muccioli

PERCHÉ LA RAI CEDE IL REPERTORIO DELLE SUE TECHE A NETFLIX PER PRODURRE SERIE COME ‘’SAN PATRIGNANO’’? CIOÈ IL LAVORO RAI, PAGATO DAL CANONE, DA NOI, FINISCE ALLE PIATTAFORME CONCORRENTI. ORA NON È POSSIBILE CHE, A VIALE MAZZINI, CHE HA A DISPOSIZIONE 13.000 DIPENDENTI E 1.760 GIORNALISTI, NON CE NE SIA UNO CAPACE DI RICAVARE DALLO STERMINATO ARCHIVIO DEL SERVIZIO PUBBLICO, UNA DOCU-SERIE COME QUELLA DI NETFLIX…

Da www.vigilanzatv.it

 

sanpa luci e tenebre di san patrignano

SanPa: Luci e Tenebre di San Patrignano, prima docuserie prodotta da Netflix Italia, è promossa a ogni piè sospinto su tutti i giornali, e anche in Tv. Per giunta, attraverso patinatissimi spot in onda sulla stessa Rai, divenuta principale vetrina di sponsorizzazione per i prodotti delle piattaforme streaming concorrenti di RaiPlay pagata con il canone.

 

A tal proposito, fin dalle prime scene della docuserie che ricostruisce la storia della comunità per tossicodipendenti fondata alla fine degli anni Settanta da Vincenzo Muccioli, è evidente che senza le teche Rai e senza la mole di materiale fornito dal servizio pubblico radiotelevisivo, SanPa non si sarebbe potuta realizzare.

 

sanpa luci e tenebre di san patrignano 2

Il commento di Michele Anzaldi

Considerato tutto ciò, e prendendo anche spunto da una interessante disamina del Segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi sull'Huffington Post, che sottolinea fra le altre cose come la serie su Vincenzo Muccioli abbia visto la luce "grazie a Netflix, una Tv commerciale a pagamento", ci domandiamo per l'appunto come mai non sia stata prodotta dalla Rai.

 

A che serve Rai Documentari?

La stessa Rai che ha allestito una struttura ad hoc, Rai Documentari, il cui responsabile qualche giorno fa si vantava del successo di pubblico di un docufilm acquistato all'estero (Pompei, l'ultima scoperta) e spacciato come prodotto realizzato da Viale Mazzini. A che serve, a questo punto, la costosissima Rai Documentari se le docuserie con materiale Rai proprietà del servizio pubblico le producono le piattaforme di streaming private?

Oltre il danno, la beffa

vincenzo muccioli san patrignano

SanPa si regge almeno per il 90% su materiale Rai; su filmati e documenti realizzati dalla Rai; su frammenti di trasmissioni andate in onda sulla Rai e condotte da giornalisti Rai. Eppure per realizzare SanPa c'è voluta Netflix, una Tv commerciale a pagamento, tanto per ribadire le parole dell'On. Anzaldi. E, paradossalmente, la stessa Rai fa pubblicità alla docuserie che è l'emblema del suo fallimento come servizio pubblico, visto che, per vedere preziosissime immagini di repertorio Rai che paghiamo con il canone siamo obbligati a pagare anche l'abbonamento a Netflix. Oltre il danno, la beffa insomma. 

sanpa luci e tenebre di san patrignano 8sanpa luci e tenebre di san patrignano sanpa luci e tenebre di san patrignano sanpa luci e tenebre di san patrignano 11

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…