vignetta charlie hebdo terremoto

ORA VEDIAMO QUANTI AVRANNO IL CORAGGIO DI DIRE “JE SUIS CHARLIE” - LA RIVISTA FRANCESE “CHARLIE HEBDO” IRONIZZA SUI MORTI DEL TERREMOTO AD AMATRICE CON UNA VIGNETTA IN CUI I MORTI SEPOLTI DALLE MACERIE SONO RAPPRESENTATI COME TANTI STRATI DI LASAGNE

Costanza Ignazzi per www.ilmessaggero.it

 

LA VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO SUL TERREMOTOLA VIGNETTA DI CHARLIE HEBDO SUL TERREMOTO

Il sangue come sugo di pomodoro, i morti sepolti dalle macerie come tanti strati di lasagne. Non è piaciuta praticamente a nessuno la nuova vignetta di Charlie Hebdo sul terremoto in Italia, diventata subito fonte di un'ondata di indignazione collettiva che è esplosa sui social contro il mensile francese.

 

cani salvataggio amatricecani salvataggio amatrice

"Sisma all'italiana" è il titolo della vignetta che appare sull'ultima pagina del numero uscito il 31 agosto, quando tutta Italia stava ancora piangendo i morti. Il disegno, firmato dal vignettista Felix, vorrebbe interpretare in salsa "ironica" il dramma che ha colpito il Paese, con quasi 300 morti, interi paesi rasi al suolo e migliaia di sfollati. Un ferito insanguinato con la didascalia "Penne al pomodoro", un'altra con quella "Penne gratinate", i corpi sepolti con la scritta "Lasagne".

 

amatrice oggiamatrice oggiSUORA AMATRICESUORA AMATRICE

E' solo una delle tante vignette che appaiono nell'ultima pagina del periodico, tradizionalmente intitolata "Le altre possibili copertine". Nella stessa pagina anche una freddura che recita: «Non si sa se il terremoto abbia urlato Allah U Akbar prima di colpire».

 

Charlie Hebdo è noto per le vignette satiriche, ma dopo questa nessuno, sui social, si associa più allo slogan "Je Suis Charlie" nato per solidarietà dopo gli attentati che hanno colpito il giornale nel gennaio del 2015.

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