giornali quotidiani

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI? – LA PAGINA FACEBOOK DEL "CORRIERE DELLA SERA" RIPORTA IL TITOLO “INCHIESTA SULL’ACCOGLIENZA A MASSA. ‘BIMBE AFFAMATE, AL FREDDO, SENZA CURE’”, CON QUESTO TESTO: “’DOVEVANO DIVIDERSI UNA SPESA MISERA, AVEVANO SEMPRE FAME. NON AVEVANO I TERMOSIFONI, SI RISCALDAVANO CON IL PHONE’”. USAVANO IL CELLULARE COME STUFETTA?

 “Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)

 

In un articolo sulla Stampa, intitolato «Mi ha cambiato l’esistenza, non si può farne a meno», Gianluca Nicoletti tesse le lodi di Wikipedia con questa frase andante con brio, per così dire: «Dopo dieci anni che ce ne serviamo tutti, per qualcuno però è ancora una necessità su cui per decenza si sorvola, è stato sdoganato gioiosamente ogni presidio sanitario all’incontinenza, chi scrive per mestiere spesso preferisce far finta di non aver bisogno di Wikipedia». Messaggio ricevuto. L’enciclopedia online è il suo pannolone.

 

GIANLUCA NICOLETTI

***

 

Per ricordare il centenario della nascita di Leonardo Sciascia (8 gennaio 1921), L’Espresso ristampa «le parole del grande scrittore, pubblicate nel 1974». E tromboneggia nel sommario: «Invettive che provocarono polemiche. Affidate a una intervistatrice d’eccezione».

 

Trattasi di Franca Leosini. Prima domanda: «Ma lei, Sciascia, è proprio convinto di questo matriarcato siciliano (perché è un matriarcato piuttosto sotterraneo dal momento che apparentemente la donna siciliana è succuba dell’uomo)?».

 

leonaro sciascia

Ora, a parte che sarebbe interessante capire come fece Leosini a parlare fra parentesi (con le mani tracciò nell’aria due semicerchi? abbassò il tono di voce? gli diede di gomito?), vale la pena di riportare l’inizio della risposta: «Ah, sì! Si!». Dovendo escludere che Sciascia possedesse la magica capacità di far distinguere dal tono di voce l’accento che differenzia l’avverbio dal pronome si, non resta che una conclusione: Leosini era davvero «una intervistatrice d’eccezione». Speriamo che non lo sia più.

tweet su franca leosini

 

***

 

Il Fatto Quotidiano pubblica una pregnante intervista di Luca De Carolis ad Alfonso Bonafede, ministro (pentastellato) della Giustizia. Ecco gli spunti salienti in ordine di enunciazione: «Ognuno ora dovrà assumersi le proprie responsabilità». «L’unica rotta possibile è quella del lavoro».

 

ALFONSO BONAFEDE

«Se qualcuno ha questa istanza la farà presente. Finora non è successo». «Non parlo di retroscena e ipotesi. Mi interessano i temi, le cose da fare». «Respingo questi ragionamenti». «Auspico davvero che prevalga la responsabilità, il lavoro da fare è ancora tanto».

 

È quello che diceva sempre anche Paolo Pillitteri, sindaco (socialista) di Milano: «Molto è stato fatto ma molto resta ancora da fare». Ma lo diceva per ridere. Bonafede perché è serio.

 

enrico grazioli

***

 

Congedandosi dalla direzione del Piccolo di Trieste (gruppo Gedi), Enrico Grazioli dice «di aver incontrato una città unica, irripetibile, diversa da ovunque». Intuibili i motivi dell’avvicendamento.

 

***

PIERO IGNAZI

Il Domani pubblica un articolo di Piero Ignazi, nel quale il politologo scrive: «La ferita non si rimargina con il passare degli anni. Alla vigilia delle elezioni del 2013, in un incontro con la Confindustria, Berlusconi ritorna sulla vittoria strappata dai brogli nel 2013».

 

Ritornare nel 2013 sui brogli del 2013 appare alquanto surreale. Infatti si tratta di quelli che l’allora premier lamentò nel 2006, quando a suo dire perse le elezioni per «moltissime, moltissime, moltissime irregolarità» che si sarebbero consumate in 60.000 sezioni elettorali, con «1 milione e 100.000 schede annullate».

silvio e barbara berlusconi

 

La rubrica di Ignazi si chiama Il filo di Piero: deve averlo perso. (Insieme con il redattore che l’ha titolata così: «L’attacco alle istituzioni di Trump ci ricorda quello di Berlusconi». Siccome non risulta che esistano le «istituzioni di Trump», avrebbe dovuto scrivere «L’attacco di Trump alle istituzioni»).

 

***

Libero pubblica una lettera inviata al direttore da Barbara Berlusconi, una delle figlie di Silvio. Dopo aver esordito con una frase sconclusionata («Fino e con quali argomentazioni si può spingere un’arbitraria censura di una azienda privata?», che sarebbe stata più comprensibile se fosse cominciata con un «Fino a che punto»), conclude con una dichiarazione a effetto: «“Non condivido le tue idee, ma mi batterò fino alla morte affinché tu possa esprimerle”.

 

IL CORRIERE DELLA SERA E LE BAMBINE CHE SI ASCIUGANO CON IL PHONE

Anche se non è certa l’attribuzione di questa frase a Voltaire, mi sento di condividerla». È sicuro che non è di Voltaire, quindi tanto valeva attribuirla alla sua autrice, la britannica Evelyn Beatrice Hall (1868-1956), che la scrisse nel libro The friends of Voltaire (Gli amici di Voltaire), edito da Smith Elder & Co. nel 1906.

 

***

 

La pagina Facebook del Corriere della Sera riporta il titolo «Inchiesta sull’accoglienza a Massa. “Bimbe affamate, al freddo, senza cure”», con questo testo: «“Dovevano dividersi una spesa misera, avevano sempre fame. Non avevano i termosifoni, si riscaldavano con il phone”». Usavano il cellulare come stufetta?

 

silvana de mari con l ascia

***

 

Brani scelti da un articolo della Verità, a firma di Silvana De Mari: «Questo aborto così facile e carino, che ti fai a casetta tua con un male porco». «L’aborto chimico è fatto a casa, con un male porco». L’abbiamo capito: la pillola Ru486, a casetta o a casa, fa un male porco. «L’associazione Pro vita ha fatto magnifici cartelloni su cui è scritto: “Prenderesti mai del veleno?”». «I manifesti di Pro vita domandano: prenderesti un veleno?». L’abbiamo capito: i manifesti di Pro vita chiedono se prenderesti un veleno. Ma li considera lettori o li prende per una classe di ripetenti?

 

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…