la premierata ditta - meme by emliiano carli pino insegno giorgia meloni

"HA INIZIATO COME DOPPIATORE DEI FILM PORNO AI TEMPI STRACULT DI ‘EIACULAZIONE DA TIFFANY’, PERCHÉ NON PUÒ FINIRE A SANREMO?" - RITRATTONE DI PINO INSEGNO BY "IL GIORNALE": "E’ IL NUOVO SPARTACO DI VIALE MAZZINI, IL SIMBOLO DELLA RIVALSA DELLA DESTRA CHE VUOLE I SUOI SPAZI DI POTERE: AHÓ, SO' EGGGEMONE! - ENZO GARINEI GLI DAVA DEL LEI E LO TENEVA A DISTANZA, MAURIZIO COSTANZO DICEVA CHE ERA IL MIGLIOR BATTUTISTA PASSATO SUL SUO PALCO" – L’EPICA TOLKENIANA PER LA LEADER GIORGIA MELONI E GLI INSULTI A ALDO GRASSO PER UNA STRONCATURA CHE IL CRITICO NON AVEVA MAI SCRITTO – VIDEO

 

Luigi Mascheroni per il Giornale

 

(...)

Te la do io l'egemonia!

 

pino insegno

Prepariamoci a una Rai con Pino Insegno alla conduzione di tutto, da Unomattina a Unomattina del giorno dopo, 24 ore su 24; Pio e Amedeo alle  News, Mario Adinolfi a RaiVaticano, Massimiliano Finazzer Flory, ala liberale della drammaturgia de droite, a RaiCulura. E Martufello a RaiFiction: «Ao' ma proprio io, ma che pe davero davero?».

 

È vero: ormai Pino Insegno è diventato il simbolo della rivalsa della destra che vuole i suoi spazi di potere: programmi, reti, palinsesti, festival, teatri, sale e Saloni; è la destra che per anni si è fatta fregare dalla sinistra sulla mitica «matricola Rai», un escamotage per far lavorare solo chi ha già collaborato una volta, in un circolo vizioso che gira sempre a sinistra, e così addio ai nuovi arrivati. È la destra di vendetta e rappresaglia che pretende un posto al centro dell'arena, dopo anni passati a guardare gli altri dagli spalti. Ave! So' Caio Gregorio, er guardiano der pretorio, c'ho du' metri de torace, fa' la guardia nun me piace'...

 

LA PREMIERATA DITTA - MEME BY EMLIIANO CARLI

Pino Insegno come nuovo Spartaco, il Liberatore di tutto il lebbrosario in attesa di un contratto in Rai. Nunzia De Girolamo condurrà Estate in diretta, ma pure Autunno, Inverno e Primavera. Monica farà un po' Rai e un po' LaSetta. Paola Ferrari si prenderà Rai Sport e RaiPlayboy. Laura Tecce male che vada Rai 5, a fare i documentari sugli animali: papere, gatti e underdog. Ed Enrico Montesano è la volta buona che espugna Ballando con le stelle, e la t-shirt della X Mas la impone a tutta la giuria.

 

«Ahó, so' egggemone!».

 

Io non temo l'egemonia in sé, temo l'egemonia in me, in te, lui, lei, voi. A chi la Rai? «A noi!!». Ce lo meritiamo il busto di Pino Insegno della Gialappa's.

 

Ma poi, comunque, Pino Insegno se lo merita. Fosse solo per il coraggio. È vero che a Roma basta che entri nello stesso bar in cui Giorgia Meloni sta bevendo un cappuccino in mezzo agli uomini della scorta per poter dire «Ahó, stamattina ho fatto colazione con Giorgia...», però lui donna Giorgia la conosce davvero (e ci vuole l'audacia di un Hobbit a non essere di sinistra in quell'ambiente).

 

pino insegno con daniele silvetti candidato sindaco a ancona

A settembre scorso era sul palco in Piazza del Popolo, alla chiusura della campagna elettorale del centrodestra, per presentare con epica tolkeniana la leader Giorgia Meloni, la sua Galadriel: «Ci sarà un giorno in cui il coraggio degli uomini cederà, in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza. Verrà il giorno della sconfitta, ma non è questo il giorno». Poi ad Ancona ha condotto l'evento a sostegno del candidato di centrodestra a sindaco. E negli ultimi mesi è stato intercettato più volte fare anticamera tra il Collegio Romano e Palazzo Chigi.

 

Domanda: ma viene prima l'occupazione o l'egggemonia?

