donald trump - matteo salvini - giorgia meloni - meme by edoardo baraldi

POSTA - CARO DAGO, ANCHE FINI SI DICHIARA PREOCCUPATO DEL FASCINO CHE PUTIN ESERCITA SU TRUMP. QUELLO CHE INVECE A ME STUPISCE È CHE MOLTI POLITICI ITALIANI SUBISCONO IL FASCINO DI TRUMP - QUANDO IL GIOCO SI FA DURO...  IN ITALIA EMERGE IL SOLITO NEUTRALISMO AMBIGUO E INSOSTENIBILE. DEL RESTO, ANCHE NEL 1914 E NEL 1939 ABBIAMO FINITO PER SCEGLIERE SIA LA GUERRA CHE IL DISONORE. LA STORIA SIAMO NOI - PIÙ CHE "RETEQUATTRISMO" DIREI " RETEQUALUNQUATTRISMO"

Riceviamo e pubblichiamo:

 

SERGIO MATTARELLA CAPTAIN ITALIA - MEME

Lettera 1

Caro Dago, Sergio Mattarella: "Processi decisionali Ue non più rinviabili". Ursula von der Leyen ascolterà?

E.Moro

 

Lettera 2

Dagosapiens, nooo! Ma la Meloni ci è o ci fa? Per quel gradasso di Trump che sta fregando tutti (Meloni compresa) gli europei sono dei parassiti; e lei dice che "non è un avversario" e che, poverino, “gli è vicina"???

Vittorio Quelcheètroppoètroppoedagliamicimiguardiddio! ExInFeltrito

 

Lettera 3

Caro Dago, Martina Colombari va sempre in palestra perché non riuscirebbe a sopportare che il marito si trovasse un'amante di 30 anni. E allora vada per 25!

Claudio Coretti

 

Lettera 4

de luca meloni

Caro Dago,

Meloni dà ragione a Vance che definisce l'Europa "parassita". Memore di una simile scenetta già vista con De Luca, me la vedo al primo incontro col vicepresidente americano, presentarsi a favore di telecamere dicendo "piacere, sono quell'europea parassita della Meloni".

Un caro saluto,

Marcello

 

Lettera 5

Chi non ha ancora smascherato l'inganno sta cominciando a capire che esponenti del movimento MAGA al governo minacciano la sicurezza nazionale degli USA. Un movimento che richiama la logica suprematista di The Order, i nipotini politici di Nixon, così come i filo-Putin sono i nipotini di Stalin.

Dark Fenix

 

Lettera 6

DONALD TRUMP - MATTEO SALVINI - GIORGIA MELONI - MEME BY EDOARDO BARALDI

Caro Dago, anche Fini, come molti leader politici, si dichiara preoccupato del fascino che Putin esercita su Trump. Quello che invece mi stupisce è che molti politici italiani subiscono il fascino di Trump, in primo luogo Salvini che scodinzola come un cagnolino che desidera essere adottato, ma anche la Meloni non scherza! Sono proprio in queste curve strette della storia che i veri leader vengono fuori, Macron, Starmer , Merz, mentre gli altri cercano solo posti in prima fila per applaudire....

FB

 

Lettera 7

Caro Dago, meno male che c'è Macron a fare da"ponte" con gli Usa! Il Macron col "tavolon" è quello che piace di più visti i brillanti risultati ottenuti con Putin tre anni fa...

Nino

re carlo regina camilla

 

Lettera 8

Caro Dago, problemi di salute per Re Carlo III. Nella giornata di ieri, giovedì 27 marzo, il sovrano britannico è stato trasferito in ospedale a causa di alcuni "effetti collaterali temporanei" sorti dopo una seduta di terapia per il cancro.

 

Ma il re d'Inghilterra non è considerato da sempre un salutista e un pioniere dell'agricoltura biologica nel Regno Unito? Vabbè dai, vuol dire che mangeremo solo porcherie chimiche...

L.Abrami

 

kristi noem con alle spalle i detenuti in gabbia a el salvador 2 1

Lettera 9

Caro Dago, "video choc" della segretaria Usa Kristi Noem nella maxi-prigione di El Salvador: «Ecco la fine dei terroristi, criminali via dall'America». Europei assai più scioccati quando scoprono che i criminali di tutto il mondo vengono a delinquere nel Vecchio Continente perché sanno che verranno trattati coi guanti bianchi.

