
POSTA! - LA PUNTATA DI “REPORT” SULLE INFILTRAZIONI DELLA ‘NDRANGHETA NELLA CURVA DELLA JUVENTUS LANCIA DEI SASSOLONI NELLO STAGNO. I SILENZI E LE OMISSIONI, OGGETTI SPARITI E RICOMPARSI, LE ANOMALIE PRIMA E DOPO LA MORTE DI RAFFAELLO BUCCI. MA LA QUESTIONE VERA È: PERCHÉ GIORNALI E SITI HANNO TENUTO “BASSA” LA NOTIZIA O NON L’HANNO NEANCHE DATA? PERCHÉ, QUANDO SI PARLA DI JUVENTUS, AI MEDIA VIENE IL “BRACCINO”?
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
La puntata di “Report” sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nella curva della Juventus lancia dei sassoloni nello stagno. I silenzi e le omissioni, oggetti spariti e ricomparsi, le anomalie prima e dopo la morte di Raffaello Bucci. Ma la questione vera è: perché giornali e siti hanno tenuto “bassa” la notizia o non l’hanno neanche data? Perché, quando si parla di Juventus, ai media viene il “braccino”?
Conte Agenore
Lettera 2
Caro Dago, chissà perché i giapponesi investono 6 miliardi per comprare la Magneti Marelli e non sono interessati ad Alitalia.
BarbaPeru
Lettera 3
luciano giuliana gilberto benetton
Caro Dago, Intesa Sanpaolo e Generali sono i due maggiori acquirenti privati del nostro debito pubblico. Tra i soci del Leone figura anche la famiglia Benetton, con un bel 3%. Ora Di Maio e Toninelli diranno che chi ha responsabilità per la tragedia di Genova non può figurare tra gli acquirenti dei titoli di Stato italiani?
Kyle Butler
Lettera 4
Caro Dago, inaugurato in Cina il ponte più lungo del mondo: 55 km da Hong Kong a Macao. Noi a Genova, al confronto, è come se dovessimo costruire un ponte col Lego, ma a sentire i "tecnici" e i politici sembra che ci apprestiamo a costruirne uno lungo il doppio.
Corda
Lettera 5
ponte hong kong zhuhai macao 9
Caro Dago, un ordigno esplosivo è stato trovato nella cassetta delle lettere della residenza di George Soros. Ovviamente non si augura a nessuno di morire ammazzato, però quando giochi sporco e mesti tanto nel torbido non puoi certo aspettarti che tutti ti vogliano bene e che ti considerino un amico.
Maxmin
Lettera 6
Caro Dago, nell'acqua scoperta su Marte c'è ossigeno per sostenere la vita. Benissimo, così in futuro potremo inquinare pure quella.
Bibi
Lettera 7
Mitico Dago,
ho recentemente visto un bellissimo film: L’ora più buia, che racconta la difficile scelta di Churchill, nei momenti dell’attacco bellicoso di Hitler all’Europa intera, ed ormai alle porte del Regno Unito. Mentre tutta la politica lo spingeva ad avviare trattative di resa, fece una scelta insolita, si fece un giro in metropolitana e chiese il parere del popolo, che lo incitò a resistere e a non scendere a patti con il nemico.
Rimarrà nella storia il discorso che fece al parlamento per esortare la Nazione a non capitolare. Trovo tantissime analogie con la situazione nazionale odierna, e spero tanto che Conte sia un novello Winston, e non ceda agli attacchi del potere finanziario che sta fagocitando l’Europa.
Stefano55
Lettera 8
caro Dago, non so spiegarmelo ma per una strana associazione mentale mi sono immaginato che nella tua rubrica della posta comparisse la spassosissima osservazione della Donatella di Cesare "Eppure in Italia non mancano filosofe e filosofi, giovani e giovanissimi, molti dei quali sono stati costretti a cercare fortuna all' estero." con accanto una foto di F. Zappa boh, chissà perché...
Larry
Lettera 9
Caro Dago, parti del corpo del giornalista saudita Jamal Khashoggi, ucciso a Istanbul, sarebbero state ritrovate nel giardino della residenza del console saudita. Se un console saudita fa cose simili, figurarsi cosa saranno abituati a fare gli islamici sconosciuti che arrivano da noi clandestinamente. Per questo ha ragione Orbán a non volerli accogliere, questi non hanno ancora superato il Medioevo.
