STANDO A FRANCESCHINI, GLI ITALIANI NON SONO CAPACI NEMMENO DI DIRIGERE UN MUSEO: UNA POPOLAZIONE DI TROGLODITI, GIOVANNA MELANDRI A PARTE - ELTON JOHN INSULTA BRUGNARO SOLO PERCHÉ HA UN'IDEA DIVERSA DALLA SUA
paolo baratta dario franceschini
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Barzelletta del giorno:
C'erano una coppia di tedeschi a Firenze, un francese a Napoli, un inglese a Milano, un austriaco nelle Marche uno a Mantova e il terzo, più giovane e sfigato, che avevano sbattuto a Paestum. E poi un italiano, tal Franceschini. Fine.
Il Rosicatore
Lettera 2
Caro Dago, stando a Franceschini, gli italiani non sono capaci nemmeno di dirigere un museo. Su 20 nuovi direttori nominati 7 sono stranieri. Su 60 mln di abitanti non si riescono a trovare 7 persone che possiedano i requisiti necessari per l'incarico. Insomma, una popolazione di trogloditi, Giovanna Melandri a parte.
Frankie
Lettera 3
Caro Dago, 21mila migranti in Grecia in 7 giorni, 160mila dall'inizio dell'anno. Continuando a lasciar fare (metodo Galantino), prossimamente 21mila ne arriveranno in una sola mattina, e allora le popolazioni si incazzeranno veramente!
Oreste Grante
Lettera 4
Belle le immagini della mega rissa al Palio di Siena. Ma le bestie della manifestazione non erano i cavalli?
Sanranieri
Lettera 5
Caro Dago, le FARC, ex gruppo terrorista diventato da maggio 2015 gruppo guerrigliero, hanno chiesto un incontro con il Papa durante la prossima visita a Cuba. Se Francesco continua a perdonare tutti, poi chi mandiamo all'inferno?
S.O.Santus
Lettera 6
Caro Dago, anche se per gli anglosassoni indica semplicemente il giorno d'inizio di un'operazione militare, parlare di D-Day alla Rai può risultare un po' fuorviante. A tutti ricorda lo sbarco in Normandia, fatto per "liberare", mentre alla Rai viene sistematicamente fatto per "occupare" con i nuovi venuti.
S.Liubich
Lettera 7
L'importante delle Olimpiadi a Roma, come per tante altre cose, non è se riescono ma che "se fanno" !!!
amandolfo (StC)
Lettera 8
elton john in concerto alle terme di caracalla 3d22576
Elton John ha dato del bifolco al Sindaco di Venezia. Gratta il gay 'politically correct' e trovi la spocchia arrogante dello snob inglese. Ci vorrebbe un bifolco vero per insegnarli il rispetto per chi mantiene lui e la sua demenziale famiglia.
AP
Lettera 9
E bravo Elton John, gliele ha dette proprio al sindaco di Venezia, reo di non piegarsi al pensiero unico di sinistra. Adesso però vediamo se ha il coraggio di dire quello che si meritano ai cattivoni dell'ISIS, che quelli sessualmente come lui li precipitano dai palazzi e li finiscono a pietrate, cosa credo un pochino più grave del proibire un libro. Se la sente? Saluti BLUE NOTE
Lettera 10
Caro Dago, terminata la visita all'Expo, Angela Merkel si è pulita le scarpe sullo zerbino più vicino (Matteo Renzi) ed è ripartita per la Germania.
Jantra
Lettera 11
Caro Dago, mentre aumenta la disoccupazione e la crescita è piatta, il dissanguamento degli italiani è l'unica cosa che va al di là delle previsioni del Governo: nei primi sei mesi le entrate fiscali sono cresciute oltre le attese.
Luca Fiori
Lettera 12
Caro Dago, forse Elton John non sa che offendere qualcuno che ha un'opinione diversa dalla tua, è la via più breve per fare outing della propria intolleranza. Offendere il sindaco di Venezia o scatenare boicottaggi contro Dolce & Gabbana, soltanto perché hanno una visione dell'omosessualità diversa dalla sua, denota un accumulo di rabbia e di odio che di certo non può far parte del bagaglio di chi dice di voler vivere in armonia in un mondo tollerante e privo di discriminazioni.
