POSTA! RENZI HA PERSO TEMPO CON UNA RIFORMA COSTITUZIONALE BOCCIATA DAGLI ITALIANI, CON UNA LEGGE ELETTORALE INTONSA CHE DEVE ESSERE CAMBIATA E COL JOBS ACT CHE NON FUNZIONA. RISULTATO: UN ITALIANO SU QUATTRO A RISCHIO POVERTÀ - BERLUSCONI E’ CONTENTO MA HA CAPITO MALE: SI FARA’ UN GOVERNO DI SCOPO NON DI SCOPATE
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, la Pellegrini vince l'Oro Mondiale in vasca corta. È "vecchia", e nella vasca normale non ce la fa più.
Licio Ferdi
Lettera 2
Caro Dago, la copertina di "Time" incorona come uomo dell'anno Donald Trump, Presidente degli Stati "Divisi" d'America. Eredita quello che lascia Obama!
Eli Crunch
Lettera 3
Caro Dago, ieri il 4,15%, oggi mattina l'1,15%. La caduta di Renzi è benzina per la Borsa che mette il turbo!
Pino Valle
Lettera 4
Caro Dago, Delrio: "Serve un governo di scopo che ci porti alle urne". Un governo di scopo dopo quello di scoppole prese in Europa.
Mauro Soffianopulo
Lettera 5
Caro Dago, anche Agnese Renzi dovrebbe dimettersi. Per rispetto a quelle tanti insegnanti, costrette a farsi il mazzo, perché non hanno il marito Premier che gli fa una legge apposita per farle assumere.
Pat O'Brian
Lettera 6
Caro Dago, Renzi ha perso tempo con una riforma costituzionale bocciata dagli italiani, con una legge elettorale intonsa che deve essere cambiata, e col Jobs Act che non funziona. Risultato: un italiano su quattro a rischio povertà.
Fabrizio Mayer
Lettera 7
AGNESE LANDINI E MATTEO RENZI DURANTE LE DIMISSIONI
Caro Dago, se fosse passato il si, e subito dopo la legge elettorale truffa, Renzi sarebbe stato il padrone d'Italia per conto dei tedeschi.Non a caso la Merkel si precipita col piano B, il fondo salvastati. Li abbiamo fermati,per ora.
Saluti Blue Note
Lettera 8
Caro Dago, ora Renzi a casa ci va a piedi. Sono finiti i tempi in cui usava l'elicottero!
Piero Nuzzo
Lettera 9
Il Governo sostiene di lasciare un Paese più ricco rispetto a quello che trovò, ISTAT denuncia uno spaventoso aumento della povertà.
Giuseppe Tubi.
Lettera 10
AGNESE LANDINI E MATTEO RENZI DURANTE LE DIMISSIONI
Caro Dago, comunque la si pensi, Renzi ha fatto almeno due mezzi miracoli: rendere antipatici i toscani e simpatico D'Alema.
BarbaPeru
Lettera 11
Dite alla vostra Guru Maglie che Trump ha proprio intenzione di cambiare le cose! Infatti ha appena nominato due ex di Goldamn Sachs a Ministri del Tesoro e del Commercio! E vuole abolire l'unica legge Anti Wall Street varata da Obama nel 2010 sull'onda della crisi: il Frank Dodd Act! Maglie vai a documentarti prima di scrivere scemenze!
Ettore
Lettera 12
Gentil Dago,
Nonno Berlusconi a Confalonieri : "Che bello, Fedele, si torna ai Bunga-Bunga, di Mora ed Emilio Fede, si torna a trombare !". Confalonieri : "Silvio, ma che cavolo hai capito ? Mattarella pensa a un governo di scopo. Non di scopate !...".
Ossequi.
Pietro Mancini
Lettera 13
Caro DAGO,
ho la vaga sensazione che al contrario delle altre volte quando ducettava a colpi di "Fassina chi?", oggi Renzi non terrà la riunione della Direzione nazionale del PD in diretta streaming...magari però questa volta si presenterà Letta a sorpresa!
COFSKY
Lettera 14
Certo che 'sto Vincenzo De Luca non deve essere una gran cima: pensava che il Sindaco di Agropoli fosse un asso nel portare la gente a votare "Sì" nel recente referendum, il risultato è stato che ad Agropoli il "No" ha preso il 67%, più della media nazionale! Per le sue capacità di giudizio, si è dimostrato un vero manager italiano, 'sto De Luca.
Giuseppe Tubi
Lettera 15
Caro Dago, invece di parlare di razzismo, qualcuno dovrebbe spiegare perché i marocchini debbano avere la casa prima degli italiani. Non vengono da un paese in guerra, non sono perseguitati, eppure passano davanti ai nostri: come mai?
Axel
Lettera 16
Caro Dago, Trump non vuole l'aereo presidenziale perché "costa troppo". E l'aereoplanone acquistato da Renzi per soddisfare la sua megalomania, chi lo paga?
