striscia antonio ricci

''QUEL MANIACO SESSUALE DI EZIO MAURO DICEVA CHE L'ITALIA ERA ROVINATA DALLE VELINE''. DIO SALVI LA CONFERENZA ANNUALE DI ''STRISCIA''! ANTONIO RICCI: '' LA COSA PIÙ CLAMOROSA ERA STATA QUELLA DETTA DA QUEL TONTO DI GAD LERNER, OVVERO CHE LE VELINE NON PARLANO. ECCO, NEANCHE CARLA FRACCI… - VI SVELO IO CHI ERA MARK CALTAGIRONE - IL CONTE 2 CI DARÀ MOLTE GIOIE (E SARÀ INTERPRETATO DA BALLANTINI) - AMADEUS SI MERITA SANREMO. LUI NON È COME BAGLIONI CHE…'' - NE HA PURE PER LIGUORI, MARIO GIORDANO. E CHIUDE MINACCIOSO: "ABBIAMO GLI ARSENALI PIENI"

ANTONIO RICCI: “QUEL MANIACO SESSUALE DI EZIO MAURO DICEVA CHE L’ITALIA ERA ROVINATA DALLE VELINE”

Andrea Conti per www.ilfattoquotidiano.it

 

ANTONIO RICCI

Ezio Greggio e Michelle Hunziker sorridenti, più silenziosi degli altri anni e pronti per dare il via lunedì 23 settembre alle 20:40 alla 32esima edizione di “Striscia la Notizia”, in mezzo a loro il padre e ideatore del Tg satirico di Canale 5 Antonio Ricci che ha snocciolato le piccole e grandi novità di quest’anno. Prima di iniziare la presentazione negli studi di Cologno Monzese, Ricci ha subito messo le mani avanti ironicamente: “Qui c’è il direttore di Rete Giancarlo Scheri e possiamo dire che era lui Mark Caltagirone! E’ stato uno dei suoi travestimenti più riusciti”. Ma ce n’è anche per Greggio: “Ezio è lucido come una foca, qualcuno gli dia un pesce che se lo prende”.

 

Il sottotitolo quest’anno è “La voce della Resilienza”, per “evidenziare questo tentativo di resistere e di passare in maniera attiva e ottimistica tutte le fasi negative che possono succedere”, spiega Ricci. Gli inviati sono già pronti e tra questi c’è una novità, “Erica senza k”, ma nel corso dell’anno ci saranno anche altri inviati nuovi che saranno ufficializzati nelle prossime settimane dopo che avranno passato una prima preselezione. 

 

LE VELINE SHAILA E MIKAELA STRISCIA

Altra new entry è Philippe Daverio, inviato di eccellenza per la rubrica “Museo aggratis”, in cui si spiega “come in ogni città senza spendere una lira si possa andare in giro possa vedere delle opere d’arte che in Italia non mancano – specifica Antonio Ricci -. Avremo anche altri bambini che affiancheranno il nostro piccolo divulgatore scientifico Eric Barbizzi e abbiamo in previsione di mandare in onda altri giovani che si interessino dei problemi del nostro territorio, tema molto importante perché siamo combinati male: è la deriva ambientalista di Striscia”.

 

Sempre in tema di inviati gli imitatori faranno nuovi personaggi come Valeria Graci che sarà il nuovo ministro Paola De Micheli in versione Peppa Pig e farà anche Greta. Ballantini sarà sempre il premier Conte e naturalmente essendo Bis “avrà una variante con la lingua biforcuta come il Conte di Montecristo che cercherà vendette ovunque”, anticipa Ricci. Uno degli inviati più amati, Edoardo Stoppa, non ci sarà per questa prima fase, ma è nel normale avvicendamento degli inviati e dei servizi. “Il fratello degli animali” potrebbe tornare nel gennaio 2020. In tempo per la tradizionale consegna del primo cane di “Striscia la notizia”. Dal momento che la coppia Greggio-Hunziker condurrà solo per due settimane e poi Enzo Iacchetti, come ogni anno porterà il suo cagnolino Lucino.

 

antonio ricci

La sigla del Gabibbo è dedicata ai tempi che cambiano si chiama “Tempacci” e a tal proposito Ricci si aspetta che Amadeus lo inviti al Festival di Sanremo: “Del resto lo deve un po’ a noi se è lì su quel palco”, dice Antonio, riferendosi ai servizi dello scorso anno contro l’ultima edizione di Claudio Baglioni.