Carlo Gradi
Lettera 10
Caro Dago, la morte di Khashoggi: un'operazione guidata via Skype dal consigliere del principe. Quando il telefono è più "letale" di una pistola.
Pino Valle
GRILLO COMMENTA DI MAIO SULLA COPERTINA DI FORBES
Lettera 11
Caro Dago, alla prossima festa a Cortina, i Benetton dovrebbero invitare anche Myrta "con la ipsilon" Merlino. Ne ha diritto!
[Il Gatto Giacomino]
Lettera 12
Ciao Roberto, io sono uno di quelli che i destrosi chiamano spregiativamente un buonista.
Pertanto, in quanto buonista, non dirò che Beppe Grillo ha dimostrato per l'ennesima volta di essere uno STRONZO. In quanto buonista non lo dirò e mi limiterò a pensarlo.
Saluti buonisti.
Andrea
Lettera 13
eleonora giorgi e gabriella sassone
Caro Dago, Trump si appresta a una stretta sui diritti (o privilegi?) che le persone transgender avevano ottenuto sotto la presidenza Obama. L'Amministrazione starebbe lavorando a una nuova norma in materia, che di fatto cancellerebbe l'esistenza dei transgender perché stabilirebbe che il sesso di una persona è determinato solo da "elementi biologici chiari e oggettivi", dunque dagli organi genitali che si hanno alla nascita.
Ma, uscendo dall'ideologia, qualcuno potrebbe affermare che un doberman è un gatto oppure che un elefante è una giraffa? La Scienza crede soltanto a ciò che può essere provato col metodo scientifico e allora di che cosa stiamo parlando?
Pat O'Brian
Lettera 14
Caro Dago, Eleonora Giorgi fuori dalla casa del "Grande Fratello Vip". Ora che s'era abituata a discorsi di alto livello, sicuramente potrà trovare conforto nelle parole del ministro Danilo Toninelli.
Marino Pascolo
Lettera 15
Carissimo D'Agostino, tanto stupore per la narrazione (della Repubblica) sugli stivali a mezza coscia di Maria Elena Boschi alla Leopolda. Ma non è una novità. Qualche Leopolda fa (esattamente quella con i giornali messi all'indice), un cronista annotava (cito a memoria): “Maria Elena Boschi sale sul palco, gambe nude e tivali a mezza gamba...”
Valerio Monaco
Lettera 16
Dago Dago,
la fine delle ideologie: Gad Lerner interista, la squadra dei camerati di San Babila e Salvini milanista la squadra dei compagni, in Milano city. Meglio così basta che se lo ricordino quando indossano la maschera che va messa ogni mattina per i cazzeggio mediatico.
Peprig
Lettera 17
Caro Dago, spiegare la manovra a Bruxelles è una perdita di tempo. Qualcuno pensa che se improvvisamente Juncker e Moscovici dicessero che sì, la manovra è meravigliosa, lo spread tornerebbe a 135? Suvvia, un po' di serietà.
Raphael Colonna
Lettera 18
Caro Dago, dopo otto anni di lavori la Cina ha terminato la costruzione di un ponte di 55 km, compresi 6 di tunnel sottomarino e tre isole artificiali per gli snodi, che collega Hong Kong, Zhuhai e Macao. Fanno quasi 7 km di ponte all'anno. Quindi quanto tempo occorre per costruire 200 metri di Ponte Morandi a Genova?
Oreste Grante
Lettera 19
Caro Dago, bellissimo vedere sui giornaloni forza spread la beatificazione di Gilberto Benetton. Un povero martire vittima anche lui del crollo del ponte di Genova.
Cosa non fanno i soldi per questi giornaloni della verità ribaltata...
Il tuo devoto AndiBi
Lettera 20
Caro Dago, sono un vostro assiduo lettore ma, oggi per l prima volta, sono "caduto dalla sedia". Come si può titolare che il Ponte Morandi ha fatto un'altra vittima???Sono morte 43 persone precipitate nel vuoto mentre andavano per fatti loro,grazie alla mancata manutenzione dello stesso!!!Accomunare questa di morte, non mi sembra assolutamente elegante e,a dirla tutta, sembra una riabilitazione della famiglia Benetton! Riposi in pace il Sig.Benetton,ma farlo passare per vittima no!!!
