maria de filippi carlo conti

POSTA! ALLA RAI PENSANO CHE LA CO-CONDUZIONE DI MARIA DE FILIPPI DEL FESTIVAL DI SANREMO SIA DOVUTA DELL'HACKERAGGIO RUSSO DEL CERVELLO DI CARLO CONTI? - MA PERCHÉ STAINO BRONTOLA PER I LICENZIAMENTI A "L'UNITÀ" ? E' IL JOBS ACT, BELLEZZA!

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Vittorio Sgarbi Sindaco del Comune di Salemi TP Vittorio Sgarbi Sindaco del Comune di Salemi TP

Caro Dago, se un bianco repubblicano si fosse presentato alle elezioni con lo slogan "Yes, we can", sarebbe stato trattato come un idiota con uno slogan da papero dei cartoon. In bocca ad Obama invece, diventa "leggendario".

Eli Crunch

 

Lettera 2

Roberto ho una curiosità l’allora sindaco di Salemi. Il nostro Sgarbi dava le case di Salemi a 1 euro affinché fossero restaurate: che fine hanno fatto queste case?

Margherita

 

Lettera 3

sgarbi centro storico salemisgarbi centro storico salemi

Caro Dago, su Trump e la Russia, i media americani vicini ai democratici hanno preso la via della "disinformatia" in stile sovietico: «Ti spiezzo in due!».

Alan Gigante

 

Lettera 4

Caro Dago, una vecchia canzone diceva: "Cuore, batticuore, mi è sembrato di sentire un rumore. ..". Esattamente quello che è successo a Gentiloni appena Renzi è tornato a Roma.

BarbaPeru

 

Lettera 5

Caro Dago, Cicciolina non ha mai fatto sesso con un cavallo. Ma infatti! Cosa poteva farsene Ilona dello stuzzicadenti della bestiola?

Bibi

 

maria de filippi con carlo conti  maria de filippi con carlo conti

Lettera 6

Caro Dago, ma alla Rai pensano che la co-conduzione di Maria De Filippi del Festival di Sanremo sia dovuta dell'hackeraggio russo del cervello di Carlo Conti?

Vesna

 

Lettera 7

Caro Dago, con Matteo in astinenza da interviste e apparizioni tv, è Agnese che deve sorbirsi tutta la logorrea del marito. Come in quel vecchio film, quando Fantozzi viene messo sul tetto a fare da parafulmine.

Gripp

 

Lettera 8

maria elena boschi gentiloni renzimaria elena boschi gentiloni renzi

Caro Dago, lo dicono i fatti: Gentiloni governa col cuore, Renzi senza la testa.

Bug

 

Lettera 9

Caro Dago, il Grillo dei tempi d'oro di Pippo Baudo, avrebbe massacrato a suon di battute il Grillo ingrigito e panzone che maldestramente si dedica alla politica.

Soset

 

Lettera 10

Caro Dago, ma il premier Gentiloni non sarà mica stato operato a terra, per mancanza di barelle? Ma no, quello succede solo ai poveri cristi!

Dario Tigor

 

Lettera 11

susanna camussosusanna camusso

Dago dragoi, scaffali vuoti per il gelo. Finalmente torna l'inflazione.

Aigor

 

Lettera 12

Caro Dago, quali colpe devono espiare gli italiani per meritarsi personaggi simili: Di Maio nel giorno delle elezioni provinciali esclama stupito (cosa che gli capita spesso!) "ma non dovevano essere soppresse"? Dimenticando la sua accanita campagna per tenerle in vita insieme ad altri inutili poltronifici. La Sig.ra Camusso capa della CGIL lancia un referendum contro i voucher e, ops, scopriamo che la sua organizzazione ne utilizza per ben 750.000 euro, sufficienti per retribuire un esercito!

W l'ipocrisia del potere!

FB

 

VALERIA FEDELI CARTELLONI IN GIRO PER ROMAVALERIA FEDELI CARTELLONI IN GIRO PER ROMA

Lettera 13

Buon giorno Dago,

Vivo all'estero da qualche hanno, ma non riesco ancora a rimanere indifferente a ciò che accade in Italia. Ad esempio, constatare che su Rai 5 il palinsesto del mattino viene pedissequamente riprodotto anche al pomeriggio, mi pone molti dubbi sul corretto utilizzo dei fondi pubblici che vengono concessi alla Rai ogni anno. 

