![ellis island](/img/patch/10-2016/ellis-island-839574_600_q50.webp)
QUANDO GLI IMMIGRATI ERAVAMO NOI - RIPRENDONO COLORE LE FOTO SCATTATE UN SECOLO FA AD ELLIS ISLAND, PORTA PER L'AMERICA PER 12 MILIONI DI PERSONE - DALLE DONNE ITALIANE AI BIMBI LAPPONI, DAI FLAUTISTI ROMENI AI CAMMELLIERI ALGERINI, TUTTI I NOSTRI ANTENATI ERANO ALLA RICERCA DI UNA VITA MIGLIORE
flautista rumeno a ellis island
Jenny Awford per “Mail On Line”
Dal suonatore di flauto rumeno con mantello di pecora ai due bimbi lapponi in abito tradizionale, queste incredibili foto rivelano la diversità delle genti che approdavano in America all’inizio del ‘900.
ragazzo indiano a ellis island
Le immagini furono scattate da Augustus Sherman, che lavorava nell’ufficio del registro ad Ellis Island, ingresso per New York City per 12 milioni di immigrati arrivati fra il 1892 e il 1954, in cerca di una vita migliore. Sono state trasformate in scatti a colori da Tom Marshall di “PhotograFix”.
C’è il giovane indù approdato nel 1911, l’algerino con turbante che posa nel 1910, stesso anno della donna italiana ritratta con lo scialle. C’è la ragazza dell’Alsazia-Lorena, che nel 1906 apparteneva ancora alla Germania, il prete greco-ortodosso, il danese in uniforme. Dobbiamo ricordare che tutti i nostri antenati sono stati migranti.
ellis island porta per l america
donna italiana immigrata in america
danese in uniforme
algerino a ellis island
bimbi lapponi a ellis island
prete greco ortodosso