1- QUANTA MERDA STA GIRANDO SU QUESTO REGIME MORENTE? CHI NE RACCOGLIERÀ I COCCI, ALLA FINE? SOPRATTUTTO, CI SARANNO DEI COCCI O SOLO DEGLI SCOCCIATI. LA FAMIGLIA LUSI VERSO LA DETENZIONE. LA LEGA IN GINOCCHIO. FORMIGONI, ANCHE. PDL ALLO SBANDO. UDC E PD NEL TERRORE CHE SI APRA VERAMENTE PER TUTTI IL CALDERONE DELLA FINMECCANICA. VENDOLA AMMACCATO, DI PIETRO SCOMPARSO. GRILLO ALLE PORTE. E AL CENTRO DEL VULCANO, UNA GUERRA TRA TOGHE COME NON SI VEDEVA DA ANNI 2- LA VERA PARTITA, COME SEMPRE, SI GIOCA AL CSM. I PEZZI GROSSI DI FINMECCANICA, BEN ILLUMINATI DAI SERVIZI DEVIANTI, SANNO CHE ALLA PROCURA DI NAPOLI STA PER FINIRE L’ORA DI RICREAZIONE. QUELLA IN CUI SI INDAGA IMPUNEMENTE SUL COLOSSO ITALIANO DELLA DIFESA. ARRIVA IL NUOVO PROCURATORE CAPO GIOVANNI COLANGELO 3- E ‘IL FATTO’ SCIVOLO’ SU PASSERA: PER LE DOMANDE, RIPASSARE LA PROSSIMA VOLTA
a cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS
1- IN VOLO CON GLI ORSI D'INDIA...
La famiglia Lusi - e i suoi commercialisti - verso la detenzione e lo sputtanamento finale della fu Margherita. La Lega in ginocchio. Formigoni, anche, e non per le Lodi. Udc e Pd nel terrore che si apra veramente per tutti il calderone della Finmeccanica. E una guerra tra toghe - e sulle toghe - come non si vedeva da anni. Quanta merda sta girando su questo regime morente? Chi ne raccoglierà i cocci, alla fine? Soprattutto, ci saranno dei cocci o solo degli scocciati. La sensazione, a leggere i loro fogli d'ordine, è che Lorsignori si stiano tirando l'ultima riga: quella della devastazione finale.
E nell'ansia di mettere ai vertici di Piazzale Montegrappa qualche altro Gran Pasticcione di Stato, magari in combutta con le famose potenze straniere, non si fermano le allegre scorribande sulle commesse estere di Finmeccanica. "Contratto indiano: 8% ai faccendieri", spara in prima pagina il Cetriolo Quotidiano, con un'inchiesta di Marco Lillo e Valeria Pacelli. "Un documento del 2009 tra il colosso della Difesa italiano e la Ganton Ltd prevedeva un pagamento a percentuale sulla vendita di elicotteri e ricambi".
Intanto la vera partita, come sempre, si gioca la Csm. I pezzi grossi di Finmeccanica, ben illuminati dai servizi devianti, sanno che alla procura di Napoli sta per finire l'ora di ricreazione. Quella in cui si indaga impunemente sul colosso italiano della difesa.Arriva il nuovo procuratore capo Giovanni Colangelo, di Potenza.
Paolo Mancuso, di Magistratura democratica, è scivolato sui servizietti degli amici Mori Mario e De Donno Giuseppe, che lo hanno raccomandato al riservatissimo Maurizietto Gasparri e poi le loro telefonate, ma tu guarda, sono state registrate e mandate al Csm al momento buono. Trovate pezzi di questa orrenda e fetida storia sul Corriere (p. 23), Repubblica (p. 19)
2- COME AZZERARE LA SEGA NORD...
Sul Corriere confinano in un colonnino un pezzo interessante della Sarzanini: "Gli affari in Vaticano del socio di Belsito. âIn un video il prete preleva la tangente" (p. 21). Scena meravigliosa di prelato che va al bancomat con la tesserina di Paolo Bonet, il misterioso consulente aziendale che ha fottuto l'ex cassiere della Lega e vicepresidente della Fincantieri.
Sul Secolo XIX, che piazzò il mega-scoop dei soldi a Cipro e in Tanzania, scrivono: "Intorno ai âsoci' di Belsito spunta l'ombra dei servizi. L'imprenditore Bonet disse a Girardelli: "Il nostro amico dei servizi segreti consiglia di non fare rientrare i soldi". All'ex tesoriere in regalo anche due iPad. Ma lui disse che erano del Carroccio" (p. 5).
3- COMUNIONE & SATURAZIONE...
E alla fine Forminchioni resterà un adepto della Fraternità di sé medesimo. "Dopo la svolta di don Carròn cala il gelo del movimenti sul berlusconiano Formigoni. La lettera del presidente e il disagio dei ciellini". Già l'arcivescovo di Milano, Scola Cantorum, "aveva preso le distanze a gennaio dal governatore lombardo" (Repubblica, p. 11).
