stefano feltri carlo de benedetti lorenzetto

CHE FA LORENZETTO DI NOTTE? LE PULCI AI GIORNALI! - TITOLO DAL “DOMANI” DI DOMENICA 15 NOVEMBRE: «PONTE MORANDI. ARRESTATI GLI EX VERTICI DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA». CONSIDERATO CHE LA NOTIZIA DELLE MISURE CAUTELARI È STATA DIRAMATA DALL’ANSA ALLE ORE 9.18 DI MERCOLEDÌ 11 NOVEMBRE, CONVERREBBE RIBATTEZZARLO “L’ALTRO IERI”

STEFANO LORENZETTO

“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”

(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)

 

«L’avvio del progetto, ça va sans dire, è stato fissato per ieri, venerdì 13 dicembre», scrive Tonia Mastrobuoni sulla Repubblica. Va da sé che siamo ancora a metà novembre, dunque è assai difficile che venerdì 13 fosse già dicembre. Ma la cosa peggiore è che cinque righe più sotto la corrispondente da Berlino parla di «tre dei spazzacamini prescelti». La fuliggine deve aver cancellato la «s» impura, la quale imponeva la preposizione articolata «degli».

 

***

 

Titolo dal Domani di domenica 15 novembre: «Ponte Morandi. Arrestati gli ex vertici di Autostrade per l’Italia». Considerato che la notizia delle misure cautelari è stata diramata dall’Ansa alle ore 9.18 di mercoledì 11 novembre, converrebbe ribattezzarlo L’Altro Ieri. 

stefano feltri carlo de benedetti

 

***

 

Dalla Gazzetta di Mantova: «I controlli delle forze dell’ordine, se tengono conto di queste disposizioni del dpcm del 3 dicembre e delle norme regionali, non fanno sconti a chi fa il furbo». E poco più avanti: «Dal 6 dicembre, primo giorno “rosso”, le verifiche sul rispetto delle normative per limitare i contagi da Covid-19». Più che altro La Gazzetta del Futuro.

 

CORONAVIRUS - OSPEDALE

***

 

Nella sua rubrica «A corpo sicuro», sulla Verità, il medico Luciano Bassani conclude così: «Le vite si salvano prima di arrivare in terapia intensiva con le cure domiciliari precoci». Se ne deduce che le cure domiciliari precoci ti spediscono in terapia intensiva. A meno che la frase non fosse stata costruita così: «Le vite si salvano con le cure domiciliari precoci prima di arrivare in terapia intensiva».

 

***

 

coronavirus ospedale di varese

«Il quoziente di intelligenza, che era sempre in crescita, ora sta diminuendo», è il titolo di un articolo firmato da Christophe Clavé, pubblicato da Italia Oggi. «Una causa sarebbe dovuta all’impoverimento del linguaggio», si legge nell’occhiello. Siamo d’accordo. Infatti, se si confronta il testo francese con la traduzione italiana, si scopre che «la généralisation du tutoiement» è stata tradotta con «la semplificazione del tutorial», mentre «tutoiement» significa «dare, darsi del tu» (l’inglese «tutorial» nel dizionario di francese «Il Boch» non esiste). Inoltre «généralisation» sta per «generalizzazione», come nella nostra lingua. Se Clavé avesse voluto parlare di «semplificazione», avrebbe scritto «simplification».

quotidiani1

 

***

 

Titolo dal Corriere Salute: «Se vuoi andare veloce vai con qualcuno». L’esatto contrario di quanto è scritto nel testo: «Chissà che la pandemia non ci induca a modificare, almeno in quest’ambito, un proverbio africano che recita: “Se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano vai insieme a qualcuno”».

 

ALBERTO MELLONI

***

 

Sommario dalla Verità: «Si va verso un allentamento dei limiti orari a breve». Ci sono anche i limiti orari a lungo? Non pare. Allora bastava scrivere: «Si va a breve verso un allentamento dei limiti orari».

 

***

 

Dei 26 titoli larghi più di una colonna che comparivano nell’edizione domenicale della Stampa (escludendo le pagine dei commenti e dello sport), ben 16 contenevano frasi tra virgolette. Un giornale molto discorsivo.

quotidiani

 

***

 

Secondo il professor Alberto Melloni, che lo scrive sul Domani, «in democrazia ogni attore deve parlare qualche parola di quella lingua speciale che è il cattolico». Derivando il verbo «parlare» da «parola», il melloniano si rivela una lingua specialissima.

Stefano Lorenzettostefano lorenzetto

 

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...