B.T.
Lettera 13
Caro Dago, quanto sostenuto oggi da psicopedagogisti e professori vari su omosessuali e famiglia, è totalmente diverso dal loro pensiero di venti, trenta o quarant'anni fa, e cambierà nuovamente nelle prossime decine di anni. Per quale motivo dovremmo stare appresso al pensiero basculante di queste banderuole della morale?
Theo
Lettera 14
Caro Dago, propongono dei libri per insegnare ai bambini a non accettare le discriminazioni: ma non sanno che i primi a discriminare e ad essere discriminati sono quelli che non leggono?
Giacomo
Lettera 15
Caro Dago, tra un "lalalalalalalala" e l'altro, Elton John non deve aver trovato il tempo per leggere Voltaire: " Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere". Il cantante insulta il sindaco di Venezia solo perché ha un'idea diversa dalla sua: vuole lasciare bambini e ragazzi liberi di scegliere quali libri leggere, senza che sia la scuola ad imporre titoli "orientati".
A.Sorri
Lettera 16
Non so' se sia giusto o meno aver tolto il figlio appena nato a Martina Levato, ma continuare con la litania che la donna con il parto si trasforma in madonna, cessando di essere quello che era prima per diventare una nuova persona, addirittura rinata insieme al proprio figlio, francamente non me la bevo.
Giammarco
Lettera 17
ALEXANDER BOETTCHER E MARTINA LEVATO
Caro Dago, questi viaggi della morte nel Mediterraneo, allestiti grazie alla complicità piu o meno consapevole del Governo italiano, ricordano sempre più i metodi nazisti. Ora tra i migranti trattati come bestie, quelli più poveri - dopo essere stati privati dei loro averi - vengono fatti "accomodare" in quelle che tutti sanno essere delle camere a gas, e lasciati morire lentamente durante la traversata. Io non voglio che i miei figli vengano un domani additati come lo sono oggi i discendenti dei nazisti. Noi italiani non c'entriamo nulla con le scelte irresponsabili di questo governo, non l'abbiamo nemmeno eletto. Qualcuno fermi Renzi, o continuerà a coprirci d'infamia.
G.Morassi
Lettera 18
Gentile redazione, Ieri poco prima delle 23,00 RAI News ha mandato in onda un servizio sulle misteriose cause del mancato calo del prezzo della benzina, interessante vero? Beh .... aspettate di sentire le argute argomentazioni del confusamente pacioso cronista.
Ma attenzione, la visione, causa pericolo di risate grasse e/o addirittura estreme, è sconsigliata ai deboli di cuore ed ai sofferenti d'asma.
Cordiali saluti
Gianni v.
Lettera 19
Caro Dago, la fotografia perfetta della nostra salute politica ed economica, l'abbiamo scattata ieri. Matteo da Firenze che corre verso uno del pubblico belante all'Expo, per "battere il cinque". Che classe che charme e soprattutto che carisma. Un uomo di questa statura, ce lo invidiano tutti, la Walt Disney in primis.
Aspettarsi una crescita economica, una rinascita (non per nulla gli dei dell'Olimpo ci hanno mandato sulla terra un corregionale di Lorenzo il Magnifico, per dare un senso di chiusura definitiva al destino), dal nostro Matteo da Firenze ........è impossibile!
Ricorda il personaggio di quel romanzo di Stephen King, IT (guarda un po....sembra la sigla della nostra nazione....), che in teoria doveva essere un personaggio allegro, che portava gioia, ed invece si rivelava essere il peggior incubo di un gruppo di ragazzi diventati adulti. Sembra la proiezione della nostra situazione attuale.
Un clown che ci assilla con incubi ed immagini di terrore profondo nascosto da una immagine allegra, quasi ridicola. Ecco come siamo messi, viviamo in un incubo lungo, per il momento 18 mesi......speriamo che quel cinque dato all'ennesima pecora di questo popolo idiota, sia l'immagine di addio di uno, anzi il, peggior presidente del consiglio avuto.....e ne abbiamo visti di terribili!
