MA QUALE “SWEET HOME ALABAMA”? - IN MOSTRA AD ATLANTA LE FOTO DI GORDON PARKS SULLA SEGREGAZIONE RAZZIALE IN ALABAMA NEL 1956, TRA ARMI, INGRESSI SECONDARI PER I NERI E PARCO GIOCHI VIETATO AI BAMBINI DI COLORE
La mostra fotografica dell’afroamericano Gordon Parks si intitola “The Restraints: Open and Hidden”, inaugura domani all’ “High Museum Of Art” di Atlanta, e segue le vite di tre famiglie di Mobile, in Alabama, durante la segregazione razziale del 1956, un anno dopo che Rosa Parks si rifiutò di cedere il posto a sedere sull’autobus.
Si tratta di 40 scatti ritrovati nel 2012, sei anni dopo la morte del fotografo, i quali documentano la routine quotidiana dei Thorntons, Causeys e Tanners, in una città totalmente divisa, con ingressi solo per i neri, e parchi a cui i bambini afroamericani non avevano accesso,
Gordon Parks seguì tutto il movimento per i diritti civili, immortalò Malcolm X e Muhammad Ali su “Life”, e fu il primo afro-americano a fare servizi per “Vogue”.