
THE WALKING CASH - ROBERT KIRKMAN, AUTORE DELLA SERIE A FUMETTI “THE WALKING DEAD”, SI SCAGLIA CONTRO IL NETWORK “AMC”, COLPEVOLE DI AVERGLI DATO SOLO LE BRICIOLE RISPETTO AGLI IMMENSI PROVENTI DELLO SHOW - LUI E ALTRI AUTORI POTREBBERO CHIEDERE UN MILIARDO DI DOLLARI: LA CAUSA PUÒ DIVENTARE UN CLAMOROSO PRECEDENTE
Laura Frigerio per www.gqitalia.it
È una causa legale destinata a far parlare quella che vede coinvolta la serie tv The Walking Dead, in particolare il suo co-creatore Robert Kirkman. Quest’ultimo accusa il network AMC, casa madre del telefilm, di non avergli dato un equo compenso per il suo lavoro, soprattutto considerando gli ascolti importanti e i conseguenti profitti.
A seguirlo in questa battaglia ci sono i produttori Gale Anne Hurd, Glenn Mazzara e David Alpert, anch’essi intenzionati a far valere i propri diritti sulla messa in onda.
Da parte sua AMC sostiene che tutta questa sete di denaro è dovuta semplicemente al grande successo della serie, sottolineando che, comunque vada, continueranno a lavorare con questi professionisti.
Per i rappresentanti dell’emittente queste cause sono così comuni nel mondo dell’intrattenimento da avere già un procedente proprio all’interno del programma: lo showrunner Frank Darabont, tra i padri di The Walking Dead, era stato licenziato nel corso della seconda stagione, evento che ha fatto scattare all’epoca una prima causa legale.
L’ultima parola, naturalmente, spetta ai giudici e c’è chi sostiene che gli autori potrebbero ottenere fino a un miliardo di dollari. Se così fosse questa potrebbe diventare una delle cause più grandi della storia della tv.