PER ANNI LA RAI HA FINANZIATO PRODUZIONI “ITALIANE” CHE GIRAVANO ALL’ESTERO - LA DIFESA DI CORONA BY FELTRI È APOLOGIA DI REATO - ZEMAN HA BUONA STAMPA PERCHÉ ANTI-JUVE - DA QUANDO MONTI SI È SMASCHERATO, BELLA NAPOLI HA SMESSO DI MONITARE! - COMUNQUE VADA, VINCE “IL DECLINO” - PER MAROTTA, L’ARBITRO GUIDA È NAPOLETANO. MA QUANDO NON HA DATO UN RIGORE AL GENOA PER FALLO DI MANO DI VUCINIC, DI DOV'ERA, DI CUNEO?...

Lettera 1
Caro Dago,
con riferimento l'articolo di Lettere 43 da te riportato sui finanziamenti al cinema italiano, occorre ricordare che è inutile aumentare le quote del fatturato RAI da destinare, genericamente, alle produzioni del cinema italiano se poi, nel "Contratto di servizio" con la RAI si inseriscono note come "...ovunque esse siano realizzate".

In questo modo, negli ultimi anni, si sono finanziate così non produzioni, ma produttori, che di fatto mantenevano in Italia solo la sede legale della produzione (magari con un paio di persone) mentre tutto il lavoro veniva svolto all'estero.

In questo modo, ad esempio, si è "ammazzata" negli anni la produzione di lungometraggi di animazione in Italia, con buona pace di poche grandi società che realizzano tutto in Cina e in Corea impiegando manovalanza di disegnatori sottopagati s fruttati, ma paradossalmente finanziati dallo Stato italiano.
Cordialità, effebì

Lettera 2
Anche Hitler ,una volta, da giovane ha aiutato una vecchietta ad attraversare. Comunque più che dalle parole ,il pensiero del Papi è evidente dalla pennichella all'inaugurazione del Memoriale della Shoah a Milano : è indifferente a tutto quello che non sia patata o soldi propri .
Sanranieri

Lettera 3
Caro Dago,
posso esprimere un parere liberticida (uno all'anno è concesso a tutti, e Feltri supera ampiamente il limite)? La difesa di Corona firmata da Feltri è un'apologia di reato, essendo Corona un reato in sé. Con molto dispiacere per quel brav'uomo di suo padre, Vittorio, che non per nulla Montanelli aveva voluto al suo fianco.
Giuseppe Dicorato

Lettera 4
Caro Dago,
i responsabili delle varie TV ci facciano il piacere: i condannati e relativi parenti e affini non li facciano passare per raccogliere qualche punto di audience in più...
Ci lamentiamo della bassa moralità toccata dalla nostra Nazione, e poi nutriamo questi gusti antropofaghi (per non usare altri termini) ?
E allora che finalmente qualcuno inizi a dare il buon esempio, buttando fuori dalle trasmissioni i calciatori venduti, i politici corrotti, i condannati e tutto il relativo ciarpame, il cui olezzo buca financo lo schermo televisivo...
Recondite Armonie

Lettera 5
Dago, non vorrei scatenare un putiferio, ma credo fermamente che anche Silvio abbia fatto cose buone nel suo ventennio.
Un abbraccio revisionista.
Lo scrondo

Lettera 6
Caro Dago,
Campagna elettorale in un verbo:

BERSANI: Assicurare il declino
VENDOLA: Decontestualizzare il declino
INGROIA: Giustiziare il declino
MONTI: Istituzionalizzare il declino
CASINI: Familiarizzare col declino
FINI: Sposare il declino
GRILLO: Popolarizzare il declino
GIANNINO: Sfruttare il declino
MARONI: Legalizzare il declino
PANNELLA: Essere il declino
BERLUSCONI: Negare il declino
Chi vincera'? Facile!! Il declino!!
e chi sapra' negarlo meglio...
liberbrio

Lettera 7
Caro dago,
mastella ha annunciato di presentare le liste per cercare di farsi chiamare dal banana ma il banana non se lo è c...... proprio, fine di Mastella.
anonimus

Lettera 8
Il "grande boemo" non ha vinto un cacchio di niente nella vita. E' un perdente nato. Simpatico e colto, per carità, ma perdente. Zeman gode di buona stampa in Italia in quanto antijuventino. Full stop. E' un po' poco.
Paolo

Lettera 9
Gentil Dago,
dopo le inopportune parole di Berlusconi su Mussolini,Bersani e Monti avrebbero dovuto replicare all'ex premier in modo meno "moscio". Sostenendo, cioè, che, nella coscienza collettiva degli italiani, non c'è spazio per le rivalutazioni, seppure parziali, di Benito, nonno di Alessandra, che è parlamentare da 21 anni!

Ma c'è spazio per Giacomo Matteotti e per i fratelli Rosselli, vittime dei sicari dello spietato Duce. E per gli eroi dell'anti-fascismo, come Pertini, Vassalli, Parri e Sogno. Quest'ultimo fu incarcerato, per un'inchiesta su un presunto "golpetto", rivelatosi una bufala, dall'allora giudice torinese, Violante, poi eletto deputato del PCI. Ossequi
Pietro Mancini

Lettera 10
Caro Dago, il dg della Juve Marotta stasera a SKY ha detto che l'arbitro Guida ha negato un rigore ai bianconeri al 94mo perché è' di Torre Annunziata e quindi non poteva che favorire il Napoli. Domanda: ma quando nel primo tempo Guida non ha concesso un penalty al Genoa per un fallo di mano di Vucinic, di dov'era? Di Cuneo?
Molti saluti, Marco

Lettera 11
Caro Dago,
hai notato che da quando Monti è stato smascherato (o meglio, si è smascherato) Bella Napoli si è chiuso nel mutismo, privandoci dei suoi giornalieri severi moniti?
Cecerentola

 

 

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