Incrociamoci le dita vicendevolmente e speriamo in bene.
Saluti Pegaso Nero
Lettera 20
Il nuovo Cda della Rai potrebbe dare un magnifico segnale di trasparenza aprendo l' "armadio della vergogna" dell'Azienda , la scatola nera dei programmi censurati o mai trasmessi , cominciando da "Bella ciao", il documentario sui pestaggi del G8 del 2001 , prodotto da Freccero, e proseguendo con "Fascist Legacy" il dossier della BBC sui crimini coloniali dell'Italia (acquistato e mai trasmesso) e con l'ultima intervista a Borsellino , che, mandata in onda da Santoro, segnò l'inizio del suo esilio per 5 lunghi anni (ma se si pensa a Massimo Fini o a Sabina Guzzanti la lista dei programmi 'stoppati' è molto più lunga....)
La riunione del Cda , aperta da Freccero - come ex-esiliato e testimone - potrebbe essere trasmessa in diretta streaming per offrire al popolo sovrano l'opportunità di sentire l'opinione di tutti i consiglieri , ma sono certo che questa proposta susciterà l'entusiamo anche del Presidente e del nuovo Direttore Generale.
mimmo lombezzi
Lettera 21
Ehila', D'Agostino cominci a tirare le cuoia - parlo dal punto di vista editoriale naturalmente - visto che mi hai già censurato due mail. Hai forse paura di fare la figura del pirla per le contraddizioni che ho rilevato? Sii più serio e corretto. Se dovessi farti le pulci su quello che pubblichi dovrei scrivere dei papiri quotidie, e magari acchiapperesti lettori nuovi.
Ma andiamo al sodo: borsettate tra il sodomita pervertito Elton John e il sindaco Brugnaro, eletto dai veneziani sulla base di un programma chiaro, che contemplava giustamente la messa al bando di alcune schifezze pd-sel e altri orribili compagni di merende, tipo libri gender o come cacchio vuoi chiamarli.
Quindi Brugnaro sta solo facendo quello che la gente veneziana gli chiede. Niente di più! E allora come si permette questo frocione inglese - e ti ricordo che sino a poco tempo fa usavi tu questo termine, adesso hai paura - di dire le cose che ha detto? Come si permette di sporcare Venezia con la sua impudente arrogante stronzaggine inglese?
Che vada fuori dai coglioni a nuoto con la sua famiglia. E quanto al Corriere del veneto che scrive un pezzo del genere tutto a favore del sodomita inglese senza riportare le giuste e vigorose prese di posizione di Brugnaro, cosa dire? Semplicemente ai veneziani di non comperare più un giornale così schifosamente schierato contro la maggioranza dei veneziani.
Un Serenissimo
Lettera 22
Caro Dago,
Sulla vicenda levato, triste assai, non si può non essere d'accordo con le parole di feltri, così come sembrano a me fuori luogo quelle dello scrittore camon. Gioverà ricordare che la fanciulla e il truzzo palestrato hanno deciso di procreare come elemento di un percorso a loro dire "purificatore".
elton john coi figli zachary e elijah
Purificazione da un passato considerato evidentemente sbagliato, nella quale rientrava anche sfregiare e tentare di uccidere con un martello un fidanzatino del passato, o evirarne un altro. Gioverà ricordare ai soliti benpensanti che nessuno dei due delinquenti - di questo tecnicamente si tratta - ha espresso nessun tipo di pentimento, né ha voluto giustificare in qualche modo un comportamento
Che difficilmente avrebbe potuto essere più delirante...
Una cosa è consentire di crescere il proprio figlio per i primi tre anni a una donna che si trova in carcere per una truffa o un furto, cosa diversa è lasciare un neonato nelle mani di una donna che ha rovinato la vita di un giovane senza colpe, e ha tentato in precedenza di rovinarne un'altra.
Se è quando dovesse ritrovare un minimo di senno, potrà sempre farne un altro. Si spera con in individuo migliore di quelli che aveva scelto, per motivi non chiari, questa volta.
Renato Diez