Il Lancianese

 

Lettera 14

Caro Dago, il Pd tuona contro la "macchina del fango" che avrebbe messo nel collimatore la "senza tituli" Fedeli e il Comune di Roma copre in un amen i manifesti affissi da ignoti a dileggio della rossa ministra rossa: ma è più grave peccare o additare il peccatore? E' proprio vero che quando il saggio indica la luna - Confucio dixit - lo stolto guarda il dito.

Giorgio Colomba

 

Lettera 15

Gentil Dago, Poletti: "quelle, esternate contro i giovani costretti ad emigrare,  erano frasi lontane dal mio pensiero". Una notizia sorprendente : il ministro del Lavoro ha un pensiero. A sua insaputa.

Ossequi.

Pietro Mancini

 

Mario Monti Elsa Fornero Mario Monti Elsa Fornero

Lettera 16

Caro Dago, dopo che Monti con la Fornero ha sistemato i "vecchi" esodandoli, è arrivato Renzi, che con i voucher ha reso i giovani terremotati a vita.

Daniele Krumitz

 

Lettera 17

Caro Dago, ora è chiaro. Davide Casaleggio sarà un genio del pc, ma di politica non capisce una mazza!

Jantra

 

Lettera 18

Caro Dago,

ma perché Staino brontola per i licenziamenti a "L'Unità" ? E' il Jobs act, bellezza... e vale anche per voi...

Recondite Armonie

 

ALBERTO DANDOLOALBERTO DANDOLO

Lettera 19

Basta D'Agostino. Basta! Sono stanco - e con me decine di milioni di persone che magari non hanno l'occasione o la spinta a manifestare le loro sacrosante opinioni - di essere invaso, assalito, massacrato da gente ignobile come te e i tuoi accoliti che possono permettersi di dire e pubblicare qualunque porcheria, qualunque oscenità, qualunque malvagità senza trovare un muro di gomma che rimandi ai mittenti tanta vergognosa immondizia.

 

E basta con i siti alla Dagospia, con i suoi collaboratori alla Dandolo, alla Lucarelli, alla Dotto, alla Giusti e tutti gli altri che non nomino ma il senso è chiaro. A te e a costoro va tutta intera la ribellione morale, l'acredine e il doveroso rancore per questa coordinata immonda azione di infestazione del tessuto sociale, di logoramento dei valori sui cui si fonda veramente una società civile, degna di essere vissuta.

 

Vittorio ZucconiVittorio Zucconi

Basta con questi cosiddetti diritti civili sbandierati come fossero un'arma letale contro chi non la pensa in maniera ideologica e spudorata, facendo diventare i propri impulsi sessuali qualcosa di parificabile alle realtà "sacre".Basta con questo lavaggio di cervello quotidiano da parte di farisei che occupano la stampa e scrivono secondo i loro interessi, sconvolgendo anche le verità più chiare, evidenti, inoppugnabili. Al riguardo è sufficiente dire del comportamebto tenuto dalla stampa italiota sul caso Trump: una vergogna per l'umanità questa dimostrazione di servilismo nei confronti del pensiero unico.

 

Un Obama cane massacratore di intere nazioni, uguale se non peggio di Bush junior, viene portato in palmo di mano in maniera schifosa, quando ha provveduto a distruggere, insieme ad Ue, Arabia Saudita e Israele, intere nazioni (Libia e Siria in primis). Basta con elementi che andrebbero processati per partigianeria ineffabile come tale Vittorio Zucconi che si permette di scrivere di Trump, democraticamente eletto, che si tratta di un buffone che vuole governare a colpi di tweet.

 

GIOVANNA BOTTERIGIOVANNA BOTTERI

Cioè, lui lo Zucconi, si permette di sputare in faccia alla democrazia americana e a tutti i cento milioni e passa che lo hanno fatto vincere: è qualcosa di incredibile.Trump ritira il passaporto a questo povero uomo, toglili la cittadinanza e mandalo al confino di Guantanamo. Basta con le Botteri che falsificano le cose e fanno vedere ciò che interessa loro sminuendo o occultando il resto, Basta con le Lucarelli e con le sue penose cazzate, con quella spocchia di povera illusa che vuole cambiare il mondo trastullandosi sul computer e pure ritenendosi pure emancipata: da cosa? Da Civitavecchia, dalle apparizioni mariane?