 

È anziché rimandarli da dove sono venuti saremo noi a evitare di uscire la sera o di frequentare luoghi che, via via che loro vengono "salvati" e "accolti", diventano sempre più pericolosi e infrequentabili

Fabrizio Mayer

marco rubio con la croce di cenere in diretta a fox news 5

 

Lettera 10

Rubio, segretario di Stato con la croce di cenere sulla fronte, afferma che le condizioni della Russia per l’armistizio sul Mar Nero includono il ritiro delle sanzioni europee. Ma non dicevano che le sanzioni facevano il solletico alla superpotenza di Mad Vlad?  Quel solletico ora è diventato insostenibile?

Dark Fenix

 

Lettera 11

Rubio afferma che le condizioni della Russia per l’armistizio sul Mar Nero includono il ritiro delle sanzioni europee. Ma non dicevano che le sanzioni facevano il solletico alla superpotenza di mad Vlad? Quel solletico ora la sta distruggendo, dopo aver perso 800.000 uomini, 10.000 carri armati, 700 aerei, 13.000 MLRS e un terzo della flotta del Mar Nero, tutto per avanzare di 200 km in Ucraina. Un disastro epico!

Dark Fenix

 

Lettera 12

la stretta di mano tra donald trump ed emmanuel macron 3

Caro Dago, Emmanuel Macron sente al telefono Trump ogni due giorni. Pensavamo che Donald ordinasse la pizza direttamente a Washington...

John Doe Junior

 

Lettera 13

Caro Dago,

quando il gioco si fa duro...  in Italia emerge il solito neutralismo ambiguo e insostenibile. Del resto, anche nel 1914 e nel 1939 abbiamo finito per scegliere sia la guerra che il disonore. La Storia siamo noi...

Rob

 

Lettera 14

Dago carissimo,

Riassumendo: da una parte abbiamo i “patrioti”, quelli dell’italianità come valore del mondo, i sovranisti del “a casa mia comando io”, che si inchinano a baciare la pantofola ad un presidente (?) extracomunitario che danneggerà il tanto amato “made in Italy” con una scellerata politica di dazi e che ci definisce, in quanto europei, “parassiti”.

donald trump vladimir putin

 

Dall’altra i pacifinti, che fino all’anno scorso sbraitavano perché non volevano che gli imperialisti USA ficcassero il naso negli affari europei e togliessero baracca e burattini; adesso che li accontenteranno, non vogliono però che ci siano degli eserciti credibili a difendere i confini UE, lasciando le praterie libere per il loro amico (?) Putin. Capisco che storicamente il concetto di Papa straniero abbia sempre avuto un certo appeal in Italia, ma nel suolo patrio esiste un politico dotato di spina dorsale?

 

Cordialità vertebrate

Ivan Viola

 

Lettera 15

I servizi di intelligence europei avvertono che nel 2030 Putin potrebbe attaccare un paese dell'UE. Il M5S accusa la Commissaria per la gestione della crisi di 'terrorismo psicologico', ma tace sui piani estremisti della Russia, che, brandendo la minaccia nucleare, gioca con la vita di milioni di persone. Ecco il colpo da maestro di Conte: colpire chi tenta di tranquillizzare con un video leggero e ignorare chi semina il panico, brandendo la clava della paura nucleare.

 

Dark Fenix

PAOLO DEL DEBBIO MANDA A FARE IN CULO BOTTURA E GIANNINI

 

Lettera 16

Più che "Retequattrismo" direi " Retequalunquattrismo"

Marco Polacco

 

Lettera 17

Per Vittorio Sgarbi, farei miei i versi di Dylan Thomas “Non andartene docile in quella buona notte/i vecchi dovrebbero bruciare e delirare al finire del giorno/infuria, infuria, contro il morire della luce”.

 

Pochi uomini sfidano la morte in vita come lei prof., con il coraggio e la libertà di amare e di pensare. Perché la vita, come tu ci insegni, non è una retta tra nascita e morte, ma una curva pericolosa, meravigliosa e tremenda, anzi “un arabesco: la tua sola strada per unire due punti”.  Noi, tuoi allievi, sappiamo bene che l’unica fortuna per un uomo in questa vita è trovare un buon maestro, con te impariamo divertendoci, come solo ai bambini accade.

 

vittorio sgarbi

“Il battello ebbro” di Rimbaud o la “Festa mobile” Hemingway, eccolo il tuo enclave che ti aspetta: la Sgarbeide, l'isola senza luogo in cui si applicano forme proprie di pensiero e sensibilità. Una forma di resistenza per uomini senza terra: comunità libere nella storia, sempre ai margini e sempre protagonisti nel rifiuto di qualsiasi forma di adattamento, sempre sul confine e sulla strada di casa.

Giovanni Negri da Brusciano

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...