GUARDANDO IL SERVIZIO DI "CHI" DEDICATO ALLA BOSCHI, MI SOVVIENE UN DETTO LIVORNESE: "DI TRE COSE DIFFIDA NELLA VITA: DELLA VOLPE, DEL TASSO E DELLE FIE COL CULO BASSO!" - LA "TELEFONATA" SPIRITICA TRA RENZI E OBAMA
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Esiste un codice della strada che vale per tutti: automobilisti, camionisti, motociclisti, camperisti, rulottisti, pedonisti. Perché non deve valere per i ciclisti di cui faccio parte?
Adriano Sala
Lettera 2
Caro Dago, ma che bella la foto di Renzie che parla con Obama, pubblicata oggi dal Corriere della Sera. Il giornale scrive prudentemente che si tratta di un’immagine postata dal portavoce Filippo Sensi su Twitter e Instagram, e si capisce il perché di tanta cautela, guardandola con un po’ di attenzione.
Renzie sta nella semioscurità in un ufficetto disadorno, con in mano la cornetta di un normale telefono della Presidenza del Consiglio. Davanti a sé ha dei fogli con frasette brevi che qualche anima pia gli avrà preparata. Poi, su un tavolino, si vede lo schermo di un computer in cui c’è Obama in poltrona che parla con qualcuno, purtroppo non inquadrato dalla foto fornita al Corriere. Obama per altro non sembra avere addosso apparecchi per le comunicazioni. Una telefonata spiritica?
Occhio di falco
Lettera 3
Caro Dago , ma la ministra mogherini prima di promettere armi ai curdi avrà pensato di consultarsi con l'ambasciatore turco? Visto che la Turchia è nostra alleata nella nato? O si profila un altro caso d'Alema ocalan? Beata gioventù... Saluti blue note
Lettera 5
Caro Dago,
guardando il servizio di "Chi" dedicato alla Ministra Boschi, mi sovviene un detto livornese, forse non troppo elegante, ma che colpisce nel segno:
"Di tre cose diffida nella vita: della volpe, del tasso e delle fie col culo basso!"
Saluti,
Derek W.
Fabrizio Corona in cella nel carcere di San Vittore
Lettera 6
Non vorrei essere irrispettoso, ma dalle foto della madonna Boschi su Chi sembra evidente che la divina ahimè ha il culo moscio.
A.Del Giudice
Lettera 7
anche se ritengo Corona uno dei peggiori esempi dell'Italia di questi tempi (soprattutto x i giovani che lo venerano come se fosse un esempio illuminante), concordo con la valutazione di Travaglio e in parte di Facci. Due cose però non mi convincono che meriti la grazia: primo che non si è pentito di ciò che ha fatto e ritiene di essere stato condannato ingiustamente, secondo l'aggravante della fuga dopo la condanna non può essere sottovalutata. Credo che non vada trattato come un malavitoso comune o addirittura come un mafioso ma se si dovessero riconoscere parziali riduzioni di pena io lo lascerei per tanti anni ai lavori socialmente utili con obbligo di comportamenti consoni allo status comunque di un condannato a oltre 9 anni di galera
fabrizio corona carcere su Diva Donna
Manlio
Lettera 8
E’ vergognoso quanto è apparso ieri sera su BLOB; un elenco di oltre 1800 nomi di palestinesi uccisi a Gaza. Mi domando: perché non dichiarare in premessa che la maggior parte sono stati utilizzati dai terroristi di Hamas come scudi umani contro le giustissime ritorsioni di Israele al lancio di razzi su tale stato!
Come mai, poi non è stato esplicitato il fatto che tutto ciò è iniziato con il rapimento di 3 ragazzi israeliani (torturati e poi uccisi) effettuato sempre da Hamas o da quelle bande di terroristi alleati di questa organizzazione! E’ quindi incomprensibile che la RAI con i denari del servizio pubblico (quindi anche con i miei che, appunto e purtroppo, pago questo odioso canone) paghi quel beduino (o piu di uno?) che ha passato ore a cercare e poi a preparare questo servizio infame!
VERGOGNA
Sandro Salvetti
Lettera 9
compleanno del magnate fawaz gruosi al billionaire di porto cervo, in sardegna 5
Caro Dago, sono tre mesi che mi scervello per capire come mai Renzi ha dato 80 euro a gente che già ne prendeva dai 1000 ai 1500, mentre ai poveri in canna, definiti "incapienti" per depistare el pueblo poco acculturato, e ai pensionati che rovistano nei cassonetti, ha dato un cazzo. Il mio psicanalista mi ha detto che se voglio spiegazioni sul perchè da giovane volevo trombare mia madre non ha problemi, ma sul smistero della destinazione degli 80 euro di Renzi, c'ha capito 'na sega anche lui!
Saluti
Gino Celoria
Lettera 10
compleanno del magnate fawaz gruosi al billionaire di porto cervo, in sardegna 47
Vabbè è scontato che i partecipanti ai party tipo l’ultimo descritto dal Vs.sito ,quello al Billionaire, tra poche decine di anni inevitabilmente si troveranno all together a festeggiare all’Inferno (ad occhio Fawaz Grousi non passa dalla cruna di un ago), ma è chiaro che ne sono pienamente consapevoli : organizzano a turno orribili feste per abituarsi ai tormenti ,che saranno il destino di questi moderni Epuloni (Luca 16,19-31).
