viaggi di nozze gif

O ‘RIFAMO STRANO! VERDONE CELEBRA I 30 ANNI DI VIAGGI DI NOZZE: “VOLEVO SPINGERE SULL’ACCELERATORE DELLA COMMEDIA. MI SONO DETTO: E METTIAMO STO DISTORSORE A ‘STA CHITARRA. QUEL FILM HA ANTICIPATO CERTE SITUAZONI. IVANO E JESSICA ‘O FANNO STRANO’ PER SUPERARE IL LORO VUOTO ESISTENZIALE. LUI OGGI VIVREBBE FISSO IN PALESTRA, PIENO DI TATUAGGI. LEI SI SAREBBE RIFATTA LABBRA, SENO E CHISSÀ CHE ALTRO. MA NON SAREBBERO…” – VIDEO

Estratti da https://www.hollywoodreporter.it

 

A The Hollywood Reporter Roma, Verdone racconta che cosa ha significato, per lui, quel film. Sono passati trent’anni, ma in qualche modo sembra ieri. Che cosa ha saputo cogliere Viaggi di nozze?

verdone gerini viaggi di nozze

 

“Secondo me, quel film ha saputo anticipare certe situazioni che ancora esistono: la noia di Ivano e Jessica, che ‘o fanno strano’ per superare la loro tristezza, il loro vuoto esistenziale. E quel medico ossessivo e pignolo, che è la forma più odiosa del patriarcato, annientava la psiche di una povera depressa”.

 

Delle venature drammatiche, sotto la pelle della commedia.

“Esattamente. Per me Viaggi di nozze è una tragicommedia, non è solo un gioco con personaggi divertenti, ma ha una chiave di lettura più profonda: racconta un vuoto che c’era nella società, e che c’è ancora oggi. Ivano e Jessica non hanno un ideale, dicono tredici frasi in tutto, durante il film…”.

manuela arcuri viaggi di nozze

 

E oggi, Jessica e Ivano che cosa sarebbero?

“Lui vivrebbe fisso in palestra, pieno di tatuaggi. Lei si sarebbe rifatta labbra, seno e chissà che altro. Ma non sarebbero felici”.

 

Doveva essere il suo ultimo film “con i personaggi”, nato quindici anni dopo Un sacco bello e Bianco, rosso e Verdone. Poi non è stato così…

“È vero: nel 2007 ho fatto un ultimo film, Grande, grosso e Verdone, e ho preso commiato da questi personaggi. Ci siamo divertiti molto a fare quell’ultimo film, specialmente con Claudia Gerini”.

 

Claudia Gerini è stata importante, nel creare quell’alchimia fra i due “coatti” di Viaggi di nozze…

claudia gerini carlo verdone viaggi di nozze

“Claudia è stata bravissima. Ha ironia, intelligenza, grinta. In quel film c’è stata una sintonia speciale, che ci ha portato a girare insieme anche il film successivo, Sono pazzo di Iris Blond. In qualche modo, Claudia ha iniziato con me una carriera brillantissima di attrice, che le ha dato molte soddisfazioni. Ma sono bravissime anche Veronica Pivetti e Cinzia Mascoli, le altre due protagoniste. Veronica nel ruolo della moglie nevrotizzata dal marito, e Cinzia nel ruolo della moglie dell’ingenuo Giovannino, il personaggio più puro”.

 

Viaggi di nozze da che cosa nasceva?

“Dalla mia voglia di spingere sull’acceleratore della commedia. Avevo fatto, in quegli anni, film complessi, più chiaroscurati: Maledetto il giorno che t’ho incontrato, Al lupo al lupo, Perdiamoci di vista. Erano storie tenere, sentimentali, soft, intime. Volevo, per un film soltanto, cambiare registro”.

 

Tornare a una comicità più esplosiva?

viaggi di nozze

“Mi sono detto: e mettiamo il distorsore, a ‘sta chitarra!”.

 

Veniamo al presente. Quali attori, quali attrici la colpiscono? Cominciamo dalle attrici. Con chi farebbe un film, oggi?

“L’attrice che mi ha colpito di più, negli ultimi anni, è Caterina De Angelis, che interpreta mia figlia in Vita da Carlo. È piena di energia, piena di colori, di tonalità nella recitazione: non è mai banale, è un arcobaleno di espressioni. Virginia Raffaele è molto brava, capace di toccare tanti registri, il comico e il sentimentale. Vanessa Scalera è un’altra attrice con cui mi piacerebbe molto lavorare”.

claudia gerini carlo verdone viaggi di nozze

 

Fra gli attori?

“Attori bravi ce ne sono tanti, ma fra i giovani, una spanna sopra tutti mi sembrano Alessandro Borghi e Luca Marinelli. Non ho ancora visto M – il figlio del secolo, ma ho letto molte recensioni, e ne ho avuto l’impressione che abbia fatto un gran lavoro”.

 

(...)

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