Giancarlo
Lettera 21
Io l’ho pensato da subito: mettiamo MEB in lista a Bozen, raccoglieremo frutti copiosi! È una soddisfazione riscontrare come gli strateghi del PD siano bravi quanto me.
Giuseppe Tubi
Lettera 22
Caro Dago, dopo quello di Maria Giovanna Maglie, altro articolo allucinante pro-Bolsonaro di tal Antonello Marzano. Bolsonaro non è il Trump brasiliano, ma un politico da operetta che ahinoi si è trovato al posto giusto nel momento giusto. Probabilmente, putroppo, domenica verrà eletto, ma serebbe bene far sapere che, al contrario di quello che ti ostini a fare tu, una populista doc come Marine Le Pen si guarda bene dal sostenerlo.
Piero
Lettera 23
Caro DAGO, Sai che lo spread è deciso da un pool di investitori, fra cui Goldman Sachs, Unicredit, Sanpaolo, e il Tesoro si limita a dire quanto vorrebbe, poi ricevute le varie offerte di acquisto coredate dai singoli interessi offerti, paga a TUTTI IL PIU'ALTO? (cd sistema di "asta marginale"); e che l'invenduto dei Bund se lo compra la Bundasbank, mentre da noi la Banca d'Italia non puo' farlo per una disposizione fra Ciampi e Andreatta e NON per legge)!!??!! Di maio e Salvini chiedano a Borghi ed ELIMININO SUBUTO il primo obbrobrio e se riescono il secondo. E TRIA cerchi di emettere meno BTP, titoli speculativi, e piu' BOT a un tasso appetibile per le famiglie italiane. Ma presto!! perchè è il manico che va cambiato!! saluti BLUE NOTE
Lettera 24
Sono giorni e giorni che mi devo togliere un peso dallo stomaco. Ho letto con infinita tristezza gli apprezzamenti di Rita Dalla Chiesa per Matteo Salvini. La figlia di Carlo Alberto, un martire civile, che sbava per Salvini. E che ha di speciale? Che fa il duro? Che non arrivano più migranti (certo, muoiono prima), che fa il gradasso con tutti in Europa (vedrete tra poco i risultati! Manco il suo amico Kurz o Kunz come si chiama il cancelliere austriaco se lo fila).
SEEHOFER KURZ SODER CHIUDONO LA CAMPAGNA CSU
Mi ricordano, gli apprezzamenti per Salvini, i discorsi che sentivo da ragazzo (sono nato nel 50) in Sicilia sul fascismo e Mussolini (i treni che arrivavano in orario, le case che si potevano lasciare aperte che nessuno rubava - c'era poco da rubare-, gli scioperi che non c'erano e via filosofeggiando). Come se il problema di un popolo fosse fare arrivare i treni in orario, e non la civiltà e la libertà.
Con Salvini è la stessa mentalità: non fa arrivare i negri, siamo a posto. Che poi i negri che abbiamo i n casa (sia buoni che cattivi) vengano discriminati, perseguitati, dileggiati, offesi, a Salvini non importa una fico secco. E, a quanto pare, neppure alla figlia di Carlo Alberto Dalla Chiesa. Si dice: ma Salvini non ha mai approvato i gesti razzisti. Certo, ma neppure li ha mai pubblicamente condannati. Lui condanna solo i reati dei negri non quelli dei bianchi. Cara Signora Rita, è ladro non solo chi ruba, ma anche chi fa il palo. Tacere è lo stesso che fare.
Gaetano Il Siciliano
giuseppe conte sebastian kurz 8
Lettera 25
Caro Dago, già dalle regionali è iniziato il declino di Silvietto, alle politiche una ulteriore discesa, in Trentino, nonostante sia apparso per racimolare voti, ha avuto l’ennesima batosta. Non si vuol rendere conto e non gli fanno notare che la sua epoca ormai è terminata e sta velocizzando il suo declino avversando il governo peggio dell’ultra sinistra.
L’eccessivo fard che usa, per un uomo di ottantadue anni, è inammissibile e non piacevole a vedersi. Siamo spesso portati, al suo apparire in tv, a cambiare canale. Dovrebbe ritirarsi, ormai lo scettro del comando è in mano a Salvini. Non c’è bisogno neanche che passi il testimone. Se avesse l’umiltà di valutare le ragioni del suo declino, si accorgerebbe che si è distrutto con le sue stesse mani.
Annibale Antonelli