claudio baglioni antonio ricci - tutti poeti con claudio

PRIMA VITTORIA PER “STRISCIA” - ARCHIVIATA LA PRIMA PARTE DELLA DENUNCIA DI BAGLIONI CONTRO IL TG SATIRICO – IL LEGALE DEL CANTANTE: “MA IL LIBRO ‘TUTTI POETI CON CLAUDIO’ RESTA ANCORA SEQUESTRATO” – LA NOTA DI STRISCIA: “BAGLIONI PRETENDE DI CENSURARE ANCHE LA LEGITTIMA COMUNICAZIONE DI UNA ARCHIVIAZIONE. IN TRIBUNALE DIMOSTREREMO CHE ABBIAMO RAGIONE, NONOSTANTE IL TENTATIVO DI BAGLIONI DI..."

LA NOTA DI STRISCIA

claudio baglioni

Dopo aver fatto sequestrare, più di un anno fa, Tutti poeti con Claudio, ora il Maestro Claudio Baglioni pretende di censurare anche la legittima comunicazione di una archiviazione. In Tribunale dimostreremo che abbiamo ragione, nonostante il tentativo di Baglioni di zittire la satira e di proibirci di esercitare il diritto di critica.

 

L'Ufficio stampa di Striscia la notizia

 

 

CLAUDIO BAGLIONI CONTRO STRISCIA

Da leggo.it

Prima vittoria di Striscia la notizia, querelata da Claudio Baglioni per il libro satirico 'Tutti poeti con Claudio. Dispensa essenziale per il poeta moderno' e per i servizi televisivi che ne avevano parlato. «Il gip di Monza, Elena Sechi - rende noto il tg satirico - ha infatti disposto l'archiviazione dell'ipotesi di 'stampa clandestina', respingendo le istanze di Baglioni che voleva mandare a processo Antonio Ricci anche per il solo fatto di avere diffuso il libro in questione. Il tribunale, per contro, ha riconosciuto che il libro, tanto nella versione digitale, quanto in quella cartacea, non può essere considerato uno stampato clandestino ed ha quindi archiviato questo capo d'accusa».

 

antonio ricci premio guido carli 2023

 

«È una prima vittoria per Striscia la notizia - si legge ancora nella nota - in questa nuova querelle con il cantautore romano. In attesa che Antonio Ricci e gli altri imputati nella causa per diffamazione possano far valere le proprie ragioni anche questa volta, ricordiamo che Claudio Baglioni già in passato aveva denunciato il papà del tg satirico per ben due volte, ma sempre senza successo, poiché è sempre stato accertato il corretto esercizio del diritto di satira da parte di Striscia la notizia».

 

 

Legali Baglioni: libro resta sequestrato

antonio ricci

In merito alla recente pronuncia del gip di Monza, gli avvocati Andrea Pietrolucci e Gabriele Minniti, difensori di Claudio Baglioni, «ritengono sufficiente precisare che, per quanto concerne il principale reato di diffamazione, la Procura, riconoscendo la sussistenza del reato, ha sequestrato la versione digitale del libro e tutte le relative registrazioni delle puntate di Striscia la Notizia incriminate ed ha già notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari a Ricci e agli altri indagati; quanto invece alla residua accusa di stampa clandestina - si legge nella nota dei legali - è stata esclusa la destinazione del libro cartaceo ad un numero indeterminato di soggetti e solo per tale ragione è stata disposta l'archiviazione».

claudio baglioniclaudio baglioni

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...