piero pelù

UN PLAGIO “GIGANTE”? LA CANZONE DI PIERO PELÙ DI SANREMO SAREBBE MOLTO SIMILE A ‘KEEP YOUR HEART BROKEN’ DEI THE RASMUS – LA DENUNCIA DEI SOCIAL SUL BRANO CHE HA CONQUISTATO IL 5° POSTO NELLA CLASSIFICA FINALE – LA SEGNALAZIONE E’ SFUGGITA ALL'ATTENTISSIMA MACCHINA DEL FESTIVAL OPPURE L’ORGANIZZAZIONE HA EFFETTUATO UN CONTROLLO E HA PENSATO DI NON DOVER INTERVENIRE? VIDEO

Francesca Galici per ilgiornale.it

 

La canzone di Piero Pelù è in rotazione da ormai 5 giorni. La prima volta al Festival di uno dei rocker italiani è stata accolta con grande entusiasmo dai fan ma nella giornata di ieri, a poche ore dalla finalissima, è emersa una similitudine con un brano già edito.

 

piero pelù

 

Secondo i più attenti, la sua Gigante che ha conquistato il 5° posto nella classifica finale del festival di Sanremo sarebbe troppo simile a Keep your heart broken de The Rasmus.

 

A lanciare i sospetto sono stati, come sempre più spesso accade, i social network, dove la voce ha iniziato a diffondersi con sempre maggiore insistenza. L'organizzazione del Festival sembra non aver preso in considerazione la segnalazione, anche se sono stati tantissimi gli utenti che hanno fatto notare come, effettivamente, le similitudini siano tante.

 

 

piero pelù

L'altra spiegazione è che l'attentissima macchina del festival di Sanremo abbia effettivamente effettuato un controllo sul brano di Piero Pelù ma non abbia ritenuto ci siano validi motivi per considerare un provvedimento nei suoi confronti. La vicenda, quindi, sembra essersi chiusa con un un nulla di fatto nonostante le vibranti proteste dei social. Piero Pelù ha conquistato il pubblico con una canzone diversa rispetto a quelle a cui ha abituato, dedicata al suo piccolo nipotino. Non mancano le sonorità rock ma si fa largo anche qualcosa di diverso e di più soft, quasi una presa di coscienza da parte del cantante di una nuova era che sta per arrivare anche per la sua musica.

piero pelù

 

C'è da specificare che nel caso in cui l'organizzazione dovesse rilevare un presunto plagio, non è da escludere che venga effettuata una revisione della classifica. Intanto, nella serata finale Piero Pelù si è reso protagonista di un vero e proprio show sul palco del teatro Ariston. Durante l'esibizione della sua canzone ha letteralmente scippato la borsetta di una signora seduta in platea, colta alla sprovvista da quel gesto così bizzarro.

 

PIERO PELU IN PLATEA

Immediato l'intervento di Amadeus, che proceduto alla restituzione ma è innegabile che questo sia stato uno dei momenti più divertenti dell'intera serata. Da sempre imprevedibile ed eclettico, Piero Pelù sul palco dell'Ariston ha portato tutta la sua esperienza di 40 anni di carriera nel mondo della musica. Si è regalato Sanremo per questo importantisismo anniversario e il pubblico ha dimostrato di gradire la nuova versione di El Diablo, tra gli artisti più crudi nel panorama musicale italiano.

 

PIERO PELU

Piero Pelù appartiene alla vecchia generazione dei rocker italiani e anche quando si sono sciolti i Litfiba, lui ha continuato a portare avanti la sua arte, conservando lo zoccolo duro dei seguaci. L'ombra del plagio sulla sua canzone è ora pesante, nei prossimi giorni è possibile che venga fatta chiarezza, ma intanto Pelù si gode lo straordinario successo e il meritato quinto poso alla sua prima apparizione in gara al festival di Sanremo.

piero pelupiero pelù piero pelù e la mogliepiero pelùpiero pelù greta thunbergpiero pelù jova liga

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA”. MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...