 

Confermate le Veline Mikaela e Shaila per il terzo anno consecutivo. “Le Veline ci sono e lottano insieme a noi. – dice Ricci – . Sono state oggetto di polemiche per molti anni. Mentre c’erano le Veline, c’era YouPorn e uno poteva andare su tutti i siti a vedere le donne nude. Era solo quel maniaco sessuale di Ezio Mauro che su ‘La Repubblica‘ continuava a dire che l’Italia veniva rovinata dalle Veline”. E ancora: “Noi abbiamo dimostrato il contrario, e pure loro con le prime pagine de ‘L’Espresso‘. Le Veline sono due ragazze che ballano bene, hanno condotto ‘Paperissima Sprint‘ quest’estate con successo, sono state due conduttrici fondamentali, non hanno amori per amori con calciatori né con manager rampanti, per ora. Sono ragazze serie, fanno la loro vita e il loro lavoro: che è quello di ballare”.

 

 

Da www.liberoquotidiano.it

 

philip daverio, gile bae

 

Ne ha per tutti, Antonio Ricci, nel corso della conferenza stampa di Striscia la Notizia, lo storico tg satirico di Canale 5 arrivato ormai alla sua 32esima edizione. Battute su politici, su Amadeus e anche su Ezio Mauro. Dunque le parole un poco sibilline del padre di Striscia nei confronti di Paolo Liguori, collega a Mediaset. "Fuori dagli studi c'è un nuovo murales bellissimo, ma spesso verrà rovinato - premette Ricci secondo quanto riportato da TvBlog -.

 

Da chi verrà rovinato? Da Liguori. Non sopporta di essere in un angoletto - aggiunge sornione -, lui che è così devoto alla causa. Noi che siamo così irridenti ci allarghiamo. So che ha fatto una foto al murales e so che vuole farsi pitturare la macchina in modo da mimetizzarsi. Ogni tanto ha delle crisi isteriche e graffia i muri. Mario Giordano invece va in giro in bicicletta. Pensa di essere Funari redivivo, ogni tanto gli fanno le condoglianze", conclude un Antonio Ricci più tagliente che mai.

 

Dunque, l'affondo contro Lerner: "La cosa più clamorosa era stata quella detta da quel tonto di Gad Lerner, ovvero che le Veline non parlano. Ecco, neanche Carla Fracci parlava durante le sue esibizioni. Ma loro parlano sempre all'interno delle telepromozioni. Erano polemiche create ad arte. Ma se c'è qualche tonto che ogni tanto la butta lì... noi abbiamo gli arsenali pieni", conclude un minaccioso Antonio Ricci.

GREGGIO HUNZIKER

 

 

TV: RICCI, IL CONTE 2 CI DARÀ MOLTE GIOIE

 (ANSA) - "Il Conte 2? Ci darà molte gioie". Così Antonio Ricci, l'ideatore di 'Striscia la notizia, il tg satirico di Canale 5 presentando la 32/ a edizione, in onda da lunedì 23 settembre alle 20,35 disponibile anche sul Canale 105 di Sky. "Del resto dalla satira adesso non ne possiamo fare a meno, in qualche anno ci siamo detti 'ma no basta, hanno stancato sempre le stesse cose - ha aggiunto Ricci -. Invece adesso é un momento di grande fermento". Si parte con Ezio Greggio e Michelle Hunziker fino al 5 ottobre.

 

dario ballantini

Nuove anche alcune imitazioni come quelle di Valeria Graci che si calerà nei panni del ministro Paola De Micheli e della giovane Greta. Ballantini farà ancora il premier Giuseppe Conte.

 

 

SANREMO: RICCI, SE FARE FESTIVAL È UN MERITO AMADEUS VA BENE

 (ANSA) - "Se è un merito fare il festival di Sanremo, Amadeus se lo merita senz'altro". Lo ha detto Antonio Ricci durante la presentazione di 'Striscia la notizia', rispondendo a una domanda sul conduttore del prossimo Festival di Sanremo anche in considerazione delle polemiche degli anni scorsi con l'allora direttore artistico Claudio Baglioni. "Amadeus è un ragazzo positivo, un lavoratore indefesso, non ha mai rotto le scatole a nessuno - ha aggiunto -. Non è un Baglioni, non è uno di questi che se la tirano, se la cantano e se la suonano".

gad lernerezio mauro

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...