 

Basta con le Boldrini che andrebbero processate per alto tradimento visto come sino ad oggi hanno parteggiato per l'invasione del nostro Paese da parte di stranieri. Basta con tutti quelli che ci fanno invadere e ci accusano di razzismo. Sono questi i veri razzisti del pensiero unico.

BOLDRINIBOLDRINI

 

Il discorso potrebbe continuare all'infinito ma ci siamo capiti. E come augurio per il 2017, visto il clima di cloaca del sito, mando una immenso vaffanculo a tutti costoro, nella speme che la maggioranza degli italiani, gente di buona volontà, faccia altrettanto e cominci ad emarginare senza paura questi individui loschi, prima che ci emarginino loro.

Chiara (ex Luciano)

Ultimi Dagoreport

woody allen ian bremmer la terrazza

FLASH! – A CHE PUNTO E' LA NOTTE DELL’INTELLIGHENZIA VICINA AL PARTITO DEMOCRATICO USA - A CASA DELL'EX MOGLIE DI UN BANCHIERE, SI È TENUTA UNA CENA CON 50 OSPITI, TRA CUI WOODY ALLEN, IMPEGNATI A DIBATTERE SUL TEMA: QUAL È IL MOMENTO GIUSTO E IL PAESE PIÙ ADATTO PER SCAPPARE DALL’AMERICA TRUMPIANA? MEGLIO IL CHIANTISHIRE DELLA TOSCANA O L’ALGARVE PORTOGHESE? FINCHE' IL POLITOLOGO IAN BREMMER HA TUONATO: “TUTTI VOI AVETE CASE ALL’ESTERO, E POTETE FUGGIRE QUANDO VOLETE. MA SE QUI, OGGI, CI FOSSE UN OPERAIO DEMOCRATICO, VI FAREBBE A PEZZI…”

meloni musk trump

DAGOREPORT – TEMPI DURI PER GIORGIA - RIDOTTA ALL'IRRILEVANZA IN EUROPA  DALL'ENTRATA IN SCENA DI MACRON E STARMER (SUBITO RICEVUTI ALLA CASA BIANCA), PER FAR VEDERE AL MONDO CHE CONTA ANCORA QUALCOSA LA STATISTA DELLA GARBATELLA STA FACENDO IL DIAVOLO A QUATTRO PER OTTENERE UN INCONTRO CON TRUMP ENTRO MARZO (IL 2 APRILE ENTRERANNO IN VIGORE I FOLLI DAZI AMERICANI SUI PRODOTTI EUROPEI) - MA IL CALIGOLA A STELLE E STRISCE LA STA IGNORANDO (SE NE FOTTE ANCHE DEL VOTO FAVOREVOLE DI FDI AL PIANO “REARM EUROPE” DI URSULA). E I RAPPORTI DI MELONI CON MUSK NON SONO PIÙ BUONI COME QUELLI DI UNA VOLTA (VEDI IL CASO STARLINK), CHE LE SPALANCARONO LE PORTE TRUMPIANE DI MAR-A-LAGO. PER RACCATTARE UN FACCIA A FACCIA CON "KING DONALD", L'ORFANELLA DI MUSK (E STROPPA) E' STATA COSTRETTA AD ATTIVARE LE VIE DIPLOMATICHE DELL'AMBASCIATORE ITALIANO A WASHINGTON, MARIANGELA ZAPPIA (AD OGGI TUTTO TACE) - NELLA TREPIDANTE ATTESA DI TRASVOLARE L'ATLANTICO, OGGI MELONI SI E' ACCONTENTATA DI UN VIAGGETTO A TORINO (I SATELLITI ARGOTEC), DANDO BUCA ALL’INCONTRO CON L'INDUSTRIA DELLA MODA MILANESE (PRIMA GLI ARMAMENTI, POI LE GONNE)... 

