di maio 115f6dfce7e

POSTA! - “FUGA PER LA VITTORIA”: NON È IL VECCHIO FILM DI JOHN HUSTON, MA LA STRATEGIA TELEVISIVA IN VISTA DELLE ELEZIONI DI GIGGINO DI MAIO, CHE, DOPO AVER RIFIUTATO UN DIBATTITO CON MATTEO RENZI CHE LUI STESSO AVEVA PROPOSTO, IERI È LETTERALMENTE SCAPPATO DALLO STUDIO DI LUCIA ANNUNZIATA PUR DI EVITARE UN CONFRONTO CON MATTEO SALVINI

MARIA ELENA BOSCHI DA' IL CINQUE A MATTEO RENZI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, bella Italia, piena di poveri e ricca di Boschi.

BarbaPeru

 

Lettera 2

Dotto, quando ritenevi necessaria la moviola tu eri intelligente e gli altri idioti. Ora che hai cambiato idea tu sei intelligente e gli altri idioti (o imbecilli, per usare la tua parola). Rimane un piacere leggerti ma fai pace con l'idea che hai di te stesso.

L'incolto.

MATTEO RENZI E MARIA ELENA BOSCHI VICINI VICINI

 

Lettera 3

Gentile Redazione, le varie comunità ebraiche manifestano ogni giorno inquietudine  per qualcosa che accade in tutto del mondo, o meglio in "quasi tutto", sono esclusi i fatti che accadono in Israele, Palestina e Cisgiordania  che, al contrario inquietano tutti tranne che loro!

FB

 

Lettera 4

Caro Dago, dopo aver rinunciato all'incontro in tv con Renzi, ieri se l'è data a gambe davanti a Salvini. Il bamboccione Di Maio non ha la stoffa del leader!

Baldassarre Chilmeni

MARIA ELENA BOSCHI E MATTEO RENZI

 

Lettera 5

Caro Dago, sul Corsera Renzi ammette che il suo consenso è in calo. Lui e la Boschi coppia sfigata dell'anno!

Piero Nuzzo

 

Lettera 6

Gentil Dago, i 4 deputati siciliani del PD, che hanno contribuito all'elezione del "rieccolo" Miccichè alla Presidenza dell'Assemblea regionale ? Hanno fiutato...a naso che Gianfranco fosse il renzusconiano vincente...

P.S.

Stefano Gabbana : "Non voglio essere definito gay". Diversamente virile ?...

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 7

Sto un po' rivalutando i grillini. Vogliono mettere un economista al Ministero Economia e finanze, un militare alla Difesa e una persona che sa leggere e scrivere al Ministero dell'Istruzione . Saluti blue note

 

Lettera 8

a luigi di maio resta solo fare volantinaggio

Caro Dago, ieri, a "In mezz'ora", alla vista di Salvini che era ospite dopo di lui Di Maio è sgusciato via come un'anguilla. Che fifone!

E.Moro

 

Lettera 9

Caeo Dago, la Boschi vorrebbe essere ascoltata in Commissione banche. Ma non è soddisfatta dei danni che ha già fatto al PD?

Stef

 

Lettera 10

Caro Dago, che ha fatto d'importante la madonnina di Laterina M.E.B.? Niente, è solo il volto presentabile del renzume.

Giorgio Colomba

 

ANTONIO TAJANI E VALERIA FEDELI

Lettera 11

Caro Dago, Violante: «Due ufficiali dei carabinieri hanno costruito prove false per far cadere Renzi mentre era a Palazzo Chigi». Però lui è riuscito a "fregarli" col referendum!

Soset

 

Lettera 12

Caro Dago, passaporto Austria per sudtirolesi. Tajani "Mossa non distensiva". Eh no, non è come stendersi davanti ai migranti!

Carlo Fassi

 

Lettera 13

Caro Dago, onestamente non capisco tutta questa indignazione nei confronti dell'Austria, che vorrebbe dare il passaporto, e quindi la cittadinanza, ai Sudtirolesi già Italiani. Al di là dei sottili distinguo e tecnicismi legali, mi pare che dai noi molti siano praticamente propensi a mettere passaporto e cittadinanza nelle buste di patatine, a disposizione di partorienti e omaccioni di tutti i millemila stati del mondo. C'è anche che quelli che si indignano nei confronti dell'Austria siano spesso gli stessi che desiderano che l'Italia distribuisca cittadinanze a go-go. LeoSclavo

 

Lettera 14

IGOR VACLAVIC ARRESTATO IN SPAGNA

Di fronte ai reiterati, improvvisi, stupefacenti e soprattutto esilaranti vuoti di memoria di cui sono afflitti in Commissione Banche alcuni cialtroni coinvolti nelle stomachevoli gestioni di Organismi pubblici e privati, non posso che rammaricarmi per le accuse che gli storici spesso hanno rivolto ai metodi adoperati da Torquemada nel condurre il mandato ricevuto.

