QUALCUNO FERMI VIANELLO! - IL DIRETTORE DI RAI3 ESULTA PER LA VITTORIA DI PIER PARDO E “TIKI TAKA” (MEDIASET) ALLA FACCIA DI VESPA E DEL DISASTRO DI “MARACANÀ”, IL PROGRAMMA TANTO ANNUNCIATO E MAI ARRIVATO

DAGOREPORT

Qualcuno fermi Andrea Vianello. Il direttore di Rai3 si precipita a fare i complimenti a Pierluigi Pardo, conduttore di "Tiki Taka" su Italia1, che ieri sera ha incassato uno share record (12,6%), battendo in seconda serata pure Bruno Vespa. Pardo giustamente gongola su Twitter, sottolineando di aver fatto "più di #Portaaporta". Sotto, il primo commento indovinate di chi è? Di Vianello!

"Grandissimo @PIERPARDO, altro che #tikitaka. Il suo e' calcio totale alla Sacchi."

D'accordo che siete amici, d'accordo anche che il programma di Pier Pardo è un gran successo. Ma può davvero il direttore di una rete Rai esultare per la sconfitta di "Porta a Porta"? Tra l'altro, Vianello da 4 mesi annuncia in gran pompa che da settembre doveva partire sulla sua rete un programma rivale di "Tiki Taka", cioè "Maracanà".

Leggete cosa diceva il 24 giugno su Twitter, in occasione della presentazione dei palinsesti autunnali (quindi una circostanza ufficiale):

"Nuovi arrivi a Raitre: @concitadeg tutte le mattina a raccontar di libri e storie, @antoniopolito1 il lunedì in seconda serata con Maracana'"

Poi il 26 agosto, quando Pardo parla degli orfani di "Undici", il programma che conduceva su Italia2, interviene di nuovo il twittarolo compulsivo Vianello:

"Anche se gli mancherai tu, si consoleranno da ottobre con #Maracana'"

Quindi addirittura sfotteva Pardo, sottintendendo che gli avrebbe "soffiato" i telespettatori fedeli!

In quei giorni, "Maracanà" sembrava dietro l'angolo tanto che Polito aveva cominciato a usare l'hashtag #Maracana' senza freni, come a voler creare attesa sul programma che avrebbe condotto (e Vianello ritwittava, come al solito, compulsivamente).

Peccato che poi il nome di Polito sia saltato, che ottobre sia passato da un po', e che gli orfani di "Undici" si consolano felicemente con il suo legittimo erede:"Tiki Taka"! Per il lunedì in seconda serata si è parlato a settembre di Geremicca, trasformando quello che doveva essere "l'erede del "Processo del Lunedì" (parole di Vianello), concentrato sul campionato, in un programma di "avvicinamento ai Mondiali" (te credo, tra un po' il campionato è finito).

Anche perché in tutto ciò l'erede del "Processo del Lunedì" esiste, si chiama - indovinate un po' - "Processo del Lunedì" e va in onda su Rai Sport 1 (con poco successo).

Quindi, invece di scusarsi per il disastro nella programmazione della sua rete, il direttore pensa bene di brindare al successo del programma Mediaset che avrebbe dovuto battere!

Sarà che, non potendo esultare per i programmi da lui proposti (tutti flop, da "Cieli mio marito" alla "Guerra dei mondi", dal raddoppio di Concita de Gregorio alle serie "Scandal" e "The Newsroom"), non gli resta che esultare per gli altri

Qualcuno fermi Andrea Vianello. E gli tolga Twitter.

 

 

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