatore della Comunità di Bose, fratel Enzo Bianchi: il 17 ottobre parte Roma InConTra, promossa da Enrico e Iole Cisnetto. Gli appuntamenti spazieranno dalla Giornata dell'alimentazione alla spiritualità, passando per le nuove scoperte sui neutrini. Grande assente la politica, almeno nei primi incontri in calendario.

2 - A MONTECITORIO TUTTI CERCANO L'«HOTEL MISTO»...
L'ultimo arrivato, dal Pdl, è Santo Versace l. In Transatlantico lo chiamano «Hotel Misto». Gente che va, gente che viene. Dall'inizio della legislatura i suoi ospiti sono saliti da 15 a 34. Quinto gruppo alla Camera, ha registrato 42 arrivi e 22 partenze. È un limbo per chi non riesce a fare un gruppo (almeno 20 deputati).

Entrato e uscito il re dei peones Domenico Scilipoti, ex idv ora nei Responsabili. Il misto è il refugium peccatorum degli ex finiani usciti dal Fli. «Il trionfo ci fu con il Mattarellum: oltre 200 tra arrivi e partenze» ricorda Pino Pisicchio dell'Api. Anche lui all'Hotel Misto. (P.S.)

3 - PER FIORELLO LA RAI NON BADA A SPESE...
Lo show di Fiorello dal 14 novembre su Rai 1 non sarà solo «il più grande spettacolo dopo il weekend» ma anche uno dei più esosi. Realizzato dalla Ballandi e in onda da Cinecittà con 1.500 persone per pubblico, costerà oltre 2 milioni di euro per ciascuna delle quattro o cinque puntate in programma.

Una cifra stridente rispetto ai richiami all'austerity della Rai, tanto che il sindacato lavoratori comunicazione Cgil ha minacciato uno sciopero perché, oltre ai costi per gli appalti artistici (1,5 milioni di euro a puntata) e ai 300 mila euro per studio e scenografie, la Rai spenderebbe 200 mila euro per appaltare riprese e diffusione audio. Davanti a un ripensamento della Rai, dopo un muro contro muro (Bibi Ballandi ha minacciato di ritirare lo show) sembra che Fiorello utilizzerà forze interne. Antonella Piperno

4 - USA E SANTA SEDE, IL NUOVO CORSO...
Rivoluzione all'ambasciata Usa presso la Santa sede, dopo lo scandalo Wikileaks. Il dipartimento di Stato ha sostituito quasi tutti i membri dello staff (a partire dal viceambasciatore e dal consigliere) che affianca l'ambasciatore Miguel Diaz, compromessi dai rapporti riservati finiti su internet con commenti poco lusinghieri sulla curia.

5 - A FIRENZE LA CURIA SFIDA GLI UFFIZI...
Firenze avrà un nuovo museo degno delle grandi gallerie: il Museo dell'Opera del Duomo, diretto da Timothy Verdon, sacerdote e studioso d'arte. I numeri: 25 milioni di euro finanziati interamente dall'Opera, 5.250 metri quadrati di spazi (il doppio degli attuali), di cui 2.430 espositivi. Per ospitarlo è stato acquistato l'ex Teatro degli Intrepidi, costato nel 1997 oltre 10 miliardi di lire.

«Le opere esposte passeranno da 250 a 400 con capolavori di Michelangelo, Donatello, Lorenzo Ghiberti e Luca della Robbia» anticipa Verdon. Sarà una «vera scossa all'attuale assetto museale fiorentino» osserva l'ex presidente dell'Opera, Anna Mitrano. Uffizi e Galleria dell'Accademia sono avvertiti. (Cristina Manetti)


6 - CAMERA NASCOSTA...
di Giancarlo Mazzuca, parlamentare Pdl

URBI ET ORBI
All'indomani del j'accuse del cardinale Angelo Bagnasco sulla moralità in politica, mi imbatto al ristorante Le grotte, a due passi dalla Camera, nel segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, che dà la mano al pd Giuseppe Fioroni. Semplice coincidenza davanti a un piatto di rigatoni o prove tecniche di alleanza nel mondo cattolico?

