POSTA! - SALVINI DICE CHE "LE MANOVRE ECONOMICHE DEGLI ULTIMI CINQUE ANNI APPLAUDITE DA BRUXELLES NON HANNO FATTO BENE ALL'ITALIA" E QUINDI "IL GOVERNO HA DECISO DI FARE IL CONTRARIO". PERÒ NON C'È SCRITTO DA NESSUNA PARTE CHE "CONTRARIO" SIA SINONIMO DI MIGLIORAMENTO, SI PUÒ ANCHE PEGGIORARE…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Maestro Dagonov,
Conferenza italiana sulla Libia. Gheddafi assente giustificato.
Aigor
Lettera 2
Se Di Maio dice che non venderanno i “gioielli di famiglia” come Enel e Eni, vuol dire che li hanno già venduti.
H.K.
Lettera 3
Caro Dago, tre mesi dal crollo del Ponte Morandi a Genova. Per quanto fatto da allora, sembra di stare ai tempi dei governi Pd.
Martino Capicchioni
toti sopralluogo ponte morandi
Lettera 4
Caro Dago, la Cnn ha fatto causa all'amministrazione Trump per aver ritirato l' accredito alla Casa Bianca al giornalista Jim Acosta. Sicuramente troveranno il solito giudice che darà loro ragione, ma non cambierà nulla, perché Donald potra tranquillamente continuare a rifiutarsi di rispondere alle pseudo domande del fazioso giornalista in cerca solo di provocazioni.
Riccardo Porfiri
Lettera 5
Caro Dago, abusi edilizi. Mejo un giorno De Falco che cento da grillini pecoroni.
Jonas Pardi
Lettera 6
Caro Dago, Salvini dice che "le manovre economiche degli ultimi cinque anni applaudite da Bruxelles non hanno fatto bene all'Italia" e quindi "il governo ha deciso di fare il contrario". Però non c'è scritto da nessuna parte che "contrario" sia sinonimo di miglioramento, si può anche peggiorare.
Ugo Pinzani
Lettera 7
Caro Dago, sta a vedere che, a furia di Tribunali del Riesame, i giudici concluderanno che Desiree è morta di freddo.
BarbaPeru
Lettera 8
Ora esco e vado a bermi un caffè, rassicurato che Angela Cavagna stia bene e sia felice!
#maipiùinpena
Gino Celoria
gregorio de falco in senato per la votazione del dl sicurezza
Lettera 9
Caro Dago, Gregorio De Falco come Francesco Schettino. Sul condono edilizio ad Ischia "scende dalla nave" Cinque Stelle e vota con l'opposizione. Ma chi ha portato in Parlamento Luigi Di Maio? Traditori simili a quelli del passato?
Pino Valle
Lettera 10
Caro Dago, cosa aspetti a denunciare l'ingratitudine dei grillini? Senza un ministro dell'agricoltura che quasi venti anni orsono scambiava un toro per una mucca non avremmo oggi un ministro delle infrastrutture che attraversa il tunnel del Brennero come Harry Potter al binario 9 e 3/4 per Hogwarts, un ministro della salute che scoperchia il rapporto fra produzione industriale ed aria condizionata o una vicepresidente del Senato che ritiene le vaccinazioni obbligatorie fungibili con una merenda di cugini dalla zia.
Pane al pane, vino al vino, e un seggio a Pecoraro Scanio!
Stefano Bargellini
Lettera 11
Caro Dago, abusi edilizi, il sottosegretario 5 Stelle Buffagni al collega di partito De Falco: "Se non sei d'accordo vai a casa". A dire il vero nemmeno il Di Maio vicepremier sembra molto d'accordo con quanto il Di Maio "candidato premier" prometteva durante la campagna elettorale. Perché Buffagni non chiede di andare a casa anche a lui?
Gaetano Lulli
Lettera 12
Caro Dago, con lo spread Di Maio e Salvini sono bravissimi. Appena scende sotto 300 trovano subito un modo per dargli 'na spintarella e farlo risalire. Speriamo che in futuro sappiano applicare questa capacità anche al Pil.
Lino
Lettera 13
VINCENZO MOAVERO MILANESI CON IL GENERALE KHALIFA HAFTAR
Caro Dago, il ministro degli Esteri Moavero dice che durante la conferenza sulla Libia di Palermo in tutti gli incontri l'Italia ha costantemente sottolineato che desidera sia fatta giustizia sulla fine terribile di Giulio Regeni. Ma sembra la solita frase di circostanza è ripetuta prima da Renzi e poi da Gentiloni quando stavano al governo. Un po' come l'Inno suonato prima degli incontri di calcio tra squadre nazionali.
