
ZUPPA DI PORRO CON CHIAMBRETTI - DOMANI SERA RIPARTE “MATRIX” SU CANALE 5: UNA COPPIA DI CONDUTTORI (PORRO E PIERINO) CHE PERO’, SALVO SORPRESE, NON SI INCONTRERANNO MAI. UN’IDEONA DI PIERSILVIO BERLUSCONI
Enrico Paoli per “Libero Quotidiano”
NICOLA PORRO E PIERO CHIAMBRETTI - MATRIX 3
L' eccesso di sintesi, a volte, non rende giustizia alle idee e ai personaggi chiamati a farle camminare. Rubricare il tandem Nicola Porro-Piero Chiambretti, neo conduttori di Matrix su Canale 5, alla voce «strana coppia» rischia di risultare fuorviante, se non addirittura riduttivo. Porro e Chiambretti non sono affatto una strana coppia, ma un' alchimia di esperienze, un tandem di conoscenze e professionalità.
Che potrebbero ridare a Matrix (il via per Porro domani sera, in attesa di definire il giorno della seconda serata, per Chiambretti il 7 ottobre) un' anima e un corpo, smarriti nel corso dell' ultima stagione. E se proprio uno vuole condensare in una battuta l' idea partorita da Piersilvio Berlusconi (sì, proprio lui in persona) e messa a punto dal direttore dell' informazione di Mediaset, Mauro Crippa, meglio affidarsi all' immagine degli opposti che si attraggono e producono scintille. Matrix potrebbe essere tutto questo.
NICOLA PORRO E PIERO CHIAMBRETTI - MATRIX 2
Le premesse ci sono tutte. «Il nostro nemico non sarà Bruno Vespa, ma l' aria condizionata», esordisce un quasi afono Piero Chiambretti durante la presentazione del programma, «io sono un intrattenitore brillante, non sono il Crozza di Floris. Sarei stato fuori contesto nelle serate informative, soprattutto in tempi in cui basta girarsi da una parte e si trova una tragedia».
Un fidanzamento a distanza anche se la coppia potrebbe, e dovrebbe per il bene stesso del programma e della tv, ritrovarsi qualche volta insieme in studio. «Riempire uno studio così (teoricamente essenziale ma estremamente tecnologico e coinvolgente, ndr) non sarà semplice», sottolinea Porro, «faremo un programma di informazione, senza grandi titoli e promesse che poi non si realizzano. Proveremo a dare allo spettatore qualcosa di diverso, di inatteso». La coppia che non si accoppia (due serate Porro, il venerdì Chiambretti) proverà a stupire.
NICOLA PORRO E PIERO CHIAMBRETTI - MATRIX 4
Nel frattempo Porro non tradisce chi andava cercando una risposta rispetto al tema degli ascolti e alla cosiddetta «dittatura dello share» dalla quale la Rai sostiene di essersi tirata fuori. «Gli ascolti possono essere bassi anche per sei mesi», spiega il conduttore, «perché decidi di puntare sul programma. In Rai la cosa che non si può sopportare è l' ipocrisia, l' ho sentita addosso per tanto tempo».
A Mediaset, dove la franchezza è figlia della stessa mission commerciale dell' azienda, scommettono sul ritorno in doppia cifra dello share di Matrix, sceso sotto il 9% nella passata stagione. «Si vede che Porro è un ragazzo, fa discorsi di 25 anni fa», dice ironizzando Chiambretti, «la verità è che puoi sbagliare una puntata, non puoi sbagliare il programma. Gli ascolti sono decisivi perché fanno cassa».
Più chiaro di così. Altro che «strana coppia». In studio ci sarà anche la Tim Data Room, un team di specialisti che analizzerà i dati social dei principali argomenti trattati in trasmissione. Infine, ma non certamente ultimo per importanza, c' è il capitolo degli ospiti. Ormai «esiste una vera e propria compagnia di giro che dice sempre le stesse cose». È il bello, o il brutto, della politica italiana. Che è davvero una compagnia di giro. Di un brutto giro...