Sanranieri
Lettera 11
Salve Dago, unico voce prossima alla verità nel campo dell'informazione
ti seguo da anni e ti apprezzo, condividendo molto spesso il tuo modo di leggere i fatti e ammirando la tua capacita di conoscerli. dopo le sviolinate, no di rito, mi trovo costretto a scriverti, io che sono un pigro per natura, dopo averti visto ieri in tv.
bene bravissimo in tutto, ma per favore non creare una lobby fiorentina!!!!!!!!!!!!! e te lo dico da senese!!!!!!!!!!!! dopo Berlusconi, i romani, i siciliani, ora che ci sono i toscani non facciamo razzismo:) e comunque pittibimbo non rappresenta la toscanità, casomai lo scoutismo
grazie
Andrea Colecchia
Monteriggioni, Siena
Lettera 12
Caro Dago. Non per girare il coltello nella piaga, ma solo per precisare che nel ricco stato teutonico non solo su alcune autostrade non ci sono limiti di velocitá ma sei anche libero di andare in vacanza dove vuoi, pure nel califfato dell'Isis, basta che tu sia assicurato. Tuttavia, son dolori se superi i limiti di velocità ove sono previsti.
Inoltre, se ti rapiscono nel califfato anche loro ti tirano fuori pagando eventuali riscatti, ma poi ti mandano il conto aggiungendoci anche le spese; è già successo. Ed in Italia? C é una norma analoga? C è chi dice di si, ma non mi risulta che sia mai stata applicata. Ora capisco perchè quando ai teutonici chiediamo che cosa pensano di noi Italiani si mettono a ridere!
Piero delle Nevi
Lettera 13
Te pareva...Roma è piena di lobbisti e Matteo Renzi (originario di una terra in cui non esistono corporazioni) è un "uomo solo al comando" che si è conquistato consensi e potere in perfetta solitudine balzando dal ruolo di sindaco di Firenze a quello di primo ministro italiano senza avere maturato una minima esperienza parlamentare solo grazie alle sue capacità...Certo, tutto vero.
Se escludiamo il particolare modo di assumere le persone in Provincia di Firenze durante il suo mandato, gli eventi organizzati alla Leopolda per anni, le varie fondazioni usate per finanziare la sua ascesa, i facilitatori chiantigiani, i giornalisti, i fashion pr, i violinisti campani inizialmente usati come propri rappresentanti a Roma, i fashion-venditori di porchetta e primizie dell'orto, gli importanti rappresentanti dell'imprenditoria più o meno nazionale, gli avvocati, i membri autorevoli della Società Civile, i dotti rappresentanti di fondi di investimento di stanza all'estero, un Pao lo "non più" Fresco e i piccoli banchieri toscani di sistema (di area pd ex ds, chiaro), il nostro giovanissimo Premier non sa neppure cosa sia fare "lobbying".
E come esclamò Frà Rodolfo da Ceprano: "Ma beata l'ignoranza sì'sta bene de mente, de core e de panza"...
I migliori saluti
Artemio di Campagna
Lettera 14
Mitico Dago,
puó avere futuro un paese dove i costi del welfare sono elevatissimi e che concede a chiunque ne faccia richiesta (anche a coloro che non hanno minimamente contribuito) di poterne usufruire? Non potrebbe innescarsi una pericolosa deriva per cui si verifichi una sorta di invasione incontrollata, con conseguente lievitazione degli oneri per coloro che sono tenuti a contribuire?
E non potrebbe succedere che gli oneri diventino talmente esosi per i contribuenti, tali da innescare un processo di sterminio delle imprese con marginalità ridotte, gravando quindi ulteriormente sui sempre meno numerosi contribuenti e creando una spirale recessiva ad andamento esponenziale?
Se poi aggiungiamo la ciliegina che agli immigrati di qualsiasi nazionalità viene concesso bellamente di lavorare in nero o comunque di vivere di espedienti e di rimpatriare il ricavato, mentre ai contribuenti nazionali si inaspriscono le sanzioni e si aumentano le gabelle, ecco che si ha il quadro esatto della lungimiranza dei nostri politici.
Poi ci si chiede come mai le nuove imprese italiane sono fondate prevalentemente da stranieri?
Cito il mitico Dago: "grazie al cazzo!" Ci stiamo comportando come un agricoltore che per difendere il raccolto da una invasione di predatori, cosparge i frutti di miele.
Se fosse vera la favoletta che gli immigrati sono una risorsa, perchè mai con più ne arrivano e più l'economia peggiora?
Sono una risorsa per chi?
Stefano55
Lettera 15
Caro Dago,
parlando del presunto degrado di Firenze, l’ottima lettrice Genny giustamente nota che usare un lavatoio cinquecentesco (si tratta delle Fonticine, in via Nazionale) per lavare non è degrado, essendo esso stato costruito apposta, degrado è impedire ai cittadini di lavare i panni.
Ciò mi ricorda due episodi di una decina di anni fa. Primo, il sindaco Dominici fece un’ordinanza che vietava di stendere i panni lavati sulla strada. I vigili fecero alcune salatissime multe a povere donne che vivendo in fondi riadattati non sapevano dove stendere. Che pretesa, usare il sole e il vento che sono gratis, le donne povere che non hanno finestre interne si comprino un’asciugatrice.
Secondo, giardino di piazza val d’Elsa, c’è una fontanella, ci vanno a lavare i panni le zingare che vivono in roulotte nel vicino viale Guidoni. Pubblico scandalo, e il Comune toglie la fontanella. E i poveri? Che si arrangino, tanto lo sanno tutti che gli zingari sono sporchi.
Roland Delmay