davide lacerenza giuseppe cruciani selvaggia lucarelli

TE LO DÒ IO IL “MOSTRO”! – SELVAGGIA LUCARELLI, CHE SBATTE AL MURO GIUSEPPE CRUCIANI, REO DI ESSERE NIENT’ALTRO CHE IL “MEGAFONO” DI LACERENZA, DIMENTICA CHE L’AUTORE DEL PRIMO ARTICOLO CHE HA PORTATO ALLA RIBALTA LE NEFANDEZZE DELLO SCIROCCATO DELLA GINTONERIA E’ PROPRIO LEI, CON UNA BOMBASTICA INTERVISTA NEL 2020 SULLE PAGINE DI T.P.I. (“LA ZANZARA” ARRIVA SOLO NEL 2023) – POI TUTTI I MEDIA HANNO INZUPPATO IL BISCOTTO SULLA MILANO DA PIPPARE DI LACERENZA. IVI COMPRESO IL PALUDATO “CORRIERE DELLA SERA" CHE HA DEDICATO UNA PAGINATA DI INTERVISTA AL "MOSTRO", CON VIRGOLETTATI STRACULT (“LA SCOMMESSA DELLE SCOMMESSE ERA ROMPERE LE NOCI CON L’UCCELLO, VINCEVO SEMPRE!”) - ORA, A SCANDALO SCOPPIATO, I TRASH-PROTAGONISTI DELLE BALORDE SERATE MILANESI SPUNTANO COME FUNGHI TRA TV E GIORNALI. SE FILIPPO CHAMPAGNE È OSPITE DI VESPA A “PORTA A PORTA”, GILETTI RADDOPPIA: FILIPPO CHAMPAGNE E (DIETRO ESBORSO DI UN COMPENSO) LA ESCORT DAYANA Q DETTA “LA FABULOSA”… - VIDEO

andrea scanzi

DAGOREPORT - ANDREA SCANZI, OSPITE DI CATTELAN, FA INCAZZARE L’INTERA REDAZIONE DEL “FATTO QUOTIDIANO” QUANDO SPIEGA PERCHÉ LE SUE “BELLE INTERVISTE” VENGONO ROVINATE DAI TITOLISTI A LAVORO AL DESK: “QUELLO CHE VIENE CHIAMATO IN GERGO ‘CULO DI PIETRA’ È COLUI CHE NON HA SPESSO UNA GRANDE VITA SOCIALE, PERCHÉ STA DENTRO LA REDAZIONE, NON SCRIVE, NON FIRMA E DEVE TITOLARE GLI ALTRI CHE MAGARI NON STANNO IN REDAZIONE E FANNO I FIGHI E MANDANO L'ARTICOLO, QUINDI SECONDO ME C'È ANCHE UNA CERTA FRUSTRAZIONE” - “LO FANNO UN PO’ PER PUNIRMI” - I COLLEGHI DEL “FATTO”, SIA A ROMA CHE A MILANO, HANNO CHIESTO AL CDR DI PRENDERE INIZIATIVE CONTRO SCANZI - CHE FARA’ TRAVAGLIO? - LE SCUSE E LA PRECISAZIONE DI SCANZI - VIDEO!

roberto tomasi – andrea valeri blackstone – gianluca ricci macquarie – scannapieco – salvini autostrade

DAGOREPORT - DUE VISIONI CONTRAPPOSTE SUL FUTURO DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA (ASPI) SI SONO CONFRONTATE AL CDA DI QUESTA MATTINA. DA UNA PARTE CDP (51%), DALL’ALTRA I FONDI BLACKSTONE (24,5%) E MACQUARIE (24,5%). IN BALLO, UN PIANO CHE HA COME PRIORITÀ LA MESSA IN SICUREZZA DELLA RETE AUTOSTRADALE. ALLA RICHIESTA DEI DUE FONDI DI VARARE UN SOSTANZIOSO AUMENTO DELLE TARIFFE, CHE PORTEREBBERO A UNA IMPENNATA DEI PREZZI SU OGNI GENERE DI MERCI E UN TRACOLLO DI CONSENSO PER IL GOVERNO MELONI, OGGI IN CDA CDP HA RISPOSTO CON UN CALCIONE DECIDENDO CHE NON SARANNO PIÙ DISTRIBUITI DIVIDENDI PARI AL 100% DELL’UTILE: PER L'ESERCIO 2024 SI LIMITERANNO AL 60% - CHE FINE FARA' IL CEO ROBERTO TOMASI?