pietro tidei

PER I VIDEO SEXY DI TIDEI CI SONO SOSPETTI SU UNA EX POLIZIOTTA (SORELLA DEL CONSIGLIERE D’OPPOSIZIONE ROBERTO ANGELETTI) E SU UN MARESCIALLO DEI CARABINIERI - NEL PC SEQUESTRATO AL MILITARE SI CERCANO LE IMMAGINI HOT DEL SINDACO: IL COMPUTER ERA A CASA DELLA SORELLA DI ANGELETTI, CONSIGLIERE RIVALE DI TIDEI. SI IPOTIZZA UNA TRAPPOLA NEI CONFRONTI DEL SINDACO NELLA QUALE IL MARESCIALLO AVREBBE UN RUOLO PERCHÉ FU SOSPESO DAL SUO INCARICO A SANTA MARINELLA (ANCHE) SU SOLLECITAZIONE DEL SINDACO DOPO CHE…

Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

PIETRO TIDEI

Una ex poliziotta e un maresciallo dei carabinieri sono al centro degli sviluppi negli accertamenti sulla diffusione dei video che riprendono il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, in atteggiamenti intimi con due donne nelle sue stanze nel municipio. Si tratta di Bruna Angeletti, sorella del consigliere d’opposizione Roberto, che rischia il processo per corruzione ed è indagato anche per revenge porn , e di Roberto Bernardini, 53 anni, che per anni è stato in servizio nella caserma della cittadina del litorale romano.

 

A lui i carabinieri di Civitavecchia hanno sequestrato un pc che conterrebbe quei filmati (gli accertamenti sono in corso) e su di lui si concentrano le verifiche nate da una denuncia dello stesso Tidei su una presunta trappola per incastrarlo e costringerlo alle dimissioni.

 

ROBERTO ANGELETTI

Una vendetta politica e personale nella quale Bernardini avrebbe un ruolo e un interesse perché fu sospeso dal suo incarico a Santa Marinella (anche) su una sollecitazione del sindaco ai suoi superiori, dopo che il maresciallo gli avrebbe fatto pressioni per ottenere un favore di natura strettamente privata.

 

Bernardini era ancora in carica quando furono avviate le indagini per corruzione nella quale sono finiti i video e avrebbe curato in prima persona il collocamento delle microspie. Nelle ultime ore sono stati ascoltati dai carabinieri di Civitavecchia gli altri militari in servizio a Santa Marinella allo scopo di ricostruire questi passaggi, mentre viene esaminato il pc. Se emergesse che contiene i file incriminati, anche l’indagine sul revenge porn ai danni di Tidei farebbe passi avanti, perché Angeletti (unico indagato qui) si è finora difeso spiegando di non aver mai inviato quei video, ma di averli solo visionati. Se invece li avesse condivisi, la circostanza andrebbe approfondita.

 

(...)

pietro tidei 8Roberto Angelettipietro tidei 1pietro tidei 2ROBERTO ANGELETTIPIERO TIDEI ABBRACCIA LA SUA AMICA DIRIGENTE SCOLASTICO

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