Soset
Lettera 17
Dagi dragoi,
DALEMA - OCCHETTO - BERSANI - LA GIOIOSA MACCHINA DA GUERRA
Con il 40% di Renzi e il 60% di D'Alema, il PD raggiunge il consenso assoluto.
Prosit.
Aigor
Lettera 18
Caro Dago,
le paginate e paginate di politica interna della carta stampata fanno rimpiangere la cosiddetta " nota romana" dell'indimenticabile Enrico Mattei che in 60/70 righe sunteggiava la situazione politica. Quello che più sorprende poi sono i titoli: si scopre che Mattarella blocca tutto, in attesa della nuova legge elettorale.
Ovvero la scoperta dell'acqua calda, considerato appunto che è necessaria una nuova legge elettorale. Ci sarebbe poi da fare la considerazione per quale motivo in Italia le maggioranze si "fabbricano" la loro legge elettorale. Poi gli Usa votano con una legge elettorale che risale a quasi due secoli fa: questa è la differenza tra noi italica stirpe e gli altri Stati. Cordiali saluti.
Giovanni Attinà
Lettera 19
Caro Dago, Obama chiama Renzi: "Grazie per l'amicizia e la collaborazione". Siamo noi a ringraziare Barack per aver dato a Matteo lo stesso "sostegno" dato a Hillary!
Jonas Pardi
Lettera 20
Al referendum Grillo consigliava gli elettori a votare con la pancia, mentre lo sbruffone delle hascine invitava ad usare il cervello. E' andata a finire che in culo lo ha preso lo sbruffone delle hascine. Alle prossime elezioni politiche Grillo inviterà a votare con il cervello, mentre lo sbruffone delle hascine, ammaestrato dall'inculata appena ricevuta e siccome è un autentico volpone della politica, consiglierà gli italiani a votare con la pancia.
....e lo prenderà nel culo un'altra volta.
Visti i soggetti in campo, scommetto che nelle consultazioni elettorali future pancia e cervello continueranno ad alternarsi, tranne le inculate che saranno sempre unidirezionali, stante il quoziente intellettivo di uno dei due.
Amen
Santilli Edoardo
Lettera 21
Caro DAGO, a questo punto la sede del CNEL entra di diritto tra i siti dell'Unesco, quale patrimonio indiscusso dell'umanità varia e variabile. Villa Lubin merita l'apertura quotidiana al pubblico e per il 31/12, veglione di Capodanno con musica live della Referendum Band.
Saluti, Labond
Lettera 22
Caro Presidente, mi spiace vedere la sua delusione. Io sono uno di quelli che ha rotto le scatole in questi anni, per il problema degli invalidi dal 46 al 74%, che non godono di alcun beneficio pensionistico. Ci sono persone che sono rimaste senza lavoro, con i risparmi di una vita in banca, che se li sono visti sottrarre. Nel frattempo c’era chi, sulle spalle dei risparmiatori si costruiva stipendi d’oro.
Questi ultimi avvenimenti hanno spaventato moltissimo gli italiani. Se poi sei invalido o malato, una situazione del genere potrebbe portarti a spegnerti. Nella nostra Nazione ci sono troppe disuguaglianze. Caro Presidente ho provato emozione quando ha ringraziato sua moglie, i suoi figli. Forse abbiamo bisogno di piccoli gesti. Sono sicuro che Lei avrà altre opportunità e farà tesoro della prima esperienza.
Antonio Montoro - Biella
Lettera 23
Dago darling, quando si dice far pubblicità gratuita agli amici degli amici! Persino il TG3 Lombardia (Rai/Eiar) di ieri, 6 dicembre 2016, l'ha fatta "assez" palesemente a una grande catena italiana di supermercati, politicamente molto corretta e protetta, che ha aperto un "super avveniristico" in zona Bicocca, ai confini tra Milano e Sesto Stalingrado. Proprio mentre i salotti buoni meneghini piangono per la sconfitta del loro "caro leader", con punte di razzismo estremo contro i tanti "terroni" che non hanno seguito i loro "consigli per gli acquisti".
Proprio mentre tutti (si fa per dire) i meneghini "piangono" perché alla prima della Scala non saranno presenti le massime autorità nazionali che erano state programmate prima della crisi di governo e che ora sono impegnatissime nei giorni e notti (o mesi, dati i tempi italici) dei lunghi coltelli (e machete tra parenti serpenti sedicenti democratici).
Però toh, a conferma di quanto diceva Hemingway e poi Obama "Il sole sorgerà ancora": 1) é tornato sugli "stages" della grande politica il fu podestà meneghino Pisapia. 2) Alla prima della Scala non mancherà una raffinata melomane come Valeria Marini. 3) Qui nella blindatissima Mailand del feldmaresciallo Sala brilla un gelido sole in un cielo grigio-azzurro e, almeno in centro, non c'é nebbia. Amen
Natalie Paav