Comincia invece a parlare un po' l'ex assessore Simone, il marito di quella Carla Vites che con una splendida lettera al Corriere ha messo in mutande il Celeste: "Daccò mi pagava, ma non so quanto'. L'ex assessore: âNon c'è contabilità scritta. Da Formigoni solo guai" (Corriere, p. 20). Ma farsi assistere dalla moglie? Sulla Stampa di Mariopio Calabresi, continua a farsi viva con apprezzabile cadenza la pubblicità di Cl, attraverso "Rimini Fiera". Già , chissà se anche quest'anno i boiardi di Stato delle varie Finmeccaniche faranno a gara a sponsorizzare il Meeting di Rimini.
4- E IL CETRIOLO QUOTIDANO SCIVOLO' SU PASSERA...
Incredibile perfor-mancia del Fatto Quotidiano, il primo giornale diretto da sé stesso: "Corrado Passera: governo promosso, attenti a non sbandare". Intervistona all'AirOne dove il banchiere prestato alla nazione è libero di inanellare facezie e banalità da consumato democristiano. Se non ci credete, fate il solito esercizio di contro-analisi testuale: leggete in rapida successione soltanto le parti in neretto. Per le domande, ripassare la prossima volta.
Anche di fronte a risposte vaghe e tartufe, l'AirOne viene lasciato libero di cambiare argomento. Esempio: "Quando ha ricevuto l'incarico di governo perché non ha contrattato la buonuscita con Banca Intesa?". Risposta: "Ho accettato senza pensarci troppo, tranne un breve confronto con mia moglie". "Sua moglie quale?" Dal Cetriolo ci saremmo aspettati una seconda domanda come questa.
5- NON FA SOSTA LA SUPPOSTA...
Professori che commissariano professori, in un frusciare sempre più perverso di grembiuli irresponsabili (di fronte al cosiddetto popolo sovrano). E la presa per il culo finale del governo di Rigor Montis ai soliti tartassati: "Italiani, denunciate gli sprechi" (Repubblica, p. 1). E noi che ci aspettavamo: "Banchieri, denunciate gli evasori!".
Poi vedi che "per la scuola si profilano novi tagli" (Repubblica, p. 4) e allora capisci tutto. Anche se i grandi giornali omologati si fanno infinocchiare da "spending review" e cazzate varie come la lotta a caste e castine. Notevole la battuta che la Stampa ("Via alla cura Bondi", p. 4) attribuisce al Banana: "Caro Mario, non fare l'errore che feci io a dare tutto quel potere a Tremonti: al confronto il presidente del Consiglio non conta nulla".
Intanto, "In un anno 500 mila disoccupati in più. Il 36% dei giovani è senza lavoro" (Repubblica, p. 22). Lo certifica l'Istat. Onore a Corrado Stajano che sul Corriere riflette a voce alta e con buon senso: "Un freno all'antipolitica? Più sensibilità per poveri, pensionati e ceto medio" (p. 8).
6- ULTIME DAI SALOTTINI MARCI...
Entra ancora a babbuccia tesa lo scarparo di Casette d'Ete. "Il patto Rcs non c'è più, io pronto a crescere". Della Valle punta il dito sulla mancata nomina del nuovo ad. Rotelli e Berger vicepresidenti" (Repubblica, concorrente interessato, p. 25). Mentre sul giornalone bancario di via Solferino Marina Berluskina sfoggia la faccia di tolla di suo padre. "Doppi incarichi. Legge sbagliata, forse dannosa" (p. 35). Sì, dannosa sicuro. Visto che in Mediobanca al suo posto ha indicato il fratellino palestrato Pier-Dudy.
7- AGENZIA MASTIKAZZI...
"Vertici Rai, il governo accelera. âArrivati diversi curriculum'. Tra i nomi Minoli, Anselmi, Cappon e il manager Caio. E il premier avrebbe visto Sabelli (ex Alitalia)" (Corriere, p. 5).
8- UN QUESTURINO COME CORRETTORE DI STRISCIONI...
Mentre i curatori di questa rassegna godono per lo sfogo di Delio Rossi (sì, ha un po' menato un suo calciatore-fighetta, e allora?), sulla Stampa una notizia da fanta-Stato: "Per i tifosi ospiti vietati gli striscioni non iscritti all'Albo. Il Viminale: dalla prossima stagione entreranno solo quelli autorizzati" (p. 41). Anziché organizzare le gite di commissariato per andarsi a vedere "Diaz" al cinema, gl'impuniti guidati dal ministro Nonna Pina ridisegnano di fino il concetto di "senso del ridicolo" applicato al sedicente "senso dello Stato".
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