N.Caffrey
Lettera 14
Caro Dago, 50 morti e quasi 8.000 abitazioni distrutte. Eppure la California è uno degli Stati più ligi alla dottrina Obama in materia di riscaldamento climatico. Com'è allora che il fuoco si sta divorando tutto?
Bibi
Lettera 15
Caro Dago, il Governo al lavoro per recuperare i 4,8 miliardi di euro che la Chiesa deve allo Stato. Due le possibili soluzioni: o uno sconto su sanzioni ed interessi o l'abbattimento del capitale. Gesù risolse moltiplicando i pani e i pesci, per Bergoglio è molto più semplice, si tratta solo di innocui foglietti di carta...
L.Abrami
Lettera 16
Caro Dago, per preservare il rapporto debito/Pil dal rischio di eventuali shock macroeconomici, il Governo ha deciso di innalzare all'1% del Pil per il 2019 l'obiettivo di privatizzazione del patrimonio pubblico. Quindi si vendono cose di tutti gli italiani perché Di Maio possa regalare 780 euro ai suoi elettori in cambio di voti come fece Renzi con gli 80 euro alle Europee del 2014? Ma allora siamo finiti dalla padella nella brace.
Rob Perini
Lettera 17
Gentil Dago, Don Lele Mora nuovo direttore dell’Unità, il giornale del Pci, fondato da Antonio Gramsci? Ed Emilio Fede direttore de “Il Manifesto”...
Auguri, compagni!
Pietro Mancini
Lettera 18
Caro Dago, Manovra, Salvini: "Contro il governo mancano solo i caschi blu". Succede così tutte le volte in cui non governano le magliette rosse con i Rolex. E Matteo dovrebbe saperlo, visto che la Lega ha già fatto esperienza governando con Berlusconi.
U.G.
Lettera 19
Caro Dago, il referendum blocca la candidatura di Calgary per le Olimpiadi Invernali 2026. Perché i canadesi non sono mica stupidi!
Achille Gambini
Lettera 20
Caro Dago, il senatore 5 Stelle Nicola Morra è stato eletto presidente della Commissione Antimafia. A mafia e 'ndrangheta non frega nulla di chi ci sia a presiedere la Commissione. Si stanno già sfregando le mani per il reddito di cittadinanza che finendo quasi per intero al Sud passerà direttamente sotto la loro "gestione".
Lucio Breve
Lettera 21
Dagospino, ci scommetto che anche tu ti sei fatto una risata.. Almeno ci spero, perchè a differenza dei giornalisti italiani (nella stragrande maggioranza) schierati e proni all'ideologia del pensiero unico (gender, immigrazione incontrollata, anticattolicità, nozze tra sodomiti, affitti in locazione), che magari guardano di nascosto i porno video tu, invece, di porno vivi, per cui sei libero da tabù (si fa per dire) e, sfarfallando tra un culo e una tetta, magari riesci a percepire che il flash mob odierno dei giornalisti italioti si iscrive di diritto tra le tante puttanate girotondine che fanno dell'Italia un giardino di culipani.
Al dunque: in Italia ognuno scrive quello che gli passa per la mente o quello che gli ordina il padrone di turno; vuoi un governo nazionale, vuoi organismi Ue, vuoi gli amici di Soros,vuoi la CIA, vuoi Bilderberg quello della Gruberplastik (orribile). Sono franchi solo alcuni coraggiosi, ma molto penalizzati perchè - come sai anche tu - e smetti di trastullarti, cazzo! - quelli non allineati vengono oscurati in toto. Insomma se girotoondo si deve fare, è da fare a contrariis, ossia contro la stampa italiota che è schiava dei poteri sovranazionali e martella quotidie i due poveri dioscuri che hanno la sfiga di essere antipatici a questi e agli altri compagni di merende (PD, Leu e Forza Italia) perchè gli hanno tolto la cadrega dal culo.
Tanto per fare un piccolo esempio di quanto sia schierata la schifosa stampa italiana basterebbe citare, tra mille, due esempiucoli: quando il Papa parla di aborto e di Demonio tutti zitti e mosca, quando parla di immigrazione o come fa il ragioniere Bassetti (secondo lavoro Cardinale) che parla addirittura di conti a posto e di banche, allora fuoco alle polveri. Basta che un povero Di Maio e l'altro profugo battezzato Dibba sparino due cazzate e questi ne approfittano per darsi un pò di credibilità. Sentirsi insomma veri giornalisti, cosa impossibile ai più. Robe da pazziI!!!!
Dagospino credimi: è troppo!
Chiara ex Luciano