L'AMORE DI AMANDA
Il pdl Rocco Girlanda è diventato il confessore laico di Amanda Knox. Il deputato umbro mi gira l'ultima lettera che la ragazza gli ha inviato dal carcere: «In questo momento devo sforzarmi di ricordare chi sono, chi sono i miei amati. Ricordo che ci sono persone che mi amano per come sono e che amo per come sono loro». A quando il prossimo libro («Rocco e le sue sorelle»)?

7 - MARINA IN VETTA ALLA CLASSIFICA...
La prestigiosa Global Most Powerful Women in Business List, annuale classifica del quindicinale americano Fortune delle 50 donne più potenti della comunità economica internazionale, conferma la presidente di Fininvest e di Mondadori alla dodicesima posizione, la stessa dello scorso anno, mentre al primo posto rimane l'inglese Cynthia Carroll di Anglo American.

Invariato anche il resto del podio con Gail Kelly di Westpac e Marjorie Scardino di Pearson. Marina Berlusconi è l'unica italiana presente nel ranking che dal 1988 premia le donne che al di fuori degli Stati Uniti si sono fatte maggiormente valere nelle attività imprenditoriali e manageriali. Quarantacinque anni e due figli, alla guida di Fininvest dal 2005 e di Mondadori dal 2003, oltre che membro del consiglio d'amministrazione di Mediaset e di Mediobanca, Marina Berlusconi è presente ininterrottamente nella classifica di Fortune dal 2001.

La classifica riservata alle donne americane è invece capitanata da Irene Rosenfeld, amministratore delegato di Kraft Foods, seguita da Indra Nooyi di Pepsi. Scende in sedicesima posizione Oprah Winfrey, mentre si piazza al dodicesimo posto Sheryl Sandberg di Facebook.

8 - IL MAGO DI ESSELUNGA SI AFFIDA A TORNATORE...
Una coppia che non t'aspetti. E così, badando al talento e non al colore politico, Bernardo Caprotti, l'uomo che ha sfidato le coop rosse, ha scelto Giuseppe Tornatore per girare Il mago di Esselunga: un corto prodotto dalla Adn Kronos comunicazione, che sarà distribuito gratis per raccontare il dietro le quinte dei supermercati

9 - FANTACOSTITUZIONE ALLA SCUOLA MEDIA...
Tagli drastici ai deputati e istituzione del Senato federale: ciò che fa accapigliare i politici è già realtà per gli studenti di scuola media che si formano sul libro di educazione civica di Silvio Paolucci e Giuseppina Signorini, edito dalla Zanichelli. In merito al Parlamento si legge infatti che «è composto da due assemblee: la Camera dei deputati (518 membri) e il Senato federale (252 membri, più alcuni senatori a vita)». In realtà oggi la Camera conta 630 deputati e il Senato, tutt'altro che federale, 315 membri più i senatori a vita. Grandi tagli crescono...

10 - E NAPOLITANO DIMENTICA LA STORIA...
Guai ai separatisti: per Giorgio Napolitano l'arresto di Andrea Finocchiaro Aprile, nel 1944, resta un monito ancora attuale. Eppure, proprio a questo esponente del movimento per l'indipendenza della Sicilia (da non confondere con il padre Camillo, ministro della Giustizia del Regno d'Italia), alcuni paesi dell'isola dedicano tuttora persino strade e piazze, da Bagheria a Gibellina, passando per Mazara del Vallo. (R.A.)

11 - CASAPOUND: QUI NON CI SONO ESTREMISTI. MA IL VIMINALE È INTERVENUTO...
Resta sempre alta l'attenzione delle autorità di pubblica sicurezza sull'attività dell'estremismo islamico. A tale proposito, il centro sociale romano di destra Casapound Italia contesta quanto scritto da Panorama nel numero 40, negando che propri aderenti «avrebbero avuto contatti con cellule estremiste islamiche, bloccati solo per l'intervento tempestivo dell'antiterrorismo». L'intervento degli uomini del Viminale invece c'è stato e ha evitato un tentativo di collegamento che avrebbe certamente nociuto a Casapound.

 

SANTO VERSACE JOLE CISNETTO FIORELLO Rocco Girlanda e Catia PolidoriAMANDA KNOX PARLA AL SUO ARRIVO A SEATTLE Marina BerlusconiCAPROTTI E TORNATORENAPOLITANO

Ultimi Dagoreport

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME