alberto angela icona erotica

ALTRO CHE ROCCO: L'ICONA SEXY ITALIANA È ALBERTO ANGELA! - C'È LA PAGINA FACEBOOK ''ALBERTO ANGELA HA UN CAZZO COSÌ'', I TWEET BAGNATI DELLE TELESPETTATRICI DEL DIVULGATORE CHE AMA I PANTALONI A VITA ALTA, IL PUBBLICO GAY CHE FANTASTICA SULLA SUA LANCIA GRECA - VITA, STUDI, SUCCESSO ED EROTISMO DI UN FIGLIO CHE NON VIVE ALL'OMBRA DEL PADRE

romanzo erotico alberto angelaromanzo erotico alberto angela

Domenico Naso per www.ilfattoquotidiano.it

 

Se sei il figlio di Piero Angela, e nella vita decidi di fare il divulgatore scientifico in tv, o sei un pazzo incosciente o sai il fatto tuo. Per sua (e nostra) fortuna, Alberto Angela appartiene alla seconda categoria. Il ché non era affatto scontato, ovviamente, soprattutto perché in televisione il confine tra “giovane che sa il fatto suo” e “figlio di papà raccomandato” è sottile sottile.

 

alberto e piero angelaalberto e piero angela

Ma Alberto Angela non è stato catapultato in tv dal padre da un giorno all’altro: si è laureato in Scienze Naturali alla Sapienza con il massimo dei voti, ha seguito corsi di specializzazione in paleontologia e paleoantropologia ad Harvard, alla Columbia University e alla UCLA. E poi tante spedizioni internazionali alla ricerca delle origini dell’uomo, dall’Etiopia alla Mongolia, dallo Zaire all’Oman.

alberto angela neri marcorealberto angela neri marcore

 

Il background c’è, dunque, ovviamente impreziosito da cotanto padre, il David Attenborough italiano, enorme professionista e signore d’altri tempi. Alberto Angela si avvicina alla tv prendendola decisamente da lontano: l’esordio in video vero e proprio, infatti, è targato Televisione Svizzera Italiana (1990), e piano piano cominciano anche le collaborazioni come autore ai programmi del padre. Da lì è un crescendo: prima qualche spazio all’interno di SuperQuark, poi Passaggio a Nord Ovest e, dal 2000, il longevo e seguitissimo Ulisse – Il piacere della scoperta su RaiTre.

alberto angela icona eroticaalberto angela icona erotica

 

Ma che Alberto Angela sia il tipico “grande professionista” è cosa arcinota (la genetica ci avrà messo lo zampino). Quello che è più curioso e interessante, invece, è la trasformazione del divulgatore scientifico in personaggio cult, amato dai più giovani, persino icona gay. Una parte del merito è di Neri Marcorè che ne L’ottavo nano, era il 2001, ne aveva regalato una esilarante parodia.

 

E si era divertito lo stesso Angela, visto che aveva acconsentito a duettare mostrando una certa dose di autoironia. L’omaggio di Marcorè, però, spiega solo la trasformazione di Alberto Angela in personaggio noto al grande pubblico. Quello che non spiega è la seconda primavera nell’immagine del conduttore di Ulisse, quella sbocciata sui social network, a suon di gif  e fan club scatenati, ma anche e soprattutto di apprezzamenti tra il serio e il faceto di una larga fetta del pubblico gay e femminile che si divide tra tv e twitter.

alberto angela ha un cazzo cosi pagina facebookalberto angela ha un cazzo cosi pagina facebook

 

Alberto Angela icona gay e oggetto del desiderio? Sissignore, e il fenomeno è in incredibile ascesa.  Mercoledì sera, ad esempio, è andato in onda su Rai1 “Stanotte al Museo Egizio”, l’ennesimo gioiello cultural-televisivo del bell’Alberto, e su Twitter è stato un tripudio di battute, meme, gif.

alberto angela alberto angela

 

Complimenti professionali, certo, ma anche e soprattutto dichiarazioni d’amore, perché per una volta è un uomo a essere considerato un oggetto televisivo da osservare e su cui fare apprezzamenti anche volgarotti sui social. Ormoni a parte, che con l’estate appena cominciata impazzano anche in rete, il fenomeno Alberto Angela è interessante davvero.

 

alberto angela  9alberto angela 9

In un periodo in cui i giovani non guardano neppure i programmi ideati e realizzati per loro, Ulisse riesce a pescare anche in quel target. Un dato che non è passato inosservato, visto che negli ultimi giorni è stato ricordato più volte da Daria Bignardi, direttore di Rai3, nel presentare i palinsesti della prossima stagione. Cosa avrai mai, Alberto Angela, tanto da piacere anche ai giovani? È colloquiale, è semplice, all’apparenza persino monocorde, a volte, ma in realtà solo molto asciutto, senza fronzoli.

alberto angela  8alberto angela 8

 

Non si dà arie, non vuole marcare l’evidente differenza di cultura con il pubblico. Gioca per sottrazione, non è primadonna. O almeno, non volontariamente. Ricordate Alessandro Cecchi Paone all’epoca della Macchina del Tempo? Ecco, esattamente il contrario. Alberto Angela è il narratore discreto di un racconto storico, scientifico e culturale che è accurato ma mai troppo complicato.

alberto angela  7alberto angela 7

 

È divulgazione all’inglese, scuola Bbc, perché non è roba per ragazzini di quinta elementare, ma è spiegata così linearmente, senza onanistiche prove da secchione, che la capirebbero anche loro.

 

Professionalmente e televisivamente, dunque, il valore è indiscutibile. La faccenda “bomba sexy e icona gay”, invece, è molto divertente, aiuta a creare il personaggio, a popolarizzarlo ancora di più, a renderlo virale (più necessario di questi tempi). E forse segna anche la rivincita dell’uomo bello ma non sbruffone, colto ma non arrogante, sui modelli dominanti degli ultimi anni, anche e soprattutto in televisione.

alberto angela  4alberto angela 4

 

In fondo, il buon Alberto ha 54 anni suonati (portati bene assai), è tutto fuorché mondano, poco incline al gossip. È figlio di un signore d’altri tempi come Piero Angela, e per fortuna dal padre ha ereditato anche questo. È perfetto, Alberto Angela. Tanto che il rischio è l’ammirazione si trasformi in motivata e feroce invidia.

i libri e programmi di alberto angelai libri e programmi di alberto angelaalberto  angelaalberto angelaalberto angelaalberto angelaalberto angela  3alberto angela 3alberto angelaalberto angelaalberto angela ulisse sesso dei romani  10alberto angela ulisse sesso dei romani 10alberto angela  10alberto angela 10alberto angela ulisse sesso dei romani  2alberto angela ulisse sesso dei romani 2alberto angela ulisse sesso dei romani  1alberto angela ulisse sesso dei romani 1alberto angela  2alberto angela 2alberto angela  5alberto angela 5alberto angela ulisse sesso dei romani  9alberto angela ulisse sesso dei romani 9alberto angela  6alberto angela 6alberto angela  1alberto angela 1alberto angela  icona eroticaalberto angela icona eroticaalberto   angelaalberto angela

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...