 

E così Pino Insegno, professione doppiatore (ma anche attore, comico, conduttore radio e tv), dal quartiere Monteverde alla Terra di mezzo, romano e laziale, partito dalla Premiata Ditta  la sua personalissima Compagnia dell'Anello  e arrivato a scorrazzare per le affollate praterie-prateRai, 63 anni, già amico di Gianfranco Fini e Mauro Mazza (con Gianni Alemanno sindaco rischiò di ottenere la gestione della «Casa dei teatri» di Roma), ha vissuto troppo a lungo nel ruolo di Le marginal, come nel più bel film di Jean-Paul Belmondo (doppiato però da Renzo Stacchi). Ora, dopo anni da eterno secondo, è il momento di prendersi i primi piani: sarà L'Eredità al posto di quel comunista di Flavio Insinna (quello della «nana di merda», a proposito di merito), o sarà il prossimo Festivàl di Sanremo? Come ti Insegno a diventare il nuovo volto del paesaggio televisivo italiano. «Avemo occupato? E mo' famo l'egggemonia».

giorgia meloni pino insegno

 

Se fosse per noi, di Rai ne vorremmo due. Una con direttore generale Morgan, l'altra con Luca Barbareschi. Che non si sa se sono più bravi o più antipatici.

 

Comunque, dài. Bravo, Pino Insegno è bravo. Come attore di teatro un paio di volte è riuscito persino a vedere il suo nome sui camerini del Sistina, ma Enzo Garinei gli dava del Lei e lo teneva a distanza. Come attore di cinema non hai mai toccato palla, per quanto da giovane abbia giocato in serie D (ma scusa, cosa c'entra? Niente, per dire). E come comico, non giudichiamo: Aldo Grasso però ha detto che «La sua comicità si pone al livello più basso dell'evoluzione televisiva», e se si volesse evidenziare il lato comico del comico, basterebbe ricordare quando, nel 2017, su Radio24, Insegno si lanciò in una furiosa invettiva proprio contro Aldo Grasso per via di una stroncatura che però il critico televisivo non aveva mai scritto (Insegno si era confuso, e poi chiese scusa, e sembrava di essere in un film di Neri Parenti).

 

pino insegno ad ancona con giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

E come conduttore, insomma... Le sue cose le ha fatte, ma il suo Voice Anatomy, per quanto apprezzato in casa Fratelli d'Italia  ci è andata anche Giorgia a fare un'ospitata, e ci chiediamo perché  a livello di Auditel è sempre stato sui livelli di Rai2 per cento. E questo è quanto. Però, appunto, Pino Insegno  senza essere Nando Gazzolo  è un ottimo doppiatore, professione che peraltro esige capacità di adattamento, camaleontismo, funambolismo; sinonimi: mutevolezza, volubilità, opportunismo.

 

Volubile, stizzoso («Anvedi 'sto stronzo: a lui gli hanno dato tutti i film di James Bond... ma l'hanno mai sentita la voce mia!?»), atticciato, o ramicio come si dice a Roma, ma che ha sposato veline e mogli bellissime, forte spirito di rivalsa, figlio dell'artigiano Armandino e della casalinga Romana, frontman di un premio e di una scuola di doppiaggio, autore dell'autobiografia La vita non è un film (eh, magari...), brillante, veloce, sempre sul pezzo  Maurizio Costanzo diceva che era il miglior battutista passato sul suo palco  e a suo modo anche paraculo (uno Zoro di destra, insomma), Pino Insegno nella sua arte è un maestro. Altrimenti difficilmente sarebbe passato dalla gavetta giovanile del doppiaggio nei film porno - ai tempi stracult di Eiaculazione da Tiffany: mugolii, debito d'ossigeno e 300mila lire a turno - al leggendario «Io sono Aragorn, figlio di Arathorn!», anche se il suo fiore al microfono è la voce data a Brad Pitt nel film L'esercito delle 12 scimmie.

pino insegno giorgia meloni

 

Centurione dell'esercito della destra Brancaleone alla crociata di Saxa Rubra per una supremazia di telecomando e «te l'avevo detto» - dalla sostituzione etnica alla sostituzione televisiva è un attimo, ma poi chi dice che perdere Massimo Gramellini è un dramma? E anche Fabio Fazio prese 30mila euro per doppiare male i Minions e nessuno disse niente - Pino Insegno è arrivato al suo Rubicone. Di qua un'eterna subalternità, di là l'egggemonia. E dietro di lui ce ne sono tanti altri, ma tanti, ma tanti...

 

pino insegno meme

Vai avanti tu Pino, a che noi ci viene da ridere.

pino insegno giorgia meloni memepino insegno giorgia melonipino insegnopino insegno a verissimo 7pino insegno foto di baccopino insegno un po photoshoppatoPINO INSEGNO ALESSIA NAVARROpino insegno massimo veneziano foto di baccopino insegno foto di bacco (2)PINO INSEGNO COVERpino insegno maria grazia cucinotta foto di bacco (1)pino insegno maria grazia cucinotta foto di bacco (2)pino insegno giovanni lo storto e pierluigi pace foto di baccoPINO INSEGNO IN CABINA DI DOPPIAGGIOpino insegno foto di bacco (1)pino insegno

Ultimi Dagoreport

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…