Il rimpianto diventa struggente quando vedo in azione la presidenza di Casini.

Santilli Edoardo

 

LE CAMPAGNE IN CUI SI NASCONDE IGOR VACLAVIC

Lettera 15

Dagovski,

Politically scorrect de’ noantri. Perche’ si ostinano a chiamarlo Igor il Russo se e’ Serbo?

Aigor

 

Lettera 16

Caro Dago, ma è normale che il meteorologo Luca Mercalli abbia il suo spazio personale su Rainews24 per propagandare gli appelli sul clima da lui firmati? E chi la pensa in maniera diversa perché non ha altrettanto spazio sulla tv pubblica pagata col canone?

Berto

 

Lettera 17

Caro Dago, fuga per la vittoria: non è il vecchio film di John Huston, ma la strategia televisiva in vista delle elezioni di Gigino Di Maio, che, dopo aver rifiutato un dibattito con Matteo Renzi che lui stesso aveva proposto, ieri è letteralmente scappato dallo studio di Lucia Annunziata pur di evitare un confronto con Matteo Salvini. Evidentemente il ragazzo è il primo a non credere in se stesso e nelle proprie capacità; e allora perché dovremmo crederci noi, eleggendolo a Palazzo Chigi e mandandolo in giro a discutere con Trump, Putin e la Merkel? Federico Barbarossa

PRIMA PAGINA DI LIBERO - BASTARDI ISLAMICI

 

Lettera 18

Caro Dago, dal primo gennaio l'UE per tutelare - come sempre - i produttori del made in Italy alimentare si è inventata anche la licenza di propinare, agli europei tutti, farinate di insetti macinati. Una bella fregatura in Italia per mortadella, culatello, banana e gelataio, che corrono il rischio di sparire dalle nostre tavole a favore di una bella macinata di grillo. 

Cincinnato 1945

 

Lettera 19

E' la lingua italiana e non il giudice ad assolvere Belpietro sul titolo "Bastardi Islamici" contro cui i Torquemada da strapazzo e i farisei del Sinedrio si stracciarono le vesti. Se, per esempio, si scrive "Ladri romani" ci si riferisce a chi ha rubato ed è di Roma; se invece si scrive  "Romani Ladri" se ne deduce che tutti i Romani sono Ladri. E così, se si scrive "Somari italiani" ci si riferisce a quadrupedi di razza italica; se invece si scrive  "Italiani Somari" ci si riferisce a chi, come in questo caso, non conosce o non vuole conoscere la nostra bella lingua. Antonio Pochesci

 

Lettera 20

var

Piccola considerazione sul o sulla VAR: con questo protocollo è assolutamente dannosa, io, grande supporter del VAR dico che così concepita non serve a nulla. La mancanza di autonomia decisionale è fondamentale in negativo: l'arbitro dice di aver visto ed il caso è chiuso, il VAR lo richiama e lui rimane della sua idea ed il caso è chiuso. Chi visiona la VAR? Dovrebbero essere due soggetti al di fuori dai giochi non altri arbitri in organico. Potrebbe funzionare come si una nel volley ossia due chiamate per tempo fatte dai trainer entro un lasso di tempo brevissimo e risposta in tempo reale vista da tutti evitando inciuci e pastette. Così come è strutturata è peggio di prima, anzi si ruba meglio perchè certificati.

Francesco Marzano

 

Lettera 21

Dago darling, quando si dice avere statisti che si son fatti le ossa nell'ambito della Santa Romana Chiesa (seppur in versione gallicana) di due secoli fa. Né Talleyrand né Fouché, due uomini abilissimi e validi per tutte le stagioni, si misero a lanciare grida contro i cambiamenti climatici quando la Francia imperiale fu sconvolta da fame e caresta nel 1811-1812, perché c'erano stati terribili diluvi e alluvioni al nord e siccità al sud. Al massino se la saranno presa con la "perfida" Albione che col suo "blocco continentale" impediva a Napoleone I di ricevere derrate da paesi extraeuropei.

luca mercalli lanciato da che fuori tempo che fa

 

Il "bottom line" attuale é sapere chi paga Macron, Merkel, Gentiloni, Papa Francesco e Luca Mercalli per lanciare tante grida "contro natura". E come mai nessun partito che si dichiara di sinistra, pensa di rinazionalizzare l'energia in Italia, come giustamente fecero i primi governi di centro-sinistra agli inizi dei "favolosi" anni 1960? Tra l'altro cesserebbero tutte le truffe (ovviamente sempre a danno dei più deboli, come s'usa nella "buona" società aperta e liquida) e le rotture di coglioni del telemarketing e del porta-a-porta energetici. Pace